Qualche risposta a chi si firma

In merito alla decisione di autorizzare i soli commenti firmati, annunciata per il 1° gennaio nel post di ieri, do risposta a domande poste da visitatori che si sono firmati. Saluto gli altri chiedendo scusa a quanti ritengono di non poter accettare la nuova condizione per intervenire: ponendola sapevo – e lo dicevo – che non avrebbe incontrato l’approvazione generale. Ma la considero necessaria. Della sua necessità mi ha dato conferma lo sviluppo della discussione, dove le parole inappropriate sono venute da visitatori mascherati.

74 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Ad Antonella Lignani che dice: “Ma su, firmate! Che ci vuole?” Antonella è quello che dico io. Lo dico da nove anni (saranno dieci ad aprile) ma devo prendere atto che non tutti la vedono così. Io rispetto l’opinione di ognuno. Mi dispiace degli abbandoni che ne verranno, ma li sopporterò.

    3 Dicembre, 2015 - 17:36
  2. Luigi Accattoli

    A Maria Cristina Venturi – Discepolo che chiede: “firmandosi, si può essere una voce critica nell’attuale regime sud-americano o le voci critiche saranno comunque censurate?” Ci sarà libertà, come prova, in anticipo, la pubblicazione di questo tuo messaggio critico. Piuttosto ti chiedo che ne sia della tua disponibilità ad accettare critiche verso i tuoi pronunciamenti: in un commento a un post del 1° dicembre affermavi che il Papa in Africa non aveva parlato di Cristo, ti ho mostrato che non era vero e tu non hai battito ciglio. Sono ormai quasi tre anni che ripeti quell’affermazione, io sempre mostro che non è vera e tu non batti. Immagino che le tue ciglia siano imbattibili.

    3 Dicembre, 2015 - 17:37
  3. Luigi Accattoli

    Sempre a Maria Cristina Venturi – Discepolo che interpreta la mia decisione come ricerca del “quieto vivere” e paura del “contrasto”. Mi va bene, tutto considerato, che sia per il quieto vivere: chi non ama vivere in pace? Ma respingo l’idea che sia per paura del contrasto. Ho appena compiuto quarant’anni di lavoro nei quotidiani, tra “Repubblica” e “Corriere della Sera”, che sono stati anche quattro decenni di partecipazione continuata a dibattiti pubblici con ogni tipo di interlocutori e di platee: se avessi paura dei contrasti sarei… morto di paura! Non ho mai avuto la tentazione di rifiutarmi al dibattito, ma discutere con le ombre non fa per me. Vedo che molti amano lanciare sassi stando nascosti, io ho smesso di farlo intorno ai 12 anni.

    3 Dicembre, 2015 - 17:37
  4. Luigi Accattoli

    A Fides – Luigi Mortari. Sei il primo che si firma in risposta al mio “avviso” e ti ringrazio. Disapprovo che Marilisa nei commenti al post precedente abbia continuato con i suoi toni aggressivi nei tuoi confronti anche dopo che ti eri firmato: lei è una maschera, tu ora sei una persona fisica; lei non avverte la differenza, ma noi l’avvertiamo e ci stupiamo che possa non essere avvertita. Il sistema che partirà il 1° gennaio non tollererà queste disparità.

    3 Dicembre, 2015 - 17:37
  5. Luigi Accattoli

    A Cristina Vicquery – Picchio che non ha chiesto nulla ma che saluto perché è la seconda che si firma in accoglienza della mia richiesta. Due in un giorno mi sembra un buon raccolto.

    3 Dicembre, 2015 - 17:38
  6. Luigi Accattoli

    A Lorenzo Cuffini per dire che condivido le sue considerazioni sui vantaggi dell’autocensura e del mettere la faccia in quello che si dice. Ma sta il fatto – e ci medito da quando ho il blog – che ci sono persone che preferiscono non assumersi la responsabilità pubblica di quello che affermano e altre che addirittura non condividono quello che scrivono e si vergognerebbero di apparirne responsabili. Svolgono in sostanza un gioco di ruolo. Per esempio dicono qui NO mentre dicono SI’ altrove. E si divertono a fare due parti in commedia. Sembra incredibile ma ne ho la prova dai contatti che intrattengo fuori dal blog con visitatori che non si firmano.

