A Elie Wiesel nel ricordo della sua trasfusione di memoria

Mando un bacio di gratitudine a Elie Wiesel, morto ieri a 87 anni: gratitudine per quanto, tanto, ho imparato da lui, dal giorno in cui lessi “Un ebreo oggi” (Morcelliana 1985) al 6 maggio scorso, quando l’udii citare da Francesco per la sua idea maestra della “trasfusione di memoria”. Nei commenti un rimando a “Un ebreo oggi” e al richiamo del Papa.

42 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Cristiani uccisori. Tre o quattro righe dal testo di Elie Wiesel intitolato “Un ebreo oggi”, righe riguardanti la Shoah: “Mentre tutte le vittime erano ebrei, tutti gli assassini erano cristiani”; “Se le vittime sono un problema per gli ebrei, gli uccisori costituiscono un problema per i cristiani”; “Non capisco nè gli uccisori nè le vittime” (vedi alle pagine 23 e 24 dell’edizione citata nel post).

    3 Luglio, 2016 - 23:00
  2. Luigi Accattoli

    Trasfusione. Francesco il 6 maggio scorso in risposta al conferimento del “Premio Carlo Magno”: Che cosa ti è successo, Europa umanistica, paladina dei diritti dell’uomo, della democrazia e della libertà? Che cosa ti è successo, Europa terra di poeti, filosofi, artisti, musicisti, letterati? Che cosa ti è successo, Europa madre di popoli e nazioni, madre di grandi uomini e donne che hanno saputo difendere e dare la vita per la dignità dei loro fratelli? Lo scrittore Elie Wiesel, sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti, diceva che oggi è capitale realizzare una “trasfusione di memoria”.

    3 Luglio, 2016 - 23:01
  3. Luigi Accattoli

    Riflessioni sul Talmud. Di “trasfusione di memoria” Elie Wisel parla nel volume “Sei riflessioni sul Talmud”, che nella traduzione Bompiani (2000) è accompagnata da una “Avvertenza” di Umberto Eco.

    3 Luglio, 2016 - 23:01
  4. Lorenzo Cuffini

    “Mentre tutte le vittime erano ebrei, tutti gli assassini erano cristiani”; “Se le vittime sono un problema per gli ebrei, gli uccisori costituiscono un problema per i cristiani”.

    Troppo spesso si “confina” , da parte cattolica, lo sterminio degli ebrei a problema tutto e solo nazista: e lo è stato!!!
    Ma non si puo’ far finta che i nazisti fossero comparsi per magia, estranei per cultura, formazione, educazione, valori e principi . Sono nati nel cuore dell’occidente e l’occidente, si sa, vuol dire cristianesimo. E se pure il nazismo è una ideologia profondamente anticristiana, radicalmente incompatibile, ciononostante resta il dato di fatto innegabile: ” tutti gli assassini erano cristiani”.
    Cosa su cui non possiamo chiudere gli occhi, mettere tra parentesi, correndo a ricordare solo il tanto, glorioso aiuto che la Chiesa e singoli cattolici hanno dato in enorme quantità ai perseguitati, E BASTA.
    Quell’altro dato allarmante, resta.
    Per cui, il problema che rimane ” storicamente sul tappeto” dal punto di vista religioso non è solo quello della domanda irrisolta e tragica che sale a Dio: perché hai permesso tutto questo? ( come approfondì benissimo papa Benedetto nella sua visita a Auschwitz ) Resta proprio quell’altra questione: “gli uccisori costituiscono un problema per i cristiani.”
    Venire dalla parte cristiana del mondo, DI PER SE’, non immunizza e non vaccina dagli orrori e dalle violenze.
    Dobbiamo ringraziare anche in questo GPII e BXVI che hanno impresso in modo sostanziale la rotta chiara e definitiva su questo punto: quello dell esame di coscienza , della consapevolezza dell’accaduto, a trecentosessanta gradi, del riconoscimento delle responsabilità e anche della richiesta esplicita di perdono.
    Rotta che naturalmente percorre anche Francesco, in perfetta continuità.

