Bergoglio ammette “gravi sbagli” sul Cile degli abusi

Sono incorso in gravi sbagli di valutazione e di percezione della situazione, specialmente per mancanza di informazione veritiera ed equilibrata. E fin d’ora chiedo perdono a tutti coloro che ho offeso e spero di poterlo fare personalmente: così il Papa in una lettera ai vescovi cileni con riferimento ai casi di abusi sessuali. Convoca a Roma vescovi e vittime e annuncia che in quella sede comunicherà la sue decisioni. Dettagli e link nei primi commenti.

7 Comments

  1. Luigi Accattoli

    La lettera del Papa ai vescovi cileni è stata pubblicata alle 20.00 di questa sera. Questo è il passaggio centrale: «Per quanto mi riguarda, riconosco e così voglio che lo trasmettiate fedelmente, che sono incorso in gravi sbagli di valutazione e di percezione della situazione, specialmente per mancanza di informazione veritiera ed equilibrata. E fin d’ora chiedo perdono a tutti coloro che ho offeso e spero di poterlo fare personalmente, nelle prossime settimane, negli incontri che terrò con i rappresentanti delle persone che hanno testimoniato». La lettera fa seguito all’inchiesta condotta dall’inviato papale, l’arcivescovo maltese Charles Scicluna, che ha raccolto 64 testimonianze a New York e Santiago del Cile, documentate in un rapporto di 2.300 pagine, consegnato al Papa il 20 marzo.

    http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2018/04/11/0267/00578.html

    11 Aprile, 2018 - 22:30
  2. Luigi Accattoli
    11 Aprile, 2018 - 22:36
  3. maria cristina venturi

    Cara Antonella,
    nell’ attuale Europa ‘non siamo piu’ nella culla della democrazia ma in una dittatura, una delle piu’ feroci dittature mai esistite. Il Pensiero Unico e’ imposto in tutti i modi e guai a ribellarsi. Per tale Pensiero unico la vita di Alfie Evans e’ “ inutile” come ha decretato il giudice inglese. Punto. E tutto cio’ che e’ inutile e in perdita ai fini economici va soppresso. Presto vedremo la soppressione di anziani e disabili. I down gia’ non li fanno piu’ nascere. E’ lo stesso Pensiero Unico che ci imporra’ ben presto tutto il suo repertorio e vedrai, chi tentera’ di ribellarsi sara’ schiacciato dal rullo compressore della Macchina governativa. Le persone umane coi loro valori tradizionali saranno schiacciate. Nessuno le difendera’. Neppure la Chiesa. Su Alfie solo un assenso di Mons. Paglia e un breve tweet pietoso del Papa e poi silenzio.
    Siamo sotto una feroce dittatura e l’ ironia e’ che c’è ne accorgiamo neppure e crediamo di essere liberi tanto i “ padroni del discorso” ci hanno fatto il lavaggio del cervello!

    13 Aprile, 2018 - 8:22
  4. Leopoldo Calò

    Maria Cristina, ti accorgi che anche il tuo modo di ragionare è una semplificazione che pare tanto essere indotta dal pensiero dominante in una certa area sociale? Può gratificare sentirsi parte di una minoranza resistente al comune sentire ma si rischiano le solite ovvieta”, che ormai ci siamo abituati ad ascoltare, meglio conosciute come chiacchiere da bar (senza neppure il caffè).

    13 Aprile, 2018 - 8:54
  5. Non mi sembrano affatto chiacchiere da bar, caro.Leopoldo.

    13 Aprile, 2018 - 10:30
  6. Finalmente papa FRancesco ha parlato di Alfie!

    15 Aprile, 2018 - 13:29

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