Nel deserto dell’Arizona per dissetare i clandestini

“Come in un’antica parabola, la loro missione è battere deserto e montagne, a piedi o in jeep, per lasciare bottiglioni d’acqua lungo i percorsi seguiti dagli immigrati”: leggete sul Corriere della Sera, a pagina 19, il reportage di Guido Olimpio intitolato Con i volontari nel deserto al confine tra Messico e Stati Uniti, dove sono morti a migliaia per il caldo, la sete, i banditi, la disperazione. I «samaritani» dell’Arizona che dissetano i clandestini. Due manager e un giudice sul Camino del Diablo seguono le tracce degli immigrati per lasciare bottiglie d’acqua”. Sono felice che questa storia sia stata narrata dal mio amico Guido.

6 Comments

  1. Grazie di questa segnalazione di articolo,
    me lo sono stampato,
    per leggere con calma e per pregarci

    11 Maggio, 2010 - 10:05
  2. …a proposito di buon pragmatismo americano!

    ( a volte una bottiglia d’acqua vale più di mille parole)

    11 Maggio, 2010 - 16:58
  3. Syriacus

    [ Standing in line to see the show tonight,
    And there’s Leonardo…

    ( Per inciso , absolute off-topic. ) ]

    12 Maggio, 2010 - 19:41
  4. roberto 55

    Buon pragmatismo americano …………. !
    Buona notte a tutti !

    Roberto 55

    12 Maggio, 2010 - 22:07

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