Come sanno i visitatori, considero l’ex nunzio Viganò come un discreto autore di letteratura fantastica, che ieri accusava i medici di uccidere deliberatamente i ricoverati per Covid al fine di mostrare che il virus davvero uccideva e che oggi assolve Putin da quanto accade in Ucraina e ne indica il responsabile nella dittatura globalista che avrebbe voluto questo conflitto per mettere con le spalle al muro la Russia che a essa si oppone. Non entro in questa ardua materia, troppo al di sopra delle mie antenne, ma avendo dovuto leggere per ragioni professionali la sua dichiarazione sulla guerra ucraina divulgata il 7 marzo, e lunghetta anziché no, ho scelto di fermarmi ad alcune briciole di letteratura fantastica in essa contenute. Ne ho scelte sette che riporto nei primi sette commenti, facendole seguire da una mia noticina in corsivo, che dedico ai visitatori che non sono abituati al fantasy.
Carlo Maria Viganò sull’Ucraina: sette coriandoli di letteratura fantastica
17 Comments
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Testo vigano: Il premier Draghi, nominato dalla cabala globalista per la distruzione dell’Italia
Mio commentuzzo: La cabala globalista trovandosi al Pincio per merenda dev’essersi detta: mo’ sistemo Draghi a Chigi e lui distrugge Italia. Efficacia dell’accostamento di parole sgusciate: Draghi a Chigi, distrugge Italia.
Gli Stati Uniti – o meglio: il deep state americano, che ha ripreso il potere dopo i brogli elettorali che hanno portato Joe Biden alla Casa Bianca.
Malannaggia i brogli!
Questi miliardari ucraini in kippah sono coloro che stanno svendendo l’Ucraina all’occidente corrotto e corruttore.
L’ex nunzio s’intende di kippah, che sono le sorelle maggiori degli zucchetti.
Hanno semplicemente allargato i loro orizzonti all’Europa intera, in cui la popolazione guarda ancora incredula all’instaurarsi di una dittatura prima sanitaria e poi ambientale.
Qui a Monti – dove sverno – tutti guardano in su per non perdere l’arrivo della dittatura ambientale. Caso mai piovesse dall’alto.
Una transizione ecologica imposta dall’alto per l’impoverimento controllato delle masse.
La cabala ci disse al Cingolani ministro: “Mi raccomando, l’impoverimento sia controllato!”
Quando la farsa pandemica stava sfaldandosi portando alla luce il crimine contro l’umanità compiuto da BigPharma.
La farsa pandemica: ho la mente rutilante. Il letto 25.
La Chiesa cattolica, la cui gerarchia è ostaggio di apostati cortigiani del potere.
L’ex nunzio si è sfilato giusto in tempo da quella gerarchia. Com’è noto gli apostati presero in ostaggio tutti i nunzi proprio all’indomani del 26 agosto 2018, quando il Viganò intimò al Papa di dimettersi e si fece clandestino.
Grazie Carlo Maria. Sono giorni difficili e un momento umoristico è quello che ci vuole.
Potrebbe avere un futuro come autore di Crozza, non fosse che per la noia , davvero mortale, del suo eloquio.
Spero per lui che abbia un (pessimo) ghost writer.
Chiederei a tutti di riflettere sulle sagge parole del card. Paroline : e soprattutto sulle parole da lui citate di Giovanni XXIII
Punti di vista diversi nella Chiesa e tra i cattolici vi sono sempre stati e, in una certa misura, servono per vivere anzitutto tra di noi la misericordia. A me piace citare una frase di San Giovanni XXIII: unità nelle cose necessarie, libertà in quelle non necessarie, carità in tutte. Più che di divisioni, preferisco parlare di differenze di accenti e prospettive. È un grave errore pensare che i temi più esplicitamente etici o bioetici siano altra cosa rispetto ai temi sociali e non vi sia continuità. Sono due facce della stessa medaglia. Non si possono inquadrare correttamente i temi sociali se non a partire da una certa antropologia e viceversa. Questa separazione non ha fondamento ed è dannosa alla stessa azione ecclesiale. Quando si perde la visione d’insieme, intervengono le divisioni e si corre il rischio di essere strumentalizzati».
Invito Lorenzo Cuffini a riflettere su queste parole : unita’ nelle cose necessarie, liberta’ in quelle non necessarie”
Sulle cose necessarie per la salvezza siamo tutti d’ accordo, su quelle non necessarie( politiche) non asfissiateci per favore con diktat di stampo marxista-leninista!
Inutile dire che fra le cose ” non necessarie” per la salvezza in cui come dice il santo papa Giovanni XXIII ci puo’ essere liberta’ di opinioni fra i cattolici, c’ e’ anche il ritenere Putin un pazzo, Zelenskji un eroe, la adesione alla Nato indispensabile, l’ arcivescovo Vigano’ un mentitore.
Si queste cose ognuno e’ libero di pensarla come vuole.
http://ilsismografo.blogspot.com/2022/03/vaticano-parolin-ce-un-arretramento.html?m=1
contributo ad una ricerca del vero liberata da interessi e codici di apparato, riduttivi formalismi, e altre motivazioni che col vero poco hanno a che vedere.
https://gpcentofanti.altervista.org/cose-di-cui-il-sistema-non-parla/
Ringrazio per l’invito rivoltomi. Lo ricambio con quello ad ascoltare l’insegnamento del “santo papa Giovanni XXIII” su tutta la linea, a partire dal dissenso radicale verso i profeti di svntura, e via a discendere lungo tutta l’architettura conciliare.
Passo poi a precisare due cose.
Prima.
Sulle cose ” necessarie per la salvezza” NON è possibile essere tutti d’accordo, per il semplice motivo che l’arcivescovo Viganò NON E’ D’ACCORDO e ha pervertito il concetto cristiano di salvezza in un distillato delirante di sue convinzioni cialtrone.
Seconda.
Certamente , ognuno è libero di pensarla come vuole. Ma se io dico che due più due fa cinque, sono libero di dirlo, ma sto dicendo una balla colossale. Carlo Maria Viganò inanella una lunghissima serie di due più due che fanno cinque. Libero lui di dirlo, gettando nel fango abito e croce che indossa. Non per questo due più due farà cinque. Le citrullate restano citrullate, e le infamità, peggio ancora, restano infamità e si accrescono.
Consiglierei infine un rapido ripasso su qualsivoglia prontuarietto delle voci ” marxista-leninista”, usate come i cavoli a merenda, o come aglio nella panna montata, si veda un po’ come si preferisce.
Lieta serata e santa notte.
Rif. 17.55 – Finalmente il Sismografo
Complimenti calorosi ad Accattoli che ha salvato il dovere di informazione e la libertà di intelligenza, senza codici di apparato. Finalmente è arrivato un pezzo di Sismografo che mi assicura che Parolin è ancora in Vaticano.
Tra le cose necessarie alla salvezza non c’è la “menzogna eretta a sistema” sulla quale invece concordano tali ex vescovi e altr. Io con persone simili non voglio salvarmi. La “loro” salvezza la lascio a loro. Penitenza troppo grossa sarebbe averle anche nell’al di là.
Ucraina, in due settimane oltre 2 milioni di profughi.
“Il Papa paga il gasolio per i tir umanitari”
In Italia sono già 24mila. Il cardinale Krajewski è a Leopoli:
«Sono qui per conto di Bergoglio»
https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2022/03/10/news/ucraina_in_due_settimane_oltre_2_milioni_di_profughi_il_papa_paga_il_gasolio_per_i_tir_umanitari_-2871121/
Rif. 10.47 – Prego confermare!
Richiedesi conferma a queste verosimili fake-news!