    3 Dicembre, 2015 - 17:43
  7. Sara1

    Messa così meglio azzerare tutto senza aspettare Gennaio, in questi anni credo che tutti noi abbiamo avuto tempo di maturare una decisione riguardo all’anonimato o meno non credo che un mese in più cambierebbe molto.

    3 Dicembre, 2015 - 17:57
  8. picchio

    Sembra veramente incredibile quello che racconti nel tuo commento a Lorenzo . Certo che non si finisce mai di stupirsi.

    3 Dicembre, 2015 - 21:03
  9. lazzaro

    Sig. Luigi, io ho usato l’anonimato per scrivere, le pochissime volte che l’ho fatto, anche di cose mie personali. Penso di non aver offeso mai nessuno, anzi a volte ho invitato alla moderazione dialettica. Non intendo firmarmi solo perché non mi fido di inernet e perciò lascio il pianerottolo. Del resto sono stato così poco presente, con gli interventi scritti, che la mia assenza non si noterà e non “addolorerà” nessuno. Come ho fatto fino ad ora, quando avrò tempo e voglia, non mancherò di dare ancora qualche sbirciatina.
    Intanto la saluto e le dico tutta la mia stima. Con lei saluto tutti gli altri e in modo particolare il mio compagno dell’ultimo banco.
    Dio ci benedica.

    3 Dicembre, 2015 - 23:26
  10. manuel76

    Non c’è la possibilità, per esempio, di mostrare nome e cognome o il profilo solo agli utenti collegati ed invece a chi legge e non è registrato solo il nome o un nick?
    Questo consentirebbe a chi vuole intervenire di sapere con chi sta parlando.

    4 Dicembre, 2015 - 9:05
  11. Spiletti

    Luigi,
    a me avevi concesso la possibilità di firmarmi come Spiletti.
    Mi rassicurava rispetto a certi pesanti attacchi che avevo ricevuto in questo blog.
    Lo considero ora come un diritto acquisito: devo ritenerlo revocato?

    Federico Benedetti

    4 Dicembre, 2015 - 9:12
  12. Luigi Accattoli

    A Federico Benedetti – Spiletti: è revocato.

    4 Dicembre, 2015 - 9:30
  13. Lorenzo Cuffini

    Ubi, è esattamente a cose come questa che mi riferivo quando ti ho scritto l’altro giorno ” E tutto questo, e molto altro di anche meno piacevole, accade.”
    A me è accaduto, solo che non avevo un giornale su cui farci un pezzo sopra
    🙂
    Ma questa non è colpa di internet cinica e bara. Ci vogliamo piantare in testa che scrivere qui sopra è PARLARE IN PIENO PUBBLICO ?! Anzi, di più : scrivere in pieno pubblico. Scripta manent, scripta sul web manent ancor di piu’ e saltano fuori capricciosamente a ogni ricerchina su google, x esempio…
    ( questo dovrebbe anche darci la misura non solo delle conseguenze su di noi di quello che scriviamo, ma DELLE CONSEGUENZE E DEI DANNI CHE POSSIAMO PROCURARE NOI AGLI altri che leggono quello che spesso sventatamente scriviamo, osì, come se fossimo su un diario intimo di una adolescente, di quelli col lucchettino….ma perfavore).

    4 Dicembre, 2015 - 9:59
  14. fabrizio

    Non mi fido di internet, avendolo già sperimentato sulla mia pelle.

    Anche se con Luigi ci siamo successivamente chiariti, devo ricordare quanto mi è successo.

    Qualche mese fa a mia totale insaputa sono diventato l’oggetto esplicito di un articolo sul Regno di Luigi, che ha riportato una serie di miei interventi sul blog legandoli da una sua chiave di lettura. Scoprii il fatto su segnalazione di Ubi molto tempo dopo e ricordo lo sbalordimento nel leggere quel mio ritratto molto parziale in cui non mi sentivo rappresentato e per il quale non avevo nessuna possibilità di replica.
    ……e menomale che nell’articolo compariva solo il mio nome (vero, peraltro).

