Francesco: “Accompagniamo con la preghiera gli ucraini che sono nei rifugi sotto terra”

14 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Saluto in lingua polacca. Saluto cordialmente tutti i Polacchi.
    Voi, per primi, avete sostenuto l’Ucraina, aprendo i vostri confini, i vostri cuori e le porte delle vostre case agli ucraini che scappano dalla guerra.
    State offrendo generosamente a loro tutto il necessario perché possano vivere dignitosamente, nonostante la drammaticità del momento.
    Vi sono profondamente grato e vi benedico di cuore! E questo frate francescano che fa lo speaker adesso, in polacco: ma lui è ucraino! E i suoi genitori sono in questo momento nei rifugi sotto terra, per difendersi dalle bombe, in un posto vicino a Kiev. E lui continua a fare il suo dovere qui, con noi. Accompagnando lui accompagniamo tutto il popolo che sta soffrendo dei bombardamenti, i suoi genitori anziani e tanti anziani che sono nel sotto terra per difendersi. Portiamo nel cuore il ricordo di questo popolo. E [rivolto a lui] grazie a te per continuare nel lavoro.

    2 Marzo, 2022 - 17:17
  2. Luigi Accattoli

    Saluto in lingua francese. Oggi entriamo nel tempo di Quaresima. La nostra preghiera e il digiuno saranno una supplica per la pace in Ucraina, ricordando che la pace nel mondo inizia sempre con la nostra conversione personale, alla sequela di Cristo. Dio vi benedica!

    2 Marzo, 2022 - 17:19
  3. Luigi Accattoli

    Saluto in lingua inglese. A tutti auguro che il cammino quaresimale, che oggi iniziamo con la preghiera e il digiuno per la pace in Ucraina, ci porti alla gioia della Pasqua con il cuore purificato e rinnovato dalla grazia dello Spirito Santo. Su ciascuno di voi, e sulle vostre famiglie, invoco abbondanti benedizioni del Signore.

    2 Marzo, 2022 - 17:20
  4. Luigi Accattoli

    Saluto in lingua tedesca. Iniziamo questa Quaresima in spirito di penitenza e di preghiera – aggiunge il Papa salutando i fedeli di lingua tedesca – per implorare la misericordia di Dio su di noi e la pace per il mondo intero.

    2 Marzo, 2022 - 17:23
  5. maria cristina venturi

    Sul blog Il sismografo leggo questa preghiera( riportata da Svidervoschi )

    Ti supplico, mio Dio,
    cerca di esistere, almeno un poco, per me,
    apri i tuoi occhi, ti supplico!
    Non avrai altro da fare che questo,
    seguire ciò che succede: è ben poco!
    Ma, o Signore, sforzati di vedere, te ne prego!
    Vivere senza testimoni, quale inferno!
    Per questo, forzando la mia voce,
    io grido, io urlo:
    Padre mio,
    ti supplico,
    e piango:
    Esisti!”
    E’ “La preghiera di un ateo credente”, composta al tempo del dissenso religioso da uno scrittore russo, Aleksandr Zinoviev, nato nell’ateismo, poi incamminatosi in una ricerca spirituale, e, per questo, espulso dal suo Paese.”

    Vivere senza testimoni quale inferno ! Ma quanto rassicurante e’ invece la certezza che neppure la piuma di un passero cade senza che la Provvidenza Divina lo voglia.

    4 Marzo, 2022 - 8:49
  6. Amigoni p. Luigi

    Rif. 2 marzo ore 17.17 – Mia impressione circaa i ingraziamento ai polacchi

    Il ringraziamento esplicito del papa ai polacchi mi sa anche un po’ di ironia.
    Sembra dire – mia personalissima impressione – questo: i bravi governanti cattolici polacchi hanno scoperto che i profughi per motivi di guerra esistono se sono di pelle bianca; non esistono se sono di pelle nera o bruna , ai quali invece si preparano reticolati e muri. Circa la diversità antropologica dei profughi si è espresso anche il padre Zanotelli, gentilmente citato da una catto-russista.