    4 Luglio, 2016 - 0:21
  5. Clodine

    La trasfusione di memoria ha il dovere di far emergere anche le cause remote, o meglio, le spinte contrarie e centrifughe, gli scontri violenti soprattutto nella lotta ingaggiata tra teologia e scienze naturali, che già prima dell’avvento dell’illuminismo incise parecchio sul clima culturale Europeo decretando di fatto la prima grande frammentazione dell’Europa! Oltre al ritorno della mistica medievale di Giordano Bruno e la scomunica dell’ebreo Baruch de Spinoza -outsaider della comunità ebraica di Amsterdam che cacciato dalla grande salla sinagoga- si da il “La” all’idea di un Dio impersonale, al “Dio nell’uomo” sic, in cui Cristo non rientra più nei canoni: è messo praticamente in fuori gioco, non interessa più! Concetti eretici prendono il largo: pane per i denti di visionari, filosofi e pensatori da Shiller a Shelling a Kant e via discorrendo…

    Questo per dire che, a differenza della Francia, almeno all’inizio, in Germania Dio non viene negato totalmente ma lo si carica di significati ambigui, una sorta di “divinità” che si sottrae all”umano, un essere impersonale, “onnicomprensivo” ,assoluto. Da qui, all’ateismo storico, al bolscevismo, al nazionalsocialismo non manca molto; è solo questione di tempo: poco, rispetto alla storia che racconterà gli orrori del secolo passato, l’ascesa di Hitler e il suo contorto “cristianesimo positivo” che è ben altro dal cristianesimo!

    Così scrive Martin Bormann-segretario personale del Fuhrer- nelle sue “Raccolte ordinate” -Idee sul destino del mondo : parole del Führer-

    « Oggi, chiunque abbia un po’ di familiarità con le scienze naturali non può prendere sul serio la dottrina della Chiesa in quanto tale: ciò che è in contraddizione con le leggi della natura, non può essere di Dio. ….Io non so niente dell’aldilà e sono tanto onesto da confessarlo…Cristo era un ariano, ma Paolo ha sfruttato la sua dottrina per mobilitare la plebaglia ed organizzare una specie di prebolscevismo. Con l’avvento di questo sistema si è perduta la bella chiarezza del mondo classico. Che razza di Dio può essere un Dio che si compiace quando gli uomini si mortificano al suo cospetto?. »
    « Il cristianesimo è un’invenzione di cervelli malati, un insieme di mistificazioni ebraiche manipolate dai preti; è la prima religione a sterminare i suoi avversari in nome dell’amore; è intollerante, inganna il popolo, contraddice la ragione e lo sviluppo scientifico; Il colpo più duro che l’umanità abbia ricevuto è l’avvento del cristianesimo. Il bolscevismo è un figlio illegittimo del cristianesimo. L’uno e l’altro sono un’invenzione degli Ebrei. »
    « I preti, sono “aborti in sottana”, un “brulichio di cimici nere”, “rettili”; la Chiesa cattolica non ha che un desiderio: la nostra rovina »

    Ci troviamo dinnanzi ad un’ ideologia totalmente aliena dal cristianesimo men che meno dal cattolicesimo.

    4 Luglio, 2016 - 6:48
  6. Clodine

    Gli uccisori non costituiscono un problema per i cristiani, almeno dal punto di vista storico, della filosofia della storia, il tempo in cui quei fatti atroci avvennero, di fatto il cristianesimo era da tempo irrimediabilmente tramontato!
    Oggi l’Europa raccoglie i suoi frutti amari, degeneri, il pomo velenoso di cui si è cibata per secoli, quando al posto della fede a lasciato gli uomini hanno lasciato che subentrasse l’incredulità, al posto della Parola di Dio la ragione, della religione e della Chiesa la politica, al posto del cielo la terra; della preghiera il lavoro e la miseria materiale. In una parola che le riassume tutte: al posto del cristiano l’uomo e la sua libertà di….

    E adesso scaventatemi addosso tutti gli insulti che volete! Ditemi pure che “me la tiro”, poco m’importa…molto poco m’importa!

    4 Luglio, 2016 - 6:59
  7. Clodine

    @errata :” quando al posto della fede ha lasciato che negli uomini subentrasse l’incredulità”

    4 Luglio, 2016 - 7:03
  8. Clodine

    E aggiungo (ammesso che riesca a digitare su questa piccola tastiera senza fare pasticci) che per uno trano paradosso, le ideologie, tutte, di destra e di sinistra, vedono nella Chiesa, nei cristiani, nei cattolici la radice di tutti i mali del mondo, ma viene risparmiato Cristo: il socialista, il castigamatti, anzi, lo si fa scendere in campo contro la Chiesa stessa e la cristianità in antitesi a Dio, che è morto ovviamente!
    Questo è l’humus, il ventre molle, il pensiero distorto dell’epoca che faceva optare la stessa filosofia a favore ora del bolscevismo, ora del nazismo vedi ad esempio Heidegger che vede realizzata in Hitler la cosiddetta ” scienza popolare” contro il pensiero senza potere…
    Quello narrato da Elie Wiesel… è un secolo d’inferno, molto complesso, dal quale ancora non se ne è usciti completamente…problemi non risolti che interrogano e scuotono a tutt’oggi le coscienze