    Non avendo evidentemente nessuna possibilità di evitare situazioni simili in futuro (non tanto ad opera di Luigi, con cui come ho detto mi sono chiarito, quanto di chissà chi in chissà quale sito), sono costretto a declinare l’invito di firmare i miei interventi per esteso.
    Quindi…..saluti a tutti.

    PS: ormai scrivevo molto sporadicamente, quindi non è una gran perdita.

    4 Dicembre, 2015 - 10:31
  15. Luigi Accattoli

    Grazie Tonizzo – Antonino D’Anna: tu sie il benvenuto come terzo o quarto che getta la maschera.

    4 Dicembre, 2015 - 10:32
  16. Sara1

    Saluti tutti anche io.

    🙂

    4 Dicembre, 2015 - 10:40
  17. Mi dispiace, Sara, si parlava bene con te.

    4 Dicembre, 2015 - 11:33
  18. Fabrizio Scarpino

    Pater noster qui es in caelis,
    santificetur nomen tuum,
    adveniat regnum tuum,
    fiat voluntas tua, sicut in caelo et in terra.
    Panem nostrum quotidianum da nobis hodie,
    et dimitte nobis debita nostra,
    sicut et nos dimittimus debitoribus nostris,
    et ne nos inducas in tentationem,
    sed libera nos a malo.

    4 Dicembre, 2015 - 11:49
  19. Alexandros

    Mi spiace si sia dovuti arrivare a ciò. Per l’intemperanza recidiva di pochi, molti perdono una facoltà di cui hanno fatto buon uso. A dimostrazione che siamo strettamente connessi e i nostri comportamenti hanno sempre ricadute sugli altri, anche quando non ci pensiamo.
    L’anonimato garantiva la possibilità di esprimere anche aspetti molto personali della propria vita. Ne risulteranno discussioni penso più teoriche e meno appassionate.
    Per parte mia credo che abbandonerò, ma poco male. Non intervenivo certo spesso. Continuerò credo a leggerlo di quando in quando.
    Un caro saluto a tutti, specialmente a quelli che in questo tempo di permanenza mi hanno manifestato sentimenti di amicizia. Ricordo in particolare Roberto, conterraneo e affine a me per sensibilità ecclesiale.

    4 Dicembre, 2015 - 12:04
  20. Quanto poi a Lorenzo vorrei far presente un concetto (ieri espresso in modo diverso e … zac …):
    le persone pubbliche parlano in modo pubblico e fanno ancor più danni di noi piccoli.
    Capisci a quali persone pubbliche mi riferisco: quelle della Chiesa gerarchica, tutta!

    4 Dicembre, 2015 - 12:11
  21. Lorenzo Cuffini

    Ci si continua ad impantanare in un equivoco di fondo.
    Ciascuno che scriva sul web in un sito, o in un blog di libero accesso, perciò pubblico,diventa ipso facto in quel momento e per quel che “una persona pubblica, che parla in modo pubblico”.
    Gli sbalordimenti per trovare le proprie righe riprese e sparate chissà dove, mi sembrano campati per aria: non stiamo scrivendo in un carteggio privato,e nessuna nostra autorizzazione è prevista.
    Veniamo al campo cattolico.
    I ” personaggi pubblici” , nel caso citato da Ubi, quelli della Chiesa gerarchica tutta, generalmente parlano mettendoci nome, faccia, ruolo ecc ecc.Tant’è che diventano bersaglio, anzi tirassegno, per le valutazioni e critiche e/o apprezzamenti da parte dell’intero web. Il quale- prima volta nella storia del cristianesimo- da la possibilità a tutti quanti di mettersi sullo stesso piano, chessò, del papa e ti rilancia, magari fianco a fianco, paro paro, una omelia papale, e un tuo post, tanto x fare un esempio.
    Tra le due cose, mi pare di dire, c’è cmq una certa differenza, santa pace.
    O no?
    Visto che la possibilità c’è e resta, che quando la pratichiamo, almeno ci si metta nome, cognome, firma e faccia, a me personalmente sembra davvero il minimo che si possa fare.

    4 Dicembre, 2015 - 12:35
  22. picchio

    Mi spiace molto Sara.