    4 Marzo, 2022 - 17:01
  7. maria cristina venturi

    Carissimo p.Amigoni non sono una cattorussista nel senso politico da lei maliziosamente sottinteso ( cioe’ pro Putin ). L e mie letture spaziano da il farodiroma e il Manifesto ,ad altri siti e blog . Non mi interessa il” pensiero unico” , mi piace il pensiero critico e non conformista.
    Non sono cattorussista ma ammetto di avere un debole per la cultura e la storia russa e specialmente per Dostoevskij, la cui damnatio memoriae e’ stata decretata dall’ Universita’ Bicocca di Milano . Ma ho un debole anche per autori ucraini quali Gogol e Bulgakov, l’ immortale autore de il Maestro e Margherita , il libro che preferisco in assoluto.
    L’ unica cosa che mi da’ fastidio e’ il ” filisteismo” cioè” quella categoria dello spirito molto simile ai farisei , agli ipocriti ,a quelli che pensano ” quello che e’ giusto pensare” ,a quelli che credono di stare “dalla parte giusta della storia”, insomna a quelli che in ogni epoca ingoiano il cammello facendo smanie per il moscerino.

    4 Marzo, 2022 - 18:26
  8. Amigoni p. Luigi

    Rif. 1° marzo ore 21.41 – Profughi di serie A e di serie B
    Non ho citato io padre Zanotelli che è a) contro le nostre armi in Ucraina previste dal governo italiano, b) contro la discriminazione antropologica dei profughi che arrivano (o non possono arrivare) in Polonia e Ungheria. Io del “pacifistissimo comboniano” ho solo criticato (2 marzo, ore 12.29) il “coerentismo estremista” , che nulla ha a che fare con l’osservazione generale – naturalmente anche sua – dei profughi di serie A e di serie B.

    4 Marzo, 2022 - 19:02
  9. Il segreto del tempo

    Vi sono profondità di noi stessi in cui solo Gesù può entrare e portare.

    La natura del vento

    La notte nel silenzio le canzoni
    volavano dai cuori nelle case
    passando dai solai, da bugigattoli
    aperti al fresco dell’estate.

    Il vento le portava, che’ sa molte
    cose, le più nascoste pure.
    E le posava discreto con un soffio
    leggero nel riposo ignaro.

    Ed erano sogni d’amore, preghiere
    implorate da madri ansiose,
    suppliche di pace ed altre belle cose
    che sole la brezza può fare volare.

    Ecco fratello perché in questo tempo
    l’oppressione, il potere, hanno un fermo
    oltre il quale non possono andare.
    Ecco perché giunge a te questo canto.

    Da: https://gpcentofanti.altervista.org/piccolo-magnificat-un-canto-di-tanti-canti/

    5 Marzo, 2022 - 7:16
  10. Lorenzo Cuffini

    Rif. 4 marzo ore 18,26.
    “L’ unica cosa che mi da’ fastidio e’ il ” filisteismo” cioè” quella categoria dello spirito molto simile ai farisei , agli ipocriti ,a quelli che pensano ” quello che e’ giusto pensare” ,a quelli che credono di stare “dalla parte giusta della storia”, insomna a quelli che in ogni epoca ingoiano il cammello facendo smanie per il moscerino.”
    Toh, guarda.
    Duanque, per la scrivente, l’unica cosa che da fastidio è se stessa, dal momento che ha dipinto un autoritratto magistrale della sua pluriennale militanza su questo blog.

    5 Marzo, 2022 - 20:55
  11. La natura del vento

    La notte nel silenzio le canzoni
    volavano dai cuori nelle case
    passando dai solai, da bugigattoli
    aperti al fresco dell’estate.

    Il vento le portava, che’ sa molte
    cose, le più nascoste pure.
    Le posava discreto con un soffio
    leggero nel riposo ignaro.

    Ed erano sogni d’amore, preghiere
    implorate da madri ansiose,
    suppliche di pace ed altre belle cose
    che sole la brezza può fare volare.

    6 Marzo, 2022 - 3:56
  12. Amigoni p. Luigi

    Rif. 3.56 di oggi; e 7.16 e 4.00 di ieri – Poesie sul blog di Accattoli

    Aspetto una seconda poesia di oggi, da collezionare a quelle di ieri.

    6 Marzo, 2022 - 17:58

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