    4 Luglio, 2016 - 9:05
  9. Alcuni martiri cristiani , come San Massimiliano Kolbe, ci salvano.

    4 Luglio, 2016 - 11:15
  10. maria cristina venturi

    da un brano di Guareschi: consiglio dato dal Crocifisso a don Camillo che gli chiedeva cosa fare in tempi tempestosi e scristianizzati
    SALVARE IL SEME

    “Ciò che fa il contadino quando il fiume travolge gli argini e invade i campi: bisogna salvare il seme. Quando il fiume sarà rientrato nel suo alveo, la terra riemergerà e il sole l’asciugherà. Se il contadino avrà salvato il seme, potrà gettarlo sulla terra resa ancor più fertile dal limo del fiume, e il seme fruttificherà, e le spighe turgide e dorate daranno agli uomini pane, vita e speranza.
    Bisogna salvare il seme: la fede. Don Camillo, bisogna aiutare chi possiede ancora la fede a mantenerla intatta. Il deserto spirituale si estende ogni giorno di più; ogni giorno nuove anime inaridiscono perché abbandonate dalla fede. Ogni giorno di più uomini di molte parole e di nessuna fede distruggono il patrimonio spirituale e la fede degli altri. Uomini d’ogni razza, d’ogni estrazione, d’ogni cultura”.

    4 Luglio, 2016 - 12:41
  11. Lorenzo Cuffini

    Le analisi storiche sono sempre interessanti, e spiegano molte cose.
    Ma non tutte.
    Così, se servono a spiegare il perché certe idee si insinuino, attecchiscano e si trasformino in ideologie organiche nella storia, spiegano con molta maggiore difficoltà il perché del successo di quelle stesse ideologie presso masse impressionanti di persone. I totalitarismi del novecento furono certo ideologie anticristiane: ma fecero i loro proseliti tra il popolo cristiano, tra la gente di educazione, cultura, formazione e tradizione secolare cristiana.
    Non dobbiamo stupircene proprio per niente, se in Italia abbiamo avuto i nostri bravi esempi di fette di Chiesa stessa convintamente mussoliniane.
    Da un lato non dobbiamo stupircene, perchè è accaduto.
    Dall’altro, dobbiamo immensamente stupircene, e rinnovare lo stupore ad ogni generazione, perché tutta questa gente che aderì , nutrì dai bordi, approvò e in ultima analisi rese possibile a questi livelli le atrocità che tutti conosciamo, qui, in casa nostra, in occidente, e in tempi non remoti, ma dei nostri padri & nonni, NON ERA una massa di belve sanguinarie, ma una massa di ” bravi cittadini ” benpensanti che riuscirono a coniugare le forme dei valori cristiani di generazioni con il vuoto prima e il pieno di orrore poi della ” apparente normalità” in cui, con metodica e maniacale organizzazione, i massacri vennero portati avanti.
    Il contrario dell’amore non è l’odio, ma l’indifferenza ci ha spiegato molto chiaramente Eli Wiesel. Ed è infatti quella, la comoda e pratica indifferenza, quella che hanno praticato le folle del mondo occidentale : non solo implicitamente e comunque cristiano , ma anche nella sorpresa di moltissime persone che non hanno mai smesso di essere cristiane pur essendo “bravi cittadini” fascisti o nazisti.
    Questo è un problema, un enigma e un mistero che investe per forza, e per fortuna, la cristianità tutta, e la Chiesa Cattolica di Roma in particolare.
    Non si creda che il problema sia chiudibile in un cassettino della storia: la colpevole indifferenza è nostro pane quotidiano…mio e vostro, qui e ora.
    Meglio aprire gli occhi e rendersene conto finché siamo ancora in tempo.

