Francesco: arrabbiarsi con Dio è una forma di preghiera

“Tu hai avuto il coraggio di arrabbiarti con Dio?” – “Sì, mi sono arrabbiato” – “Ma questa è una forma di preghiera”: così il Papa poco fa nel mezzo della catechesi del mercoledì (sta svolgendo un ciclo sulla preghiera). E’ abituale in Francesco la sollecitazione all’audacia nella preghiera. Nel primo commento riporto il contesto di quelle parole nella catechesi di oggi, nel secondo richiamo il precedente forse più significativo e concludo con una mia nota.

5 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Come figlio al padre. Catechesi di oggi: Fratelli e sorelle, impariamo da Abramo, impariamo a pregare con fede: ascoltare il Signore, camminare, dialogare fino a discutere. Non abbiamo paura di discutere con Dio! Dirò anche una cosa che sembra un’eresia. Tante volte ho sentito gente che mi dice: “Sa, mi è successo questo e mi sono arrabbiato con Dio” – “Tu hai avuto il coraggio di arrabbiarti con Dio?” – “Sì, mi sono arrabbiato” – “Ma questa è una forma di preghiera”. Perché solo un figlio è capace di arrabbiarsi con il papà e poi re-incontrarlo. Impariamo da Abramo a pregare con fede, a dialogare, a discutere, ma sempre disposti ad accogliere la parola di Dio e a metterla in pratica. Con Dio, impariamo a parlare come un figlio con il suo papà: ascoltarlo, rispondere, discutere. Ma trasparente, come un figlio con il papà. Così ci insegna Abramo a pregare.

    http://www.vatican.va/content/francesco/it/audiences/2020/documents/papa-francesco_20200603_udienza-generale.html

    3 Giugno, 2020 - 12:45
  2. Luigi Accattoli

    Quasi minacciando il Signore. Omelia del 23 marzo 2020. Fede, perseveranza e coraggio nella preghiera. Qualcuno può pensare: ci vuole coraggio per pregare e per stare davanti al Signore? Ci vuole. Il coraggio di stare lì chiedendo e andando avanti, anzi, quasi… – quasi, non voglio dire un’eresia – ma quasi come minacciando il Signore. Il coraggio di Mosè davanti a Dio, quando Dio voleva distruggere il popolo e lui farlo capo di un altro popolo. Dice: “No. Io con il popolo” (cfr Es 32,7-14). Coraggio. Il coraggio di Abramo, quando negozia la salvezza di Sodoma: “E se fossero 30, e se fossero 25, e se fossero 20…”: lì, il coraggio (cfr Gen 18,22-33). Questa virtù del coraggio, ci vuole tanto. Non solo per le azioni apostoliche, ma anche per la preghiera.

    http://w2.vatican.va/content/francesco/it/cotidie/2020/documents/papa-francesco-cotidie_20200323_pregarecon-fedecoraggioperseveranza.html

    3 Giugno, 2020 - 12:48
  3. Luigi Accattoli

    Mia nota. Più volte – tenendo io incontri sulla preghiera o anche conversando nei giorni – mi è capitato di ascoltare confidenze di persone “arrabbiate” o “in lite” con Cristo. Proprio così: “Con Cristo”. Un modo di esprimersi che segnala come si tratti di persone non irretite dal linguaggio ecclesiale corrente. “Io non prego in questo periodo per rispetto a Cristo, perchè sono troppo arrabbiato con lui” mi diceva un collega del Corsera che aveva scoperto d’avere un tumore e chiedeva a me di pregare al suo posto. “Le abbiamo provate tutte per avere un figlio ma ora neanche preghiamo più perchè siamo arrabbiati don Cristo”: così una coppia dopo una conferenza sul fare famiglia. Nella catechesi di oggi, il valore aggiunto del richiamo papale sta nella sua veridica referenza a confidenze frequenti tra i cristiani comuni. Il valore aggiunto dell’invito a spingere il coraggio della preghiera fino “quasi” alla minaccia – che era nel testo riportato al commento precedente – era invece nell’invito a interpretare in preghiera quel moto inconsulto che può prenderti quando ti pare di non trovare ascolto: “Se fai così smetto di venire in chiesa”.

    3 Giugno, 2020 - 13:01
  4. Centofanti Giampaolo

    Il cammino di Maria

    Apri come non mai tutte le porte
    al cuore
    ecco chi sei, chiara stella dell’alba.
    Vieni come non mai dove alcuno
    ti cerca
    tersa aria nuova e non veduta.
    Ah, come umilmente sei amorevole
    e vera
    che cerchi sempre i cuori e mai
    la cosa.
    Povertà e sete e non sapere
    e chiedere a tutti e mendicare,
    ecco perché non ti si vuole.
    Ah, si sapesse invece quanto è dolce.

    3 Giugno, 2020 - 15:02

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