Uscendo da Messa sono andato al seggio e ho votato per Gualtieri sindaco. Era mezzogiorno e c’era una buona fila: questo fatto mi è parso incoraggiante. Immagino che – qui a Roma – ci potrebbe essere una buona affluenza, favorita da tre o quattro circostanze: la bufera della stagione Raggi che imperterrita ritenta la sorte, la buona incognita Calenda, la destra con il vento in poppa, la solidità del candidato pd. Enrico Michetti, sostenuto dalla destra intera, sarà sicuramente il più votato e per Roberto Gualtieri mi aspetto che vada al ballottaggio.
Per il Comune di Roma ho votato Gualtieri
6 Comments
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https://gpcentofanti.altervista.org/patto-educativo-globale-quando-aiuta-una-viva-democrazia-e-quando-favorisce-finanza-e-big-tech/
Rif. 14.03 – Ancora la trita “falsa, manipolante, fratellanza”.
Accattoli ci propone , con leggero intrattenimento, brevi informazioni elettorali romane e, al primo commento, subito dopo, mi aspetto la continuazione del tema, sullo stesso tono. E invece eccoci ancora alla “falsa, manipolante, fratellanza” e gergo simile. Almeno la domenica…
Io Michetti, nel caso in cui dovessero finire in ballottaggio Gualtieri /Calenda, allora opterò per quest’ultimo: Calenda Carlo
Mai più PD nella mia vita, mai più!
Sala dice ” Vittoria epocale” .WOW.
A Milano ha votato meno del 40 percento dei cittadini( a Milano centro circa il 30percento) . Di questi votanti circa il 50 per cento ha votato Sala.
Non mi paiono numeri da plebiscito ed entusiasmo popolare , ma grigi numeri da rassegnazione all’establishment .
Ma forse Sala crede di essere come San Ambrogio richiesto a gran voce da tutti i cittadini milanesi.
Lasciamolo al suo ( menzognero)sogno. Purtroppo la triste realta’ e’che la maggioranza dei milanesi ( il sessanta per cento) ed’diventata cosi’ cinica e schifata dalla politica e dai politici da non muoversi neppure piu’di casa per andare a votare.
Ore 19.19 – Quando la precisione è una non scelta
Salvo diretti contatti con il Padre eterno (verità assolua) , che altri e io non abbiamo, a Milano ha votato più del 40%. Si dice il 48%
Sono d’accordo con te Maria Cristina, come sempre del resto… l’astensione a questo importante impegno civico è il sintomo di una resa incondizionata, fatti salvi i fruitori del reddito di cittadinanza, ovviamente, in pole position, che pur di mantenere lo stipendio a sbafo voterebbero satana in persona.