    4 Luglio, 2016 - 14:43
  12. Lorenzo Cuffini

    Quanto al fatto che il cristianesimo fosse , ai tempi, ” abbondantemente tramontato”, non è un fatto: è una interpretazione opinabile che configura un bell’alibi scaricacoscienze.
    La ricostruzione storica manichea che spacca grossolanamente in due la storia, rappresentando una ” società cristiana” che avrebbe piu’ o meno trovato realizzazione fino all’illuminismo, e poi ” la società anticristiana, o scristianizzata ” è una ricostruzione di comodo, che fa moltissima acqua da moltissime parti.
    Giova ricordare, da cattolici, due pietre ferme e miliari che vengono non da quello che molti considerano un Re Travicello del papato, Bergoglio, ma da due gigantoni di cui uno santo e l’altro felicemente vivente e felicemente emerito, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
    Il primo, con la sua operazione di ” purificazione della memoria” , ha mostrato senza tentennamenti la necessità imprescindibile per un cattolico di
    prendere coscienza e assumersi la sua responsabilità davanti a Dio e a Gesù Cristo delle colpe commesse in Suo nome. E moltissime di esse risalgono ad assai prima dell’età dei lumi.
    Il secondo , forte della linea del Concilio, disse cose molto chiare e molto belle sull’illuminismo, di cui riconobbe limpidamente non solo la radice esclusivamente cristiana, ma anche l’aver riproposto, come obbiettivamente è stato, i valori originari del cristianesimo (orpellati da secoli di sovrapposizione con la struttura civile, statale, persino militare).
    Per una citazione vedi http://www.andreatornielli.it/?p=7345

    4 Luglio, 2016 - 14:59
  13. maria cristina venturi

    lorenzo, tu parli di indifferenza.
    la stessa indifferenza che oggi paralizza i cristiani di fronte ai crimini dei fondamentalisti islamici. non si riesce proprio a dire che gli islamici stano sgozzando, sterminando i cristiani.
    Le vittime erano ebree ma i carnefici erano tutti cristiani
    allora a maggior ragione oggi si potrebbe dire :L le vittime sono cristiani ma i carnefici sono TUTTi musulmani”
    Ma non , questo non siu può dire , è politicamente scorretto!
    che i carnefici appartengano alla religione dell’Islam, che torturino e sgozzino che non recita il Corano , ma lascino andare chi lo recita, e quindi non siano dei “Folli” dei p0azzi, ma delle persone lucide che credono in una ideologia, no questo non si può dire.
    Bisogna dire che sono dei folli, che il problema è la disuguaglianza e l’ingiustizia sociale ( mentre tutti i terroristi di Dacca erano figli di famiglie ricche), Che l’ISIS non ce lìha coi cristiani perchè ammmazza anche molti islamici, che insomma lòa !”religione della pace e dell’amore” come viene definata l’Islam non c’entra nulla.
    e se qualcuno osa dire qualcosa rispondergli. ma allora anche i crociati ( ottocento anni fa! ) uccidevano.
    insomma l’ideologia politicamente corretta di oggi è pari all’indifferenza e all’ipocrisia che al tempo dei nazisti occultò per anni lo sterminio degli ebrei. Oggi è invece lo sterminio dei cristiani da parte degli islamici. ma non si può dire! Bisogna minimizzare, come minimizzarono tanti europei di fronte allostermino degli ebrei.
    la storia si ripete e si ripetono anche gli stessi errosri e la stessa colpevole indifferenza .
    Il giorno in cui 9 italianio sono stati sgozzati dagli estremisti islamici qui su questo blog l’unica COSA IMPORTANTE SEMBRAVA ESSERE LA PARTITA DELL’iTALIA AGLI EUROPEI1
    un po’ come se di fronte allo strazio i martiri nel Colosseo , i cristiani dell’antica Roma avessero invece pensato soprattutto alla vincita del loro auriga preferito alle corse dei cavalli.
    indifferenza colpevolenon fu solo quella di alcuni cristiani europei per lo sterminioo degli ebrei da parte dei nazisti.
    Indifferenza COLPEVOLE è anche quella dei cristiani europei per lo sterminio dei cristiani da parte dei musulmani , OGGI!
    E a Lorenzo che ci fa sempre la predica su come dobbiamo essere o cosa dobbiamo fare chiedo: tu non senti nella tua coscienza che devi, TU, fare qualcosa di CONCRETO per i cristiani uccisi dagli estremisti musulmani?