    4 Dicembre, 2015 - 12:40
  23. Mai detto nè chiesto che mi dovessero chiedere l’autorizzazione per ciò che scrivo … Lorenzo …
    Veniamo al campo cattolico:
    certi signori hanno la “scorta”, noi comuni mortali no …
    loro indossano vesti che noi non indossiamo …
    Poi, come non smettero mai di dire, una cosa è la “critica” (che potrebbe pure essere opera di Misericordia, e chi è persona pubblica …
    altro è “Ingiuria, diffamazione, calunnia”, che non è lecita ed è “Reato”.
    La critica no, poichè riguarda le opinioni espresse e non la/le qualità della persona …

    Questi sono fatti, poi si sa …

    4 Dicembre, 2015 - 12:47
  24. Lorenzo Cuffini

    Quanto ai link riportati da Ubi, quale è il problema?
    Inquieta il fatto che i critici – e critici per davvero, apertamente, nettamente, fieramente – di papa Francesco, siano indicati e chiamati in un ideale censimento? Ma se sono evidentissimamente critici, e vogliono legittimamente esserlo, perchè non si possono elencare?
    Viene vista come una forma di intimidazione?
    Ma intimidazione de che?
    Insomma, ognuno è non libero, ma stralibero di dire veramente TUTTO quel che vuole, sa, puo’, o semplicemente gli gira, sul web.
    Unica cosa: una volta che ci metti una virgola, il web se la mantiene in saecula saeculorum.
    Lo scopriamo adesso?
    No, ovvio. Infatti, si predilige la modalità ” lettera anonima”.
    Ma trattandosi di fede, Cristo e Chiesa, tutta roba nostra, tutta vita nostra, è così drammatico chiapparsi uno straccio di responsabilità di quello che si dice?
    🙂

    4 Dicembre, 2015 - 12:48
  25. Lorenzo ti offendi se ti richiamo a maggiore serietà?

    Allora, che si compilino liste a me non interessa nulla!
    Che la gente intorno a me sa che io sono “oppositore” non interessa nulla idem.
    Se su internet si scrive Ubi è “oppositore” ecc non interessa, perchè certi folli -che esistono- non sanno chi è Ubi.
    Se si scrive su internet il mio nome e cognome, visto a volte gli argomenti trattati, per la mia sicurezza… garantisco io … no problem
    ma per quella dei miei familiari?

    Ora tiu prego, non mire quale sarebbe il problema, poichè poi devo ripetere il richiamo alla “serietà” …

    4 Dicembre, 2015 - 12:59
  26. E comunque caro Lorenzo capisco e rispetto che tu abbia la tua legittima opinione.
    Fino ad ora non ho avuto un poco il tempo e un poco la voglia di scrivere un commento in cui esprimo tutte le motivazioni nei minimi dettagli.
    Lo faro e mi auguro tu accetti che possa esistere la mia opinione, pur senza dovertene convincere della bontà di essa.

    4 Dicembre, 2015 - 13:14
  27. Lorenzo Cuffini

    Mah, Ubi.
    la sicurezza, perfino…e i familiari!
    Ma allora, quelli che si firmano dovrebbero essere degli eroi sprezzanti dei pericoli?!!!
    :):):)
    Ma figuriamoci: non è certo questo il caso.Almeno non il mio.
    Io ho l’impressione che, va bene la serietà ( e anzi, proprio x quella,a ben vedere…), ma si drammatizzi un frisino la questione.
    Cmq, massimo rispetto, e manco l’ombra di farti cambiare idea.

    4 Dicembre, 2015 - 13:49
  28. Mi dispiace,Alexandros, il tuo nome così greco è affascinante, mi ricorda Alessandro Magno.

    4 Dicembre, 2015 - 13:56
  29. picchio

    Anche io come Lorenzo sono rimasta basita dalle parole di ubi sulla sicurezza sua e dei suoi familiari. Mi sembra veramente una paura eccessiva

    4 Dicembre, 2015 - 15:11
  30. Pasquale VILARDI

    Mi sembra una decisione più che giusta.
    Occorre avere il coraggio di quel che si dice. L’anonimato invece, può indurre, alla deresponsabilizzazione e alla tentazione di dire cose con una responsabilità affievolita.
    Tra gli effetti secondari, ma non meno significativi, ci potrebbe essere una sana contrazione degli interventi con corrispondente incremento della qualità degli stessi.
    La sinteticità e la precisione di ogni forma di manifestazione intellettuale vanno perseguite con impegno e previa adeguata documentazione.
    Staremo a vedere se così il blog funziona meglio.

