Appello e preghiera del Papa nel sesto mese di questa “pazzia della guerra”: “Auspico che si intraprendano passi concreti per mettere fine alla guerra e scongiurare il rischio di un disastro nucleare a Zaporizhzhia”. Nel primo commento riporto le intense parole di Francesco a conclusione dell’udienza generale e nel secondo una mia riflessione sui numeri dei “tanti morti”.
Francesco: penso ai tanti morti – Maria veda l’Ucraina, veda la Russia e ci porti la pace
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Siano russi siano ucraini. Rinnovo l’invito a implorare dal Signore la pace per l’amato popolo ucraino che da sei mesi – oggi – patisce l’orrore della guerra. Auspico che si intraprendano passi concreti per mettere fine alla guerra e scongiurare il rischio di un disastro nucleare a Zaporizhzhia. Porto nel cuore i prigionieri, soprattutto quelli che si trovano in condizioni fragili, e chiedo alle autorità responsabili di adoperarsi per la loro liberazione. Penso ai bambini, tanti morti, poi tanti rifugiati – qui in Italia ce ne sono tanti – tanti feriti, tanti bambini ucraini e bambini russi che sono diventati orfani e l’orfanità non ha nazionalità, hanno perso il papà o la mamma, siano russi siano ucraini. Penso a tanta crudeltà, a tanti innocenti che stanno pagando la pazzia, la pazzia di tutte le parti, perché la guerra è una pazzia e nessuno in guerra può dire: “No, io non sono pazzo”. La pazzia della guerra. Penso a quella povera ragazza volata in aria per una bomba che era sotto il sedile della macchina a Mosca. Gli innocenti pagano la guerra, gli innocenti! Pensiamo a questa realtà e diciamoci l’un l’altro: la guerra è una pazzia. E coloro che guadagnano con la guerra e con il commercio delle armi sono dei delinquenti che ammazzano l’umanità. E noi pensiamo ad altri Paesi che sono in guerra da tempo: più di 10 anni la Siria, pensiamo la guerra nello Yemen, dove tanti bambini patiscono la fame, pensiamo ai Rohingya che girano il mondo per l’ingiustizia di essere cacciati dalla loro terra. Ma oggi in modo speciale, a sei mesi dall’inizio della guerra, pensiamo all’Ucraina e alla Russia, ambedue i Paesi ho consacrato all’Immacolato Cuore di Maria, che Lei, come Madre, volga lo sguardo su questi due Paesi amati: veda l’Ucraina, veda la Russia e ci porti la pace! Abbiamo bisogno di pace!
Il costo umano di questa pazza guerra è incredibilmente alto. Leggevo ieri un ragguaglio sulle “terribili conseguenze” del conflitto in un servizio del Corsera dal quale riporto il paragrafo sui morti: sono tantissimi e – a me – sembra inverosimile che se ne parli così poco. Si enfatizzano tanti aspetti: geopolitici, economici, diplomatici, di sicurezza nucleare, di commercio del grano e dei fertilizzanti, ma ci si distrae facilmente rispetto ai costi in vite umane. Ecco il brano che dicevo: “Le organizzazioni dell’Onu segnalano al 15 agosto oltre 5.500 morti e circa 7.700 feriti tra i civili ucraini, oltre ai dispersi. Crescono anche le vittime nelle zone filorusse del Donbass. Molto più gravi appaiono i bilanci dei caduti nei due eserciti. Mancano cifre ufficiali attendibili. I comandi Nato stimano sino a 80.000 soldati russi feriti o uccisi, quelli ucraini potrebbero superare i 50.000. In giugno Zelensky aveva dichiarato perdite comprese «tra i 100 e 200 uomini al giorno», ma era nel periodo in cui chiedeva con insistenza armi agli alleati: ieri i vertici militari di Kiev hanno ammesso — dopo mesi di silenzio — la morte di quasi 9 mila soldati”.
https://www.corriere.it/esteri/22_agosto_23/ucraina-guerra-sei-mesi-russia-65d883b8-2224-11ed-bca3-87e269fdfa32_amp.html
https://gpcentofanti.altervista.org/le-nozze-di-cana/
18 agosto 2022 Il governo “dimissionario” Draghi in sfregio alla Costituzione non si limita a gestire l’ordinaria amministrazione, ma ha acquistato 18 aerei F35 da combattimento per 524 milioni di dollari.”
23 agosto 2022 Meeting di Rimini : standing ovation per Draghi !
E mentre al Meeting come da migliore tradizione si lecca il posteriore al potente di turno, in Svizzera hanno raccolto piu’ di 100.000firme per indire un referendum per bloccare l’acquisto degli F 35 .
Per fortuna c’è il papa che prega incessantemente per la pace!
Bene il meeting di Rimini, ma non hanno invitato Giuseppe Conte. Non va bene!