    4 Luglio, 2016 - 15:17
  14. maria cristina venturi

    e per non essere accusata di essere una “pazza visionaria” da Lorenzo che crede ancora alla favoletta dell’Islam religione di pace e amore che vuole tanto bene ai cristiani:

    http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2016/4/29/CRISTIANI-PERSEGUITATI-200milioni-di-uomini-e-donne-ci-scuotono-dal-silenzio-della-vergogna/700050/

    http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/monsignor-auza-cristiani-a-rischio-estinzione-in-medio-oriente.aspx

    http://www.ilfoglio.it/esteri/2015/05/20/undici-cristiani-uccisi-ogni-ora-ma-loccidente-in-letargo-un-libro-choc___1-v-128982-rubriche_c401.htm

    http://www.secoloditalia.it/2016/03/la-strage-degli-innocenti-nel-2015-uccisi-7000-cristiani-distrutte-2-400-chiese/

    però di tutto questo non si deve parlare , vero Lorenzo?
    Come non si doveva parlare degli ebrei uccisi dai nazisti , così oggi non si deve parlare dei cristiani uccisi dai musulmani. Bisogna minimizzare, far finta di nulla, non nominare mai il fatto che gli assassini , i carnefici sono musulmani.
    Altro che indifferenza io questa situazione la chiamerei : complicità e vigliaccheria.

    4 Luglio, 2016 - 15:29
  15. maria cristina venturi

    http://www.lastampa.it/2016/07/04/vaticaninsider/ita/nel-mondo/pakistan-la-vita-dei-cristiani-nel-ghetto-WlxsPxtguw8fQQhaLnJKPK/pagina.html

    la vita dei cristiani nel ghetto.
    sì cari amici, i nuovi “ebrei” sono i cristiani , e i nuovi “ghetti” sono fatti per discriminare i cristiani. E di Asia Bibi chi più si ricorda?
    ha fatto qualcosa il papa, la santa Sede per lei? non sembrerebbe proprio.
    probabilmente se ne sono completamente dimenticati.
    Traditi e abbandonati dai loro stessi correligionari, come molti ebrei furono traditi e venduti persino ai tedeschi da altri ebrei .
    così va il mondo.

    4 Luglio, 2016 - 15:38
  16. LuigiMortari FIdes

    Dirò che quest’aria da crociata non mi piace per niente; anzi rende disgustoso questo spazio in cui si potrebbe trovare modo di discutere e crescere insieme senza prendere pretestuosamente spunto a ogni, ripeto OGNI, argomento per accendersi come zolfanelli, evocando la chiamata alle armi delle legioni cattoliche.
    I temi da affrontare li offre l’autore del blog; educazione vorrebbe che su quelli e di quelli si parlasse, lasciando da parte propositi di resilienza o di un’apologetica da campo, qui assolutamente fuori luogo.
    Ci si limitasse a osservare, ad aggiungere il proprio punto di vista, a dare il proprio contributo di cultura ed esperienza di vita…
    Questa è solo una mia proposta; ognuno la consideri come gli pare.

    4 Luglio, 2016 - 15:55
  17. roberto 55

    Io non solo accolgo ed approvo la giusta proposta dell’amico Luigi / Fides, ma mi permetto di farla (anche) mia, e siccome, poi, questa “disgustosa aria da crociata” (hai ragione, Luigi / Fides: non vedo come altrimenti definirla) reca un nome ed un cognome, mi rivolgo in termini ancora più chiari e diretti agli amici del “pianerottolo” chiedendo loro di ignorare, sic et simpliciter, gli interventi provocatori della signora Venturi, e di evitare di risponderle (io, per primo, mi sento destinatario di questo invito, e, per primo, ci proverò): così abbiamo fatto in passato per difendere questo spazio dai vari “Affus” e “Gioab” (ve li ricordate ?), e così credo (se qualcuno possiede un’idea migliore sono pronto a cedere il passo) dobbiamo fare ora con la signora Venturi.
    Si tratta, ripeto, di difendere il blog: tutto qua.
    Questa è la mia opinione.
    Ciao a tutti.

    Roberto Caligaris

    4 Luglio, 2016 - 16:21
  18. Lorenzo Cuffini

    Sulla sostanza della domanda, Maria Cristina, ti ho già detto tutto quel che penso una mezza dozzina di volte.
    Preciso solo che la predica su come dobbiamo essere o su cosa dobbiamo fare io la faccio prima di tutto a me:” noi”, include anche “io”, fino a prova contraria.
    A meno che anche la grammatica sia imputabile a qualche perfido nemico da aggiungere alla black list che ci proponi nei tuoi interventi, un giorno dopo l’altro.

    🙂

    4 Luglio, 2016 - 17:27
  19. Clodine

    Però, bisogna ammettere che il paragone regge, perché come per il cristianesimo il presupposto che «Il tutto abbraccia la parte” include l’intero organismo sociale -cristiani, senza distinzione- stesso criterio andrebbe applicato all’Islam. Invece qui, c’è la tendenza a separare “la parte dal tutto”.

