Non permetteva che si trasportassero cose attraverso il tempio

Lessi una volta non so dove. Sto preparando la prossima lectio di Pizza e Vangelo nella quale leggeremo da Marco 11 l’episodio scuotente della cacciata dal Tempio di venditori e compratori, episodio nel quale sono anche le parole e non permetteva che si trasportassero cose attraverso il Tempio (Marco 11, 16). L’episodio è narrato da tutti e quattro i Vangeli ma questo particolare lo troviamo solo in Marco. Credo che a quelle parole si sia ispirato l’arcivescovo riformatore della pietà ambrosiana Carlo Borromeo (1538-1584) quando fece murare l’ingresso al Duomo dal fianco sinistro, ingresso ch’egli stesso aveva inaugurato qualche anno prima. Così quella decisione è narrata in una fonte che ho trovato in Internet: Quella porta fu murata, perché veniva usata come ‘scorciatoia‘ da parte dei venditori ambulanti che avevano preso l’abitudine di entrare in chiesa da lì, e transitare fra le navate della Cattedrale, con asini e muli carichi di merce, per raggiungere più velocemente la piazza del mercato!: https://www.divinamilano.it/duomo-di-milano-lingresso-che-non-ce/. Ho trovato anche quest’altra fonte: https://www.milanosuitacchi.it/il-duomo-di-milano-e-le-porte-che-non-ci-sono/. Ma di ambedue sono insoddisfatto, perché lessi una volta non so dove un ragguaglio che ricordo più preciso e meglio documentato. Chiedo dunque ai visitatori che ne sanno di più di aiutarmi a rintracciare una fonte migliore.