    4 Dicembre, 2015 - 19:32
  31. Nino

    picchio scrive,
    4 dicembre 2015 @ 15:11
    Anche io come Lorenzo sono rimasta basita dalle parole di ubi sulla sicurezza sua e dei suoi familiari. Mi sembra veramente una paura eccessiva.
    —————————————-
    Con Ubi, condivido nulla di quel che dice, ma sul punto mi trovo d’accordo.
    Osservo che Luigi possiede gli indirizzi email con i quali ognuno si è iscritto al blog.
    Luigi è il gestore e può escludere chi ritiene scorretto a prescindere dal nickname ed eventualmente consegnare quell’indirizzo email alle autorità di polizia nel caso di rilievi penali.
    Ad maiora.

    5 Dicembre, 2015 - 8:28
  32. roberto 55

    Ho letto dell'”avviso – choc” del nostro padrone di casa: ne prendo atto, e, per me, “nema problema”.
    Piuttosto, ho appreso, con l’occasione, della decisione del mio “compagno di banco” Lazzaro e dell’amico e conterraneo (ed anche con-diocesano) Alexandros di lasciare così il “pianerottolo”: mi spiace molto, Lazzaro ed Alexandros, e spero ci ripensiate; in ogni caso, sarete sempre amici (e Lazzaro resterà, insieme a Sump, il mio compagno di banco).
    Buon fine – settimana a tutti !

    Roberto Caligaris

    5 Dicembre, 2015 - 12:59
  33. Nino

    Ubi humilitas, ibi sapientia. scrive,
    4 dicembre 2015 @ 14:19
    Questo invece è un interessantissimo articolo del nostro amico Tonizzo, su Italia Oggi:
    ————————————————–
    Questa è la conclusione dell’articolo di Tonizzo che saluto.
    “Chi ne esce sconfitto? La macchina giuridica vaticana, prima di tutto. Ma anche il Papa, che sebbene abbia detto di aver sbagliato una nomina come quella della Chaouqui, ha comunque la responsabilità di averla scelta sulla base di un curriculum presentato da Balda. Ancora una nomina sulla fiducia, Santità?”
    —————————————
    Si, Francesco l’ha nominata la Choauqui ma come per altre cariche o incarichi di rilievo lo fa su proposta di alti prelati.

    E in questo caso per quel che ne so trattasi di un molto assai rev.mo cardinale.

    Forse Luigi potrebbe dirci meglio qual è l’iter di nomine rilevanti in Vaticano, così si saprebbe che non basta la presentazione di un curriculum al Papa, chiunque esso sia.

    Sull’eventuale errore di Francesco nella nomina.
    Allora? Cos’è un dogma la nomina di un collaboratore.
    A me fa piacere di sapere che anche Francesco sbaglia, e che la cosa sia nota.
    Per me la Choauqui è stata un cavallo di Troia consapevole per operazioni assai più rilevanti di quel che è finora apparso e che quello che potrebbe apparire come uno sbaglio di Francesco, forse non lo è per nulla, anzi.

    5 Dicembre, 2015 - 13:53
  34. picchio

    condivido in toto Nino. Ricordiamo inoltre che Balda era arrivato in Vaticano,sotto Benedetto, perchè aveva gestito , dal punto di vista finanziario , in modo ottimale l’organizzazione delle giornate della gioventù madrilena e che la imma, come fa presente Nino, oltre che da Balda era stata sponsorizzata da un importante cardinale curiale.

    5 Dicembre, 2015 - 14:22
  35. Nino, caro omonimo, un saluto anche a te. E a Picchio e tutti, ovvio.
    Tu dici:
    Si, Francesco l’ha nominata la Choauqui ma come per altre cariche o incarichi di rilievo lo fa su proposta di alti prelati.
    E in questo caso per quel che ne so trattasi di un molto assai rev.mo cardinale.
    Forse Luigi potrebbe dirci meglio qual è l’iter di nomine rilevanti in Vaticano, così si saprebbe che non basta la presentazione di un curriculum al Papa, chiunque esso sia.
    .
    Il problema è che con questo Papa basterebbe – a quanto pare e a quanto si dice – la fiducia personale. Cosa che ha portato a qualche scelta non sempre felice. Sandro Magister ha raccontato in tema e – salutandolo anch’io – vorrei sapere se poi l’hanno querelato oppure no. Ma credo di no.

