“Ferire una donna è oltraggiare Dio che da una donna ha preso l’umanità”: così il Papa stamane, all’omelia della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio. Un’omelia che conviene leggere per intero per cogliere tutto il significato dell’affermazione sul rispetto delle donne. Nei primi due commenti riporto gli ultimi due capoversi dell’omelia e metto il link al testo intero.
Francesco: “Ferire una donna è oltraggiare Dio”
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Gran posto della donna nella Chiesa. Omelia 1. Il nuovo anno inizia nel segno della Santa Madre di Dio, nel segno della Madre. Lo sguardo materno è la via per rinascere e crescere. Le madri, le donne guardano il mondo non per sfruttarlo, ma perché abbia vita: guardando con il cuore, riescono a tenere insieme i sogni e la concretezza, evitando le derive del pragmatismo asettico e dell’astrattezza. E la Chiesa è madre, è madre così, la Chiesa è donna, è donna così. Per questo non possiamo trovare il posto della donna nella Chiesa senza rispecchiarla in questo cuore di donna-madre. Questo è il posto della donna nella Chiesa, il gran posto, dal quale derivano altri più concreti, più secondari. Ma la Chiesa è madre, la Chiesa è donna. E mentre le madri donano la vita e le donne custodiscono il mondo, diamoci da fare tutti per promuovere le madri e proteggere le donne. Quanta violenza c’è nei confronti delle donne! Basta! Ferire una donna è oltraggiare Dio, che da una donna ha preso l’umanità, non da un angelo, non direttamente: da una donna. Come da una donna, la Chiesa donna, prende l’umanità dei figli.
Sotto la protezione di Maria. Omelia 2. All’inizio del nuovo anno mettiamoci sotto la protezione di questa donna, la Santa Madre di Dio che è nostra madre. Ci aiuti a custodire e meditare ogni cosa, senza temere le prove, nella gioiosa certezza che il Signore è fedele e in grado di trasformare le croci in risurrezioni. Anche oggi invochiamola come fece il Popolo di Dio a Efeso. Ci mettiamo tutti in piedi, guardiamo la Madonna, e come fece il popolo di Dio a Efeso, ripetiamo tre volte il suo titolo di Madre di Dio. Tutti insieme: “Santa Madre di Dio, Santa Madre di Dio, Santa Madre di Dio!”. Amen.
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2022/01/01/0001/00001.html
La strada di Maria anche in questa bella omelia del papa.
https://gpcentofanti.altervista.org/lascolto-di-maria/
Da Giuseppe Di Melchiorre. Al commento seguente riporto un “Canto d’amore a Maria” che mi è stato inviato da Giuseppe Di Melchiorre, già commentatore del Blog: lo manda come un dono di Buon Anno per i visitatori. Lo ringrazio a nome di tutti.
Ferire un uomo invece?