Amore mangereccio

“Sei come la carbonara – sei troppo bbona!”: letto a Roma su un muro di via di Villa Ruffo, all’imbocco della via e sulla sinistra per chi sale da piazzale Flaminio. Mi ricorda la battuta di una mia figlia quando aveva sui quattro anni e ascoltavamo – passando per via – una voce da una finestra che canticchiava “amore tesoro – salsiccia e pomodoro”: “Questo amore dev’essere buono da mangiare”.

11 Comments

  1. Sumpontcura

    “Che odore di schifo!”, disse mio figlio Paolo quando – a due anni, all’incirca – si trovò di fronte alla prima “carbonara” della sua vita.
    Oggi ne è ghiotto.
    E’ proprio vero che – per la “carbonara” come per “l’amore” – vale la pena aspettare l’età giusta. Ma vaglielo a spiegare, a certi fringuelli un po’ precoci!

    18 Febbraio, 2008 - 19:31
  2. lycopodium

    Paolo sembra don78 alle prese con la Tradizione.

    18 Febbraio, 2008 - 20:15
  3. Clodine

    “Il bacio di una donna può non lasciare traccia nell’anima, ma ne lascia sempre sul bavero della giacca”
    ( Enrique J. del Poncela)

    18 Febbraio, 2008 - 21:12
  4. FABRICIANUS

    Cara Clodine, volevo ancora cogliere l’occasione per ringraziarti, per il tuo ricordo nella Preghiera in Terra Santa.
    Ciao.
    Fabrizio

    18 Febbraio, 2008 - 22:55
  5. neapolis

    a Napoli si dice “si’ ‘nu babba’!”

    19 Febbraio, 2008 - 8:17
  6. Anastasio

    le mie figlie – mezze napoletane – a due anni già adoravano le cozze … ma, per tornare al rapporto tra desiderio amoroso e arte culinaria, chissà perchè per sottolineare la scarsa grazia di una donna le si dà della “cozza” , o del “purpo” (polipo), cibi prelibati ?

    19 Febbraio, 2008 - 9:49
  7. ma la carbonara…. col pecorino o col parmigiano? con la cipolla o senza? con l’uovo crudo o affrittellato?

    19 Febbraio, 2008 - 10:00
  8. Amore io ti mangerei
    dolce come miele tra le quattro e le sei
    Amore mio non mi lasciare
    mi sento come una spiaggia senza mare

    … vabbè ho capito ‘sti versi fanno schifo.

    19 Febbraio, 2008 - 10:21
  9. don78

    meno male che ci sei tu lyco: stagionato al punto giusto per reputarti interprete unto della tradizione della chiesa, baluardo di sapienza contro le maree del relativismo, sommo laico vocato al predicozzo clericale…
    caro lyco…. “sei come la carbonara…. pesante assai!”

    19 Febbraio, 2008 - 10:22
  10. lycopodium

    Meno male che c’è DON/( -spiacente, al maiuscolo viene così- che mi ricorda i difetti. Grazie per l’incoraggiamento.
    p.s. La mia era solo una pacca sulle spalle, la risposta è stata una “gannedda” (http://www.codda.org/cultura/coddabolario/g.htm).
    ARBITRO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    19 Febbraio, 2008 - 17:55

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