    Ecco, se si asserisce che i cristiani si sono resi tutti rei di tutti i misfatti del XIX e XX secolo senza focalizzare la temperie culturale, Il laicismo imperante -che eliminò ogni aspetto religioso dalla vita pubblica escludendo anche il credente dalla democrazia trasportandolo come un tronco alla deriva- stessa operazione andrebbe fatta riguardo i tagliagola dell’Isis rispetto all’Islam, per dire..

    La scristianizzazione dell’Europa è avvenuta, certo che si, ed è a tutt’oggi in atto, frutto di una lunga gestazione causata da spinte anti-religiose fortemente militante ancora vive e verdi.

    L’ateismo moderno non solo ha più proseliti, ma è peggiore rispetto a quello teoretico della seconda metà dell’800 – riflessivo se vogliamo, sintomatico di una società decante al tramonto (Nietzsche, Stirner, Feuerbach, in parte Marx, o l’Ivan Karamazov )-
    Perché, per dirla con Fëdor Dostoevskij, o si lascia spazio a Dio o Dio verrà sostituito dagli idoli, dai feticci, qualcosa in cui riporre la salvezza la speranza. Insomma l’uomo deve ‘inginocchiarsi davanti a qualcosa! Rifiuta Dio ? si prostra al potere, alla barbarie . L’attuale situazione dell’Europa secolarizzata (soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino) è catastrofica: ha perso anche quei tratti di maturità che la caratterizzavano, è regredita ad uno stato infantile: non solo rifiuta Dio, ma lotta contro tutto ciò che si riferisce a Dio. L’ateismo oggi è organizzato come una “chiesa” con ministri, riti, azioni di proselitismo, dogmi ( infallibilità della scienza ad esempio).

    4 Luglio, 2016 - 18:01
  20. Clodine

    Non direi che la Chiesa tacque o restò imbelle , codarda, dinnanzi al materialismo storico, all’ateismo, al processo di scristianizzazione dell’Europa ; non per niente sono passati 125 anni dalla “Rerum Novarum” di Leone XIII, la Magna Carta della dottrina sociale della Chiesa: 1891 in pieno sconvolgimento sociale compresso tra forze liberiste anarchico insurrezionali e socialiste bolsceviche e i regimi totalitaristi. Un documento straordinario che attivò un fermento senza precedenti fino alla fondazione del Partiro pololare di don Sturzo, per dire…una dimensione del tutto nuova rafforzata il 15 Maggio del 1931 da Papa Ratti (Pio XI) con L’enciclica Quadragesimo Anno….insomma…la Chiesa c’è stata…

    4 Luglio, 2016 - 18:12
  21. Lorenzo Cuffini

    Massimo rispetto per Fëdor Dostoevskij, ma “o si lascia spazio a Dio o Dio verrà sostituito dagli idoli, dai feticci, qualcosa in cui riporre la salvezza la speranza”
    ma la storia, e quella di 2000 anni di cristianità non fa la minima eccezione, ci rappresenta col massimo del disincanto che anche lasciando spazio a Dio, Dio è COSTANTEMENTE sostituito da idoli, feticci, qualcosa in cui riporre la salvezza e la speranza.
    E il piu’ comune degli idoli & feticci utilizzati è proprio quello di Dio.
    Si lascia spazio, si conformano società e stati, si uniformano legislazioni intere alla IDEA DI DIO: cosa tutt’affatto diversa, quando non opposta, a Dio stesso.

    4 Luglio, 2016 - 18:25
  22. Lorenzo Cuffini

    ” L’attuale situazione dell’Europa secolarizzata (soprattutto dopo la caduta del muro di Berlino) è catastrofica”.
    Non sarà certamente un paradiso, tuttavia mi chiedo quando mai nella storia recentissima, recente, passata e trapassata questa “situazione catastrofica” abbia mai conosciuto un periodo( pur pieno di limiti e incongruenze) paragonabile di pace, prosperità e integrazione.
    Iniziando da due guerre mondiali e andando a ritroso per i secoli…

    4 Luglio, 2016 - 18:34
  23. Lorenzo Cuffini

    Quanto all’ateismo dilagante, sarà pure.
    Ma mi chiedo quanto cristianesimo fosse effettivo negli anni di maggiore religiosità apparente.

