Quando affermo l’dea che vi siano ancora molti Hobbit [popolo primordiale della Terra di Mezzo, detto anche dei “mezzi uomini” con riferimento alla loro statura media] in giro mi riferisco innanzitutto alla più appariscente delle loro attitudini: “Più che belli, i loro visi erano generalmente gioviali, illuminati da occhi vivacissimi e guance colorite, con una bocca fatta per ridere, bere e mangiare. Ed era proprio ciò che facevano: mangiavano, bevevano e ridevano con tutto il cuore, amavano fare a tutte le ore scherzi infantili, e pranzavano sei volte al giorno, quando ne avevano la possibilità” (p. 26). Tipi ridanciani dunque e gran ghiottoni. Quasi tutti obesi. Accaniti fumatori dell’”erba-pipa” e tracannatori di birra: della “loro” birra. Diffidenti verso ogni forestiero. Cultori degli orti e sempre pronti a intrecciare – da siepe a siepe – impegnative conversazioni sulla crescita delle verdure. Incapaci di immaginare che possa esservi, nel mondo, un piatto migliore del coniglio in salmì. Ebbene io dico che questo tipo umano alligna ancora tra noi. Nel prossimo post dirò come lo si incontri anche nelle crociere “paoline”.
Pranzavano sei volte al giorno – 2
7 Comments
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Mi ci ritrovo sorprendentemente, a parte alcuni particolari come l’erba pipa, la birra e il coniglio in salmì. Non vedo l’ora di sapere come va avanti.
Aurelio
Ahahahahahahah! vero!
Quanti di noi Italiani siamo cosi!
L’erba pipa potrebbe essere una certa marca di sigarette … o il caffè esclusivamente con la macchinetta napoletana …
La birra potrebbe essere quel vino ‘esclusivamente fatto localmente’ …
Proprio ieri sono stata un’ora ad ascoltare la mia vicina, che ha un orto incredibile, che mi spiegava come curare i pomodori pachino …
E’ una foto questa alla quale non ci avevo pensato! 🙂
inglesi, direi…
Ricordo l’estate in cui lessi la prima volta il Signore degli Anelli, avevo circa vent’anni, lo leggevo la sera dopo cena, dalle dieci a mezzanotte, nell’attesa di uscire con gli amici, visto che si ci ritrovava non prima di mezzanotte e mezzo.. a quei tempi le mie simpatie più che agli Hobbit andavano agli Elfi.. mi sembravano come un mix fra gli antichi dei greci ( gli Elfi sono immortali) e gli hippies o figli dei fiori , belli , romantici e amanti dei canti e della musica..
Anch’io dicevo ,come dice Sam nel capitolo””Lo specchio di Galadriel”,
“vorrei tanto vedere un po’ di magia elfica, signor Frodo! ”
( e Frodo ,da vero hobbit, risponde “Io no, io sono soddisfatto così”)
A quei tempi gli hobbit mi sembravano troppo simili a noi, ragazzotti niente affato affascinanti, troppo normali, semplici.. solo rileggendolo nella maturità ho capito la grande intuizione di Tolkien..l’Eroe con la E maiuscola della sua Saga non è un bellissimo Elfo, nè un forte e coraggioso Uomo,( per quanto Aragorn sia un personaggio indimenticabile) ma uno hobbit..anche fra questa stirpe di gente piccola, comune, amante del buon mangiare e bere, che pare non avere nulla di eroico, ci sono dei grandi Eroi.. vale a dire gli Eroi sono dove meno te li aspetti..
Caro Luigi, non solo gli hobbit allignano ancora fra noi, ma anche qualche Elfo ogni tanto si vede..(raramente ) .. e anche qualche Nano (non nel senso della statura ma nel senso di creatura completamente terrestre, che ti immagineresti vivere nelle viscere della terra, nelle Miniere di Moria…e quanti Gollum conosciamo ? io almeno un paio..!
Discepolo converrà che ci sono anche molti Saruman …
oh sì, Lycopodium, di Saruman ce ne sono, ed fanno sempre più carriera, soprattutto in politica !!!, ma sono stregoncelli da quattro soldi, di veri stregoni , di veri esperti di magia ,nera o bianca , ce ne sono pochi..