“Il significato di questo incontro è dare una risposta cristiana ad un problema che sconvolge in questo momento non solo l’Europa ma tutto il mondo. Queste persone trovano il primo approdo nell’isola di Lesbo per questo l’incontro avverrà qui”: così un portavoce del Patriarcato di Costantinopoli, Nikos Tzoitis, a Tv2000, confermando la notizia della visita di Papa Francesco nell’isola di Lesbo dove sarà ricevuto dall’arcivescovo di Atene, Ieronymos II e dal Patriarca Bartolomeo. Straordinario gesto ecumenico e di carità e di appello al mondo, o forse di conflitto con il mondo. Di sicuro sarà conflitto. Devo correre a un appuntamento e – per approfondire – mi affido all’aiuto dei visitatori.
Aggiornamento al 7 aprile: l’annuncio vaticano della visita a Lesbo la fissa al sabato 16 aprile.
Prudenza del padre Lombardi alle 20.30: Posso confermare che esistono contatti con autorità civili e religiose. Tuttavia per parte della Santa Sede invito ad attendere comunicazioni ufficiali, sia a proposito di una decisione definitiva su tale viaggio, sia a proposito del luogo, sia a proposito della data. Al momento tali decisioni non sono ancora state prese.
Qui altra notizia dal Patriarcato di Costantinopoli, che coinvolge sia Francesco sia Benedetto:
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/04/turchia-novembre-libro-del-patriarcato.html
Lesbo santuario del dolore umano.
I discepoli di Cristo non attendono l’umanità dolorante nei loro santuari ma vanno a incontrarla nel carcere a cielo aperto nel quale si trova rinserrata.
Ci vanno insieme.
Vanno nel nuovo campo di concentramento.
Ci vanno in nome di Cristo, vicari di Cristo.
Si mettono in mezzo.
Si mettono in mezzo, sì.
Mi pare un gran bel segno vivente di speranza.
Dice : ma serve a un tubo, contano una cippa, chi mai li ascolta ecc ecc ecc.
E chi se ne frega mai?
Anzi : a maggior ragione.
I gesti, e i segni, serviranno a nulla nell’immediato, ma possono essere dirompenti nel tempo. Il Vangelo ne è pieno.
Credo che sia un messaggio di cui dovrei imparare a fare lezione nella vita di ogni giorno. Credo che di mie osservazioni “di buon senso” (?) e di mie cipigliute crollate di capo , il mondo non sappia che farsene, ovviamente, ma men che meno sappia che farsene Cristo.
Per fortuna generale non sarò mai vicario di Cristo, ma “piccolo Cristo” nel mio micromondo, quello sono mandato a fare. Il fatto è che io tendo a saltare questo “mandato” e a sentirmi direttamente Dio Onnupotente e Pantoccatore….
🙂
quando si dice la pirlaggine umana.
…onnipotente e pantocratore, sorry…..
Peccato che non l’hanno avvertito prima!!! , Ppurtroppo Bergoglio ha mancato l’appuntamento al Brennero con gli altri “no-borders”, antagonisti , centri sociali , convenuti lì da tutta Italia, che hanno inscenato una guerriglia con la polizia austriaca.
http://www.repubblica.it/cronaca/2016/04/03/news/brennero_manifestazione_dei_centri_sociali_scontri_con_la_polizia-136823647/
Ma il nostro pontefice antagonista-ecologista, si rifarà a Lesbo, con maggiore visibilità, con telecamere e frotte di giornalisti al seguito.., … Il migrante val bene la prima pagina di Repubblica e del Manifesto! magari ci scappa anche il nobel per la pace!
hasta la victoria siempre!
il card.Veglio , presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale per i Migranti e gli itineranti , che “interpella i singoli e le collettività” e richiede “attenzione e sensibilità” nei confronti di questa situazione globale” dovrebbe dare personalmente il buon esempio sull’accoglienza migranti : sarebbe più credibile se ne accogliesse qualcuno visto che abita in un appartamento di 407 mq , da far invidia all’attico di Bertone ! Altrimenti siamo al solito predicare bene e razzolare male.
http://www.corriere.it/cronache/16_aprile_02/attico-cascina-parco-case-cardinali-vaticano-9702ee5e-f84d-11e5-b848-7bd2f7c41e07.shtml
A proposito e il Patriarca Kirill che ne pensa di questa visita lampo a Lesbo a cui partecipa anche il suo collega Bartolomeo ?
il caro vecchio Kirill con la sua religiosità un po’ conservatrice, così poco alla moda, così poco ecologico-antagonista, è stato ormai dimenticato da papa
Francesco?