    4 Luglio, 2016 - 18:37
  24. Luigi Accattoli

    Claudia Leo hai pubblicato sei commenti senza firma: se ne arriverà un altro non firmato cancellerò quello e gli altri sei anonimi… qui vige la regola della firma con nome e cognome di ogni commento… Luigi

    4 Luglio, 2016 - 18:41
  25. Clodine

    Mi domando quanto della forza propulsiva della Chiesa preconciliare, sicuramente arroccata, ma forte anche di locuzioni anatemiche -che in quel momento storico fioccarono,- temprata su un tipo di società esposta ai totalitarismi ,al fascismo, nazismo, bolscevismo, sia rimasto.
    La Chiesa oggi ha smesso d’insegnare ciò che tanti papi hanno più volte condannato come contrario alla fede in quanto, sidice, ne andrebbe di mezzo l’infallibilità del suo magistero. Allora, mi domando: qual è la “tradizione” da cui il Concilio si è distaccato e qual invece quella perenne della Chiesa, il suo “patrimonio più profondo” a cui il Concilio si è riallacciato?
    E’ la domanda cui anche Benedetto XVI nel suo discorso del 22 dicembre 2005 si pose…
    Che atteggiamento avrebbero assunto i Papi “tosti” di ieri dinnanzi allo sterminio, anzi al genocidio dei cristiani di oggi, al secolarismo, ai cambiamenti dottrinali in atto nella Chiesa?….
    E’ una domanda, sicuramente dettata da semplice curiosità , pacifica,ma che tuttavia m’interroga.

    Claudia Leo

    4 Luglio, 2016 - 18:59
  26. Clodine

    scusami Luigi ecco, ho firmato ora per tutti…non lo farò più…

    4 Luglio, 2016 - 18:59
  27. Clodine

    Luigi , io….Ti chiedo scusa mi è passato di mente ma questo non mi giustifica. Penso seriamente tu debba eliminare i post non firmati, un attestato di serietà da parte del gestore del blog , in questo caso, s’impone! Dai…veramente Luigi, coraggio, non te ne vorrò, figurati….
    Un bacio
    Claudia Leo

    4 Luglio, 2016 - 19:20
  28. Leopoldo Calò

    Non sono uno storico, anzi la storia la conosco poco, se non nelle sue linee generali.
    Credo che la religione, l’ateismo, l’agnosticismo non servano di per sé a rendere migliori o peggiori le persone. Ci sono stati periodi in cui la religione cattolica è servita a compiere i più orrendi crimini e periodi in cui l’Islam si è mostrato tollerante e illuminato. Oggi non è così e bisogna prenderne atto. Per me quello che fa la differenza è un approccio rispetto al proprio modo di essere e al modo di essere degli altri che non sia arrogante, che ammetta sempre la replica e che non ponga l’uomo al centro dell’universo (come idea dico). Penso che la contrapposizione tra fede e laicità sia sbagliata e che si possa essere atei, fanatici e integralisti quanto religiosi, tolleranti e aperti.
    Penso che il ricordo di crimini come la Shoah possa solo servire a coloro che l’hanno attraversata dalla parte delle vittime a dare un senso a ciò che loro e i loro cari hanno vissuto: almeno raccontare. Perché ci sarebbe (stato) da impazzire se tutto questo non avesse neppure avuto un senso. Il 27 gennaio “perché non accada più” mi convince sempre meno via via che aumentano le dimensioni dei panini che i ragazzini trangugiano guardando quegli strani esseri denutriti e vestiti a strisce che sono entrati nell’immaginario collettivo – scusate la parola – più o meno come i personaggi di un videogioco. E ci sarebbe da fare un discorso a parte sull’arte (musica, teatro, cinema eccetera) e sulla sua funzione controproducente di comodo cuscinetto fra noi e l’orrore.
    Che siano soldi, religione o politica, quello che volete, troveremo sempre il modo di ammazzarci a vicenda. Troveremo, perché io e voi non siamo esenti da tutto questo se non per fortunate contingenze storiche. Per il resto, potremmo tutti trovarci ad essere vittime o carnefici. Senza confondere, vi prego, la responsabilità personale con quella collettiva: confusione spesso generata per difendere l’indifendibile (gli omicidi commessi da alcuni partigiani in Italia non spostano di una virgola la linea di demarcazione fra chi era nel giusto e chi nell’errore).
    Per finire, io vi leggo tutti e vorrei continuare a leggervi tutti.