    Andiamo avanti:
    Sull’eventuale errore di Francesco nella nomina.
    Allora? Cos’è un dogma la nomina di un collaboratore.

    No, l’errore non è eventuale. Ha detto il Papa di aver sbagliato. Siamo ben contenti di apprenderlo: il punto è che il Papa così “rivoluzionario” ha cannato delle nomine in una commissione di riforma delle finanze vaticane. Non è proprio un erroruccio da poco.

    A me fa piacere di sapere che anche Francesco sbaglia, e che la cosa sia nota.
    E basta con ‘sta popolarità un tanto al chilo!

    Per me la Choauqui è stata un cavallo di Troia consapevole per operazioni assai più rilevanti di quel che è finora apparso e che quello che potrebbe apparire come uno sbaglio di Francesco, forse non lo è per nulla, anzi.
    Cioè? Il Papa ha messo la Chaouqui come suo emissario segreto? Questa non l’ho capita.

    Un saluto a tutti!

    6 Dicembre, 2015 - 23:00
  36. picchio

    un saluto anche a te Tonizzo
    scrivi :
    Il problema è che con questo Papa basterebbe – a quanto pare e a quanto si dice – la fiducia personale.

    In questo caso no visto che si è basato su la presentazione di monsignor Balda, fatto arrivare in Vaticano da Benedetto e presentato dal cardinale di Madrid come un mago della finanza, e sulla raccomandazione di un cardinale di curia.

    scrivi anche:
    Sandro Magister ha raccontato in tema e – salutandolo anch’io – vorrei sapere se poi l’hanno querelato oppure no. Ma credo di no.

    E questo cosa dimostra di grazia? Non anno neanche querelato Socci per il libro ” non è Francesco”…. devo quindi dedurre, secondo il tuo ragionamento, che quanto scritto da Socci è vero e papa Francesco è stato eletto in modo illegittimo e il vero papa è ancora Benedetto?

    7 Dicembre, 2015 - 11:23
  37. Sono due cose diverse.
    Il libro di Socci parte da un fraintendimento sulle norme canoniche. A me pare che in claris non fit interpretatio e amen.

    Nel caso di Magister parliamo di fatti circostanziati.

    O no?

    7 Dicembre, 2015 - 12:08
  38. picchio

    no, non mi sembrano così diversi. Ambedue riportano fatti interpretati.

    7 Dicembre, 2015 - 12:33
  39. Un baule pieno di preservativi e materiale pornografico non è un’interpretazione giuridica.

    7 Dicembre, 2015 - 12:57
  40. picchio

    Tonizzo
    tu ti riferisci a ricca ?
    Prima parlavamo di imma

    Per quanto riguarda Ricca Che ne sappiamo noi e che ne sa magister su ricca? Perché è stato un gran peccatore lo è ancora ora ?
    Può essere di si, ma può essere di no.

    E rimane che il fatto che uno non quereli non significa che quanto afferma un altro sia vero.

    7 Dicembre, 2015 - 15:20
  41. Sì, picchio, proprio a Ricca mi riferisco.
    E Magister dice di avere abbondante documentazione per fare certe affermazioni.
    Detto questo, siccome le accuse di cui viene fatto segno – accuse circostanziate – sono gravi, l’accusato quantomeno poteva scrivere una lettera dicendo “sono tutte palle”.
    E invece non è accaduto. “Sono tutte palle” l’ha detto Padre Lombardi al posto suo. Ma quando Magister ha precisato di avere abbondante documentazione a supporto delle sue affermazioni, non v’è stata alcuna reazione. Questi sono i fatti.
    Una notizia dev’essere vera o verificabile per essere data. Così dicono i tribunali italiani. Se Sandro Magister ha fatto tali affermazioni vuol dire che esse sono vere o verificabili.
    Cosa ben diversa dall’opinione che Antonio Socci – rispettabile, per carità, ma opinione – può avere su un canone del Codice di Diritto Canonico.

