Affresco di Sant’Angelo in Formis. La tavola è a semicerchio, Gesù è il primo a sinistra e Pietro il primo a destra. Tutti i discepoli sono sdraiati su divani e cuscini come Gesù e solo Pietro è seduto su uno sgabello, davanti alla tavola, ad anticipo – si direbbe – della scena seguente, sulla navata centrale dell’Abbazia, dov’è rappresentata la Lavanda dei piedi. Nei due riquadri Pietro è riconoscibile dalla stessa acconciatura, diversa da quelle degli altri undici. L’anticipo della scena seguente è dato dalla gamba distesa e dal piede coperto del primo tra gli apostoli: si tratta di un espediente per guidare il riguardante a una lettura continuata delle immagini in parete. Una specie di “voltapagina” come si usava nei codici e come si userà ancora per secoli dopo l’invenzione della stampa. Giuda è il quinto apostolo a contare da destra e ha il braccio protesto per attingere dal piatto centrale: “Colui che mette con me la mano nel piatto” (Marco 14, 20). Sulla tavola c’è il vassoio con l’agnello arrostito e ci sono due coppe di vino e 12 pani, uno per ciascuno degli apostoli, mentre il pane che è davanti a Gesù è spezzato in quattro parti: “Prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede loro” (Marco 14, 22).
Affresco di Sant’Angelo in Formis. La tavola è a semicerchio, Gesù è il primo a sinistra e Pietro il primo a destra. Tutti i discepoli sono sdraiati su divani e cuscini come Gesù e solo Pietro è seduto su uno sgabello, davanti alla tavola, ad anticipo – si direbbe – della scena seguente, sulla navata centrale dell’Abbazia, dov’è rappresentata la Lavanda dei piedi. Nei due riquadri Pietro è riconoscibile dalla stessa acconciatura, diversa da quelle degli altri undici. L’anticipo della scena seguente è dato dalla gamba distesa e dal piede coperto del primo tra gli apostoli: si tratta di un espediente per guidare il riguardante a una lettura continuata delle immagini in parete. Una specie di “voltapagina” come si usava nei codici e come si userà ancora per secoli dopo l’invenzione della stampa. Giuda è il quinto apostolo a contare da destra e ha il braccio protesto per attingere dal piatto centrale: “Colui che mette con me la mano nel piatto” (Marco 14, 20). Sulla tavola c’è il vassoio con l’agnello arrostito e ci sono due coppe di vino e 12 pani, uno per ciascuno degli apostoli, mentre il pane che è davanti a Gesù è spezzato in quattro parti: “Prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo diede loro” (Marco 14, 22).