    4 Luglio, 2016 - 19:25
  29. Qualcuno oggi su FB si chiede se esiste una società civile musulmana, in seguito ai fatti di Dacca.
    Le parole di Wiesel ci ricordano che anche sulla società civile cristiana potevano essere sollevate delle domande. Il ragazzo musulmano, Faraaz Hossain, che si è fatto uccidere per non abbandonare le sue amiche è un esempio della società civile musulmana. Se vogliamo la pace è ora di smetterla di credere che buoni e cattivi siano in due fronti ben definiti e separati. Il pericolo è strisciante e pervasivo, è l’aria da crociata.
    san_benedetto_venditori_fiori_aggrediti_lungomare-1835861.html
    Ma ricordo che le crociate sono guerre. La pace si costruisce in altro modo.

    Assunta Steccanella

    4 Luglio, 2016 - 19:29
  30. Maria Cristina, ti do ragione. Non si può fare sempre finta di non vedere e di non sapere, non generalizzando, ma non negando nemmeno la realtà. Certo, il ragazzo mussulmano è stato un vero eroe. Ma quanti cristiani e cattolici durante la guerra hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei? Tra gli altri anche il mio parroco di allora, mons. Topi, che nessuno ricorda.
    Con ciò, un bacio a tutti i carissimi ragazzini arabi del mio Oratorio.

    4 Luglio, 2016 - 20:17
  31. Clodine

    Condivido Antolella, sia nel dare ragione ai commenti di Maria Cristina Venturi, che ho trovato pertinenti, sia nel bacio ai ragazzi arabi .
    Ne ho preparati parecchi presso i salesiani quest’anno per il conseguimento, per alcuni, della licenza media, per altri del diploma superiore. Ragazzi impostati con le idee ben chiare e riferimenti identitari ben precisi. Conformisti, e molto poco inclini ad accettare tout court certe “libertà occidentali”, consentite solo ai maschi e -tipico della cultura islamocentrica- vietate alle femmine obbligate a sottostare alle tradizioni trasmesse e perciò a confrontarsi, almeno sul piano affettivo, solo con ragazzi arabo-islamici.

    Felice giorno a tutti
    Claudia Leo

    5 Luglio, 2016 - 7:31
  32. Ciao, Clodine. Anche le ragazzine sono tanto graziose. Le mie si chiamano Aisha, Ikram e Nada. Ho delle foto bellissime, ma sono troppo pesanti e non te le posso spedire per e -mail.

    5 Luglio, 2016 - 11:03
  33. picchio

    Antonella basta che Le riduci e puoi inviare qualsiasi cosa .
    Cristina vicquery

    5 Luglio, 2016 - 13:56
  34. Ridurre come? È un filmato con un seguito di fotografie e musica.

    5 Luglio, 2016 - 14:03
  35. picchio

    Cara Anto, Tramite lil programma di posta elettronica riduco le foto, i video probabilmente si zippano, ma io faccio quello che mi hanno insegnato sul mio pc non sono in grado di insegnare ad altri. Magari qualcuno che legge è più esperto 🙂
    Cristina vicquery

    5 Luglio, 2016 - 19:02
  36. Cara picchio, ho messo il video in una cartella compressa, e quindi l’ho inviata con Jumbo mail. Sono molte ore che sta caricandosi, ed ora sono arrivata al 90% Ce la faranno i nostri eroi? Se la missione è riuscita, ti avviserò. Ciao.

    5 Luglio, 2016 - 22:12
  37. Ora sono al 100% ma non mi dice: “file inviato con successo”.

    5 Luglio, 2016 - 22:56
  38. Ora sono al 100% ma non mi dice: “file inviato con successo”. Attendere ancora?

    5 Luglio, 2016 - 22:59
  39. E’ più di un’ora che sono al 100% ma non si muove niente.

    6 Luglio, 2016 - 0:20
  40. Il nostro gentilissimo padrone di casa, Luigi Accattoli, mi ha trasmesso il messaggio di un gentile visitatore del blog, il cui nome è Teo, e che ringrazio. Teo mi ha suggerito di usare We transfer, cosa che ho fatto. Dopo tre ore sono al 47%, e mi si dice che ne ho per altre 3 ore. Vediamo se We transfer è più efficiente di Jumbo mail. In ogni caso grazie a tutti, e scusate per questa specie di telenovela web.

    6 Luglio, 2016 - 14:44
  41. roberto 55

    Un caro saluto a Teo !

    Roberto Caligaris

    7 Luglio, 2016 - 21:59

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