Attualità di Baget Bozzo sull’omosessualità a dieci anni dalla morte. Per dirla veloce: ha esplorato il possibile linguaggio cristiano su questa condizione umana, anticipando la sollecitazione di Francesco a una nuova misericordia ecclesiale. Un lascito che non è stato colto e che provo a riproporre. E’ l’attacco di un mio piccolo studio pubblicato ora dalla rivista il Regno. Nei commenti ne riporto alcuni passaggi.
Quando don Gianni Baget Bozzo difendeva i gay
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Quattordici testi. Ho trovato 14 testi di don Gianni sull’omosessualità che vanno dal 1976 al 2007. Ne ho tirato quattro fili di vivo colore che mi paiono utili per l’attuale dibattito.
1. È oggi necessaria una teologia del sesso e in essa dell’omosessualità, che mai fu pensata nei secoli.
2. Insieme alla ricerca dell’intenzione divina sulle persone omosessuali, occorre sviluppare una carità ecclesiale che le liberi dal paradosso della verginità coatta e della scomunica oggettiva nel quale ancora sono imprigionate.
3. La coppia omosessuale stabile va suggerita in ambito ecclesiale e va riconosciuta in ambito civile, ma senza equipararla al matrimonio.
4. Nel civile non è accettabile nessuna limitazione legislativa dell’identità omosessuale e dell’esercizio attivo della tendenza omosessuale.
Dipano i quattro fili segnalando in ordine di data qualche passo dei 14 testi che dicevo. Ha senso farlo perché mai nessuno li aveva visti tutti, essendo apparsi sulle testate più diverse, nel corso di tre decenni, a firma di un personaggio controverso e sempre controvento.
Non fu ascoltato. I mutamenti d’opinione su tanti argomenti e i continui cambi politici hanno tolto autorità a don Gianni Baget Bozzo. Quando scriveva il primo dei testi che ho richiamato, collaborava con Rocca e con Repubblica, alla data dell’ultimo mandava pezzi a Tempi e a Il Giornale.
Ma il Baget Bozzo teologo non va schiacciato sul don Gianni della politica. Era laureato in teologia alla Lateranense, l’ha insegnata nel seminario di Genova, ha diretto la rivista Renovatio, è stato per tutta la vita un onnivoro lettore delle pubblicazioni di teologia in ogni lingua.
Al filone della ricerca teologale vanno ricondotti gli interventi sull’omosessualità, che mai sono citati in pubblicazioni sull’argomento. Io li ho segnalati da giornalista. A chi cura la memoria di don Gianni l’invito a cercarne altri. A chi ne ha gli strumenti, la provocazione a studiarli.
Cerco un editore. La rivista “Il Regno” ha pubblicato il mio piccolo studio con il titolo “Baget che anticipa Francesco sull’omosessualità. Un lascito inesplorato a dieci anni dalla morte”. Sono alla ricerca di un editore che sia interessato a pubblicare i 14 testi completi di don Gianni sull’omosessualità, accompagnati a un mio saggio interpretativo della lezione d’insieme che possiamo trarne e delle singole argomentazioni. Chi conoscesse un editore interessato a una tale uscita me lo segnali.
Il piccolo studio pubblicato dal Regno può essere letto qui:
http://www.ilregno.it/attualita/2019/14/baget-che-anticipa-francesco-luigi-accattoli?utm_source=newsletter-mensile&utm_medium=email&utm_campaign=201914