Mosca (AsiaNews) – Il Patriarca di Mosca Kirill si è scagliato contro quella che ha definito l’“eresia dell’inchinarsi all’uomo” e della difesa dei suoi diritti, che esilia Dio dalla società. Il primate russo ortodosso ha parlato in questi termini durante la sua omelia nella liturgia del 21 marzo in occasione della festa del Trionfo dell’ortodossia, che si celebra la prima domenica di Quaresima.
Il patriarca ha denunciato che oggi il criterio universale di verità è diventato la persona e i suoi diritti ed “è iniziato un rivoluzionario esilio di Dio dalla vita dell’uomo e da quella della società”. A suo dire si tratta di un movimento che è partito dall’Europa occidentale e dall’America e che ora è arrivato anche in Russia.
“L’idea di una vita senza Dio si sta sviluppando su vasta scala in tutto il pianeta”, ha avvertito, spiegando che “in molti Paesi sviluppati si intraprendono sforzi per approvare con leggi il diritto della persona a qualsiasi scelta, compresa quella del peccato”. “Oggi – ha continuato, come riporta Interfax – parliamo di un’eresia globale dell’inchinarsi all’uomo, una nuova idolatria, che stacca Dio dalla vita umana. Una cosa di questo genere a livello globale non c’era mai stata”.
Kirill ha poi spiegato che proprio verso il contrasto di questa “eresia della contemporaneità, le cui conseguenze possono essere eventi apocalittici”, la Chiesa deve indirizzare “le sue forze, la sua parola e il suo pensiero”.
Segnalo questo buona retrospettiva sulla decisione per Lesbo del collega Gian Guido Vecchi
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/04/vaticano-la-linea-dura-del-vaticano.html
Qui la voce dei vescovi cattolici greci:
http://agensir.it/quotidiano/2016/4/5/papa-francesco-a-lesbo-papamanolis-vescovi-greci-speriamo-che-questa-visita-contribuisca-a-riportare-calma-e-speranza-a-tutti/
Qui la voce del Patriarcato di Costantinopoli:
http://agensir.it/quotidiano/2016/4/5/papa-francesco-a-lesbo-lannuncio-del-patriarcato-ecumenico-a-lesbo-per-sensibilizzare-lopinione-pubblica-internazionale/
Qui la lettera del Presidente di Grecia al Papa:
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/04/grecia-messag-gio-del-presidente-pav.html
@mariacristina
per sorridere, a volte mi sembra che per te con Francesco funzioni così: qualunque cosa fa, dovunque se ne va…
https://www.youtube.com/watch?v=3ofeOuE4J20
Buona giornata
🙂
Arriva l’annuncio vaticano della visita a Lesbo:
Accogliendo gli inviti di Sua Santità Bartolomeo, Patriarca Ecumenico di Costantinopoli e del Presidente della Repubblica di Grecia, Sua Santità Francesco si recherà a Lesvos sabato 16 aprile 2016. Nell’isola, il Santo Padre, Sua Santità Bartolomeo e Sua Beatitudine Hieronimus II, Arcivescovo di Atene di tutta la Grecia, incontreranno i profughi lì ospitati.
http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2016/04/07/0239/00530.html
capisco che è un caso molto meno mediatico e non ci sarebbero telecamere al seguito, e non piacerebbe a quelli di Repubblica, ma , papa Francesco poptrebbe anche spendere una parola nonchè fare qualcosa per ASIA BIBI?
http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351264
O forse è troppo chiedergli questo. come è troppo chiedergli di inginocchiarsi davanti a Cristo nell’Eucarestia, come fa davanti ai piedi degli indù.
sdi è detto che Bergoglio non si inginocchia mai all’Eucarestia perchè ha “problemi all’anca”. misteriosamenti questi problemi scompaiono quando9 si tratta di inginocchiarsi davanti ai piedi dei musulmani o indù.
