Torna Roberto Baggio come direttore della scuola tecnica della Federcalcio e io – che non so che sia quella scuola – sono contento. Non so di calcio. Ho visto qualche partita negli anni per fare compagnia ai figli e a nessun giocatore mi sono attaccato se non a Baggio. Si dà poi il caso che il mio cantante sia Lucio Dalla e che Lucio abbia dedicato a Codino la canzone “Baggio Baggio”. Mi sento dunque autorizzato a sragionare come un tifoso perso e dedico ai visitatori questi sette versi della canzone di Dalla, segnalando che la chiave con cui li apro è nelle parole “c’è un qualcosa e non sappiamo cos’è“:
L’onda monta il mare senza sponda
cresce, aumenta, il cuore ti si gonfia
chiama, grida, nessuno è sulla riva
il cielo è nero e tu sei lì da solo
dentro di te o a un metro più avanti di te
c’è un qualcosa e non sappiamo cos’è, cos’è
è l’anima.
Roberto è persona veramente umile.
L’anima esiste. A dirlo questa volta non sono teologi, ma due eminenti medici britannici che per un anno hanno analizzato, da un punto di vista strettamente scientifico i molti risvegliati dallo stato di morte. Dicono che l’anima si stacchi dal corpo durante l’agonia di pre-morte, fluttuando nell’aria negli attimi tra la vita e la morte ed avrebbe addirittuta un peso.
21 grammi, il peso dell’anima!
La butto lì!!!
Certo che non sappiamo che cos’è … non è una “cosa”, ma è un CHI E’ 🙂
Non è “davanti a noi” … è “in noi” … il luogo più sicuro che c’è per evitare che venga danneggiata o trattata male.
L’anima si fà sentire, ma non si può prendere, non possiamo modificarla o farla tacere … è libera, perfettamente libera, ma si fà sentire profondamente con quei moti di commozioni che spesso ci lasciano basiti.
Pesa di più di 21 grammi … in certi casi di attentato ed è leggerissima (peso inesistente) quando “sta bene in noi” , ma ha una tale forza da sollevare noi con tutto il nostro peso al punto che (alla Redbull) “ci mette le aliiiiiii!!!!!”.
Certo che il cuore si gonfia, chiama e grida, ma non per essere salvato, ma per dire a quelli che sono distratti di non lasciarsi ingannare dal “cielo nero” perchè il sole è proprio dietro quel nero che è solo un velo.
Luigi, diciamo che è una simpatia a pelle, forse quel tanto citato “feeling” che unisce per simpatia a Roberto (che comunque ad un certo punto della sua vita ha dato un po’ i numeri). Di fatto è uno dei beniamini dell’Italia, come “Ringhio” Gattuso … E’ il cuore e la generosità di cuore che attira tutti.
E questo cuore e generosità di cuore è la voce dell’anima, è la calamita dell’anima che tutti attira.
Da inguaribile appassionato di calcio, dico: ROBERTO BAGGIO TUTTA LA VITA !
A domani, amici !
Roberto 55