Al Sinodo di ottobre ci saranno 70 non vescovi e per la prima volta voteranno donne

Francesco ha introdotto novità importanti nella composizione dell’Assemblea generale del prossimo ottobre in Vaticano: ci saranno come membri votanti anche 70 “non vescovi”, per metà donne, nominati dal Papa su una più ampia lista di candidati proposti dalle Conferenze episcopali e dai Consigli delle Chiese orientali. Nei commenti qualche dettaglio, le fonti per l’approfondimento, un mio commento

4 Comments

  1. Luigi Accattoli

    70 su 370. I sinodali con diritto di voto saranno in totale 370 e il 21% di essi sarà di non vescovi: sacerdoti, religiosi e religiose, diaconi, laici sia uomini e sia donne. Tutti avranno diritto di voto e dunque per la prima volta in un Sinodo della Chiesa Cattolica voteranno delle donne. I 70 sinodali “non vescovi” verranno nominati dal Papa scegliendoli da un elenco di 140 persone proposte dalle Conferenze episcopali e dall’Assemblea dei Patriarchi delle Chiese Orientali cattoliche (20 per ognuno). Ogni assemblea dovrà fornire un elenco di 20 nomi e il Papa tra questi ne sceglierà dieci. Alle assemblee viene chiesto che la metà dei disegnati siano donne e che si dia spazio ai giovani. In Sinodo ci saranno votazioni unitarie e non due diverse, una per i vescovi e l’altra per i non vescovi. Ad avere diritto di voto saranno anche le cinque religiose e i cinque religiosi eletti dalle rispettive organizzazioni di Superiore Generali e Superiori Generali (Uisg per il ramo femminile e Usg per quello maschile). Essi prendono il posto dei dieci chierici degli Istituti di vita consacrata previsti in passato. Tutte le elezioni di designazione – svolte in plenaria e a scrutinio segreto dai rispettivi Sinodi, Consigli e Conferenze episcopali – devono essere ratificate dal Papa. Finché il Papa non conferma l’elezione, i nomi degli eletti non saranno noti al pubblico.

    27 Aprile, 2023 - 20:14
  2. Luigi Accattoli

    Fonti per l’approfondimento. Qui il dettaglio della nuova composizione dell’Assemblea Sinodale fornito dalla Segreteria del Sinodo con un testo del 26 aprile:
    https://www.synod.va/content/dam/synod/news/2023-04-26_punto_stampa/2024.04.26_IT_FAQ_Partecipanti_Assemblea.pdf

    Qui la presentazione della nuova composizione da parte di Vatican News:
    https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2023-04/sinodo-novita-modifiche-partecipazione-membri-laici-donne.html

    Qui un’intervista dei media vaticani al cardinale gesuita Jean-Claude Hollerich, 64 anni, arcivescovo di Lussemburgo e relatore generale della prossima assemblea:
    https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2023-04/cardinale-hollerich-sinodo-nuova-composizione-membri-assemblea.html

    27 Aprile, 2023 - 20:15
  3. Luigi Accattoli

    Mia nota. Sono contento della decisione di Papa Francesco: è un piccolo ma concreto passo sulla via della pari dignità di tutti i membri del Popolo di Dio affermata con solennità dal Vaticano II. “Vige fra tutti una vera uguaglianza riguardo alla dignità e all’azione comune a tutti i fedeli nell’edificare il corpo di Cristo”, leggiamo nella Lumen Gentium al paragrafo 32. Chi è attivo nella vita delle parrocchie e delle comunità locali sa che quella meta è ancora lontana, ma la decisione di Francesco l’avvicina e può servire da modello perché qualcosa di simile si faccia a ogni altro livello della compagine e della vita della Comunione cattolica.

    27 Aprile, 2023 - 20:21

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