Misteriosamente papa Bergolio non HA VOLUTO VEDERE I DISSIDENTI A CUBA.
altyro mistero. obama ha vostop i dissidenti a Cuba. bergolgio no.
un mistero come quello dell’anca che non si piega davanti a Gesù cristo e si piega davanti ai musulmani?
chissà.
non ha voluto MAI parlare di Asia BIBI, MAI ricevere i suoi parenti. avrà le sue buone ragioni. so che sarò bannata da questo blog ma dico quello che penso:
sono le ragioni del Principe di questo mondo , al cui servizio sta Bergoglio.
Gentile sig.ra venturi, Lei non sarà mai bannata da questo blog, perché tutti hanno il diritto di esprimere la loro opinione; molti però Le hanno già chiesto e Le continueranno a chiedere perché ogni qual volta esprime una opinione su Papa Francesco deve essere negativa. Ci sarà mai una cosa che per Lei fa di buono o che non Le debba essere il motivo per esprimere una conseguenza negativa?
Su Asia Bibi in alcuni articoli ho potuto leggere che non è vero che si stia occupando del caso, ma si sta cercando di muoversi con molta cautela per non rischiare la vita della vittima, dei sui famigliari e degli altri cristiani nella sua terra.
Per quanto riguarda i problemi fisici del Santo Padre basta che Lei riguardi la camminata di ieri verso il palco da dove ha tenuto l’Udienza per vedere che non sono inventanti; farsi aiutare a sollevarsi ogni volta che si inginocchia non penso sia piacevole, come neanche il dolore che si prova nell’atto di inginocchiarsi, cosa che fa molto raramente e anche in occasioni cattoliche.
la saluto cordialmente.
Mi piacerebbe moltissimo che ci potessimo vedere, magari anche con le tecnologie moderne, perché non siamo vicine, per poterci parlare liberamente delle nostre diverse vedute.
Alessandra Cancelli
Cara Maria Cristina, non dimentico la tua franca ammissione fatta su queste colonne, e decisamente apprezzabile per sincerità: papa Bergoglio, dicesti, ti sta sulle scatole.
Questo basta, avanza e sopravanza per spiegare ogni raffica ad alzo zero che gli riservi, un giorno sì e l’altro pure: qualunque cosa faccia.
Di tanto in tanto permettimi di ricordare questa tua allergia personale e incurabile , a beneficio dei lettori senza volto ma in grande schiera che possono non conoscerla .
Tutto questo detto, e ferma restando la simpatia divertita per la franchezza senza fronzoli con cui assesti i tuoi colpi di machete- meglio, a mio parere, di analoghi colpi obliqui, cammuffati, di quelli che lanciano pesantemente il sasso e nascondono piamente la mano- permettimi anche di dire che assai spesso la tastiera ti prende un po’ la mano e vai giu’ per le trippe che manco il macellaio nello scannatoio.
La chiusa del tuo ultimo interventino sta lì a dimostrarlo.
Si parte con una critica agli atteggiamenti e alle presunte priorità del papa(!)
e si finisce , così, per dolere di calli ,a dire che Bergoglio è al servizio di satana.
Capisco l’ulcera da frustrazione, ma che tu voglia o no, da cattolica, hai come me e tutti, delle RESPONSABILITA’ quando parli in pubblico.
Tu non vuoi sentirne parlare, ma questo è un problema tuo.
La responsabilità ce l’abbiamo, eccome.
( Ti faccio urbanamente presente che nei secoli aurei che tu vagheggi, per una affermazione del genere saresti già stata passibile di rogo…..anzi saresti già in versione flambée da un pezzo !)
🙂
.
Lorenzo, leggo di passaggio il Blog sempre interessante vuoi per l’espressione che per i punti di vista.
Ma che ti trovo oggi? “Vai giù per le trippe”!
Troppo simpatico per lasciarlo passare. Così me lo sono appuntato!
Un caro saluto a te e agli altri amici del Pianerottolo.
Giorgio Salvatori
i veri pastori saggi e non mediatici dicono che è meglio che i cosiddetti ” migranti” rimangano nelle loro terre:
http://ilsismografo.blogspot.it/2016/04/siria-patriarca-antiochia-ricevuto-dal.html
“I cristiani siriani – ha sottolineato il Patriarca – dovrebbero rimanere a casa e sapere che il loro ruolo è aiutare la Siria. Il problema è che in questa tragica crisi bisognerebbe far capire il ruolo e l’importanza dei cristiani in patria.
Appunto. bisognerebbe far capire l’importanza di restare a casa.