    7 Dicembre, 2015 - 16:52
  42. Precisamente il baule coi preservativi era di tale Haari, presente in Nunziatura con Ricca. Scrive Magister: “L’intimità di rapporti tra Ricca e Haari era così scoperta da scandalizzare numerosi vescovi, preti e laici di quel piccolo paese sudamericano, non ultime le suore che accudivano alla nunziatura”.

    E ancora:
    “Ricca, 57 anni, originario della diocesi di Brescia, proviene dalla carriera diplomatica. Ha prestato servizio per quindici di anni in nunziature di vari paesi, prima di essere richiamato in Vaticano, in segreteria di Stato. Ma ha conquistato la fiducia di Bergoglio in un’altra veste, inizialmente come direttore della residenza di via della Scrofa nella quale l’arcivescovo di Buenos Aires alloggiava durante le sue visite a Roma, e ora anche come direttore della Domus Sanctæ Marthæ nella quale Francesco ha scelto di abitare da papa.
    Prima della nomina, a Francesco era stato fatto vedere, come è consuetudine, il fascicolo personale riguardante Ricca, dove non aveva trovato nulla di disdicevole. Aveva anche ascoltato varie personalità della curia e nessuna aveva sollevato obiezioni.
    Appena una settimana dopo aver nominato il “prelato”, però, negli stessi giorni in cui incontrava i nunzi apostolici convenuti a Roma da tutto il mondo, il papa è venuto a conoscenza, da più fonti, di trascorsi di Ricca a lui fin lì ignoti e tali da recare seri danni allo stesso papa e alla sua opera di riforma.
    Dolore per essere stato tenuto all’oscuro di fatti tanto gravi e volontà di rimediare alla nomina da lui compiuta, sia pure non definitiva ma “ad interim”: sono stati questi i sentimenti espressi da papa Francesco una volta conosciuti questi fatti”.
    Queste sono opinioni?

    Come si vede, il Papa ha nel suo modus operandi l’opzione di scegliere anche sulla base della fiducia personale. Da qui scelte non sempre felici. Spiace dirlo ma è così. Per questo alla fine del mio pezzo su ItaliaOggi facevo le osservazioni che non condividi. Un saluto!

    http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350561

    7 Dicembre, 2015 - 16:58
  43. Clodine

    E’ brutto vedere come tanti bravi cristiani cattolici non riescano – non solo a ad essere un minimo obiettivi per cui c’è sempre questa pia apologetica che tende ad assolvere tutto quanto il papa dica o faccia- ma proprio a capire che anche un Papa può essere criticato quando fa errori tanto madornali. Ma scusate: se prende simili abbagli nella scelta dei più stretti collaboratori, se è totalmente cieco e privo di discernimento, quanti danni ancora, mi domando, potrebbe fare e a tutti livelli nella Chiesa ?…ci sono stati papi nella storia che sono stati defenestrati, uno è stato condannato perfino da un Concilio. Questo per dire che il papa non è Cristo in terra, ma ne è il vicario, colui che ne fa le veci e vi sembra poco? non basta il pastorale e la mitra per fare un papa. Io spero non si debbano mai più aprire pagine del tipo descritto da Tonizzo, perché sono vergognose.
    Ma caspita…veramente..cioè…resto basita. Il Papa, per carità, va obbedito e aiutato e rispettato, ma anche criticato quando l’incoerenza salta agli occhi.

    Claudia F.Leo

    7 Dicembre, 2015 - 18:22
  44. Clodine

    Il problema se Ricca si è rimesso in sesto con la sua coscienza è ininfluente alla fin dei conti. Che cosa potrà interessare agli occhi dei piccoli sapere se oggi il monsignore porta il cicilio, oppure no.
    il fatto che il Papa lo abbia scelto sapendo…e poi mi va in TV a dirsi dispaciuto, mortificato ” per tutto il male e gli scandali” per il “corpo avvelenato” della curia…beh, francamente ..è insopportabile dai…

    Claudia.F.Leo

    7 Dicembre, 2015 - 18:33
  45. Lorenzo Cuffini

    “Se Sandro Magister ha fatto tali affermazioni vuol dire che esse sono vere o