A Sarah quello che è di Sarah e a Benedetto quello che…

Un’emittente di Ariano Irpino, Canale 58, mi ha chiesto un commento di un minuto sul caso Sarah. L’ho fatto ispirandomi al detto di Cristo sul tributo: date a Sarah quello che è di Sarah e a Benedetto quello che è di Benedetto. Per il breve testo e il link all’emittente vai al primo commento.

2 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Mio commento di un minuto al caso Sarah – per Canale 58

    Questa bufera vaticana ha due fuochi: il conflitto sul celibato dei preti e la tentazione dei tradizionalisti di usare il Papa emerito contro il Papa regnante.
    Se il Papa emerito restasse in silenzio questi tentativi non avrebbero spazio. Egli ritirandosi aveva promesso di tacere, ma è stato per primo il successore a incoraggiarlo a parlare e lui non se l’è fatto ripetere. Può essere poi che i 92 anni lo espongano più indifeso che mai alle pressioni amicali.
    Il cardinale Sarah nel suo libro qualifica come “una catastrofe pastorale” l’eventuale decisione papale di accogliere la richiesta di ordinare uomini sposati avanzata l’ottobre scorso dal Sinodo dell’Amazzonia. Il tentativo del cardinale di coinvolgere nella battaglia il Papa emerito era qualcosa di troppo: Ratzinger se n’è avveduto e ha chiesto di togliere il proprio nome dalla copertina del libro e da due testi che non era stato lui a scrivere.
    Il caso Sarah ci dà due informazioni: che il patto non scritto di buona convivenza tra i due papi regge, ma che l’uso strumentale dell’uno contro l’altro si fa sempre più forte. L’ingenuità del cardinale africano e l’astuzia dell’editore francese avevano teso una trappola. Ma Ratzinger ha mostrato che è ancora vigile, riuscendo a smontarla prima che scattasse.

    http://www.canale58.com/

    16 Gennaio, 2020 - 12:54
  2. Luigi Accattoli

    Francesco a Scalfari su Benedetto:

    Benedetto, scrive Scalfari in una introduzione non virgolettata del colloquio con il Papa, “ha fatto arrivare a Francesco tutta la sua solidarietà. Il nostro Papa non aveva affatto preso sul serio il tentativo d’un gruppo di porporati alle spalle di Sarah ed ha accolto l’offerta amichevole e addirittura fraterna di Ratzinger il giorno prima del nostro incontro. Quanto a me, conoscendo il tentativo di Sarah ho domandato all’inizio del nostro incontro con quale reazione interiore stava osservando l’esistenza di un gruppo all’opposizione del suo pontificato. La risposta è stata che c’è sempre qualcuno contrario in un’organizzazione che abbraccia centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. La questione con Ratzinger era dunque chiusa e quel poco o tanto che resta in piedi di oppositori va considerato un fenomeno abbastanza normale in strutture del genere”.

    Così Scalfari in un articolo pubblicato oggi da “Repubblica” con il titolo “Papa Francesco: con Ratzinger il caso è chiuso”:

    http://www.askanews.it/cronaca/2020/01/16/papa-a-scalfari-ho-avuto-solidariet%c3%a0-da-benedetto-caso-chiuso-pn_20200116_00002/

    http://80.241.231.25/ucei/PDF/2020/2020-01-16/2020011644259719.pdf#page=1&zoom=auto,-17,842

    16 Gennaio, 2020 - 14:15

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