Invece di alimentare il business dei migranti. perchè diciamocelo fuori dai denti e senza ipocrisia : quello dei migranti è un business. gli scafisti fanno fior di soldi.
il papa lo sa? E sapendolo continua a far propaganda mediatica a favore delle migrazioni incontrollate e illegali?
E non sono solo gli scafisti a far soldi coi migranti. ci sono anche le varie cooperative rosse o bianche . le varie Onlus , i vari “benefattori” umanitari “, i “cristiani professionisti” come li chiamo io , cioè quelli che fanno del cristianesimo una professione e ben retribuita e trampolino di lancio per la politica ( vedi Riccardi e Sant’Egidio).
tutti questi ipocriti che fanno soldi coi migranti non si pongono neppure il problema: ma forse queste povere persone potrebbero essere aiutate a vivere a casa loro, nelle loro terre, tranquillamente , piuttosto che farci dare dallo Stato Italiano 35 euro a migrante al giorno , più della pensione media della maggioranza dei vecchietti italiani, ( di cui trenta euro vanno al “benefattore” di turno e 5 al migrante) per stipare questi poveretti nei””centri d’accoglienza” e trattarli come appunto….business
c’è del MARCIO nel business dei migranti. C’è del marcio non solo a “monte” , le condizioni per cui queste persone migrano, ma anche a “valle” il modo in cui vengono utilizzati in Europa.
Forse gli ignoranti non lo sanno ma un papa dovrebbe essere tenuto a saperlo. se non lo sa si dovrebbe informare meglio.
Bene.
Siamo passati dagli anatemi alle tribunette da comizio.
Chi si accontenta gode.
Nel frattempo, dalla tribuna su cui fa la ruota, Maria Cristina ha qualche suggerimento pratico da dare davanti agli esodi biblici e alle cataste di morti, oltre a alzare le palette con i voti e giocare a fare il dio vindice?!
grazie.
Maria Cristina il tuo pensiero ormai è noto a tutti quindi potresti essere, d’ora in poi, più concisa: il papa è un coglione e tutti gli altri cattolici modernisti degli ipocriti. Punto.
Cristina Vicquery
Cristina Venturi sta solo cercando di raccontare l’altro lato della medaglia: una realtà cruda, scomoda, ma che purtroppo esiste.
Vi rammento, se ce ne fosse bisogno, che la Venturi è un medico, cura i bambini, io nelle sue affermazioni percepisco un autentico grido per questi poveri innocenti che stanno tribolando a causa di infami che hanno pianificato questa tragedia, di figuri loschi e immondi che speculano sulla vita umana. Uno sdegno e dolore che condivido. Leggervi tout court una critica sterile a Bergoglio, boh, ci può anche stare che un cattolico focalizzi, tra le pieghe degli eventi, anche atteggiamenti ambigui da parte dei papi…certo che si…i Papi sono uomini, e alla fine è a Dio che bisogna piacere, non agli uomini…
A tal proposito,trovo, che ne è di Bertone, dello scempio di denari sperperato per soddidsfare l’elefantiasi smisurata della ego ipertrofica del Cardinale?
A mio sommesso avviso, considerando che Papa Francesco conosce bene i metodi onde resettare senza indugio quando si tratta di indagare su questo piuttosto che sull’altro ecclesiastico, ordini monastici e quant’altro, non so se mi spiego, e non ci pensa su due volte…
Quante cose con quegli 800epassamilioni di euro si potevano fare per i profughi…oltre le parole…
L’altro lato della medaglia lo si conosce, eccome.
Gli altri lati della medaglia ci sono, sempre.
Questo non autorizza a buttare in vacca ogni questione- perché è questo quello che si tenta di fare, anche se con stili diversi -ricorrendo all’antico, frusto, arcinoto trucchetto del “minestrone”. Si prendono i propri maldipancia in ordine sparso e si sbattono dentro il frullatore: alla bisogna, si tira su una mestolata di quello che in quel momento sta maggiormente sullo stomaco ( le donne indù? I Francescani dell’Immacolata? Scalfari? La Religione Mondiale? Il modernismo? L’evergreen Concilio? Tuuuuutto fa brodo….) e splat, la si tira su, e la si sfanga a casaccio, con capriccio, incuranti di quello che si dice, di a chi lo si dice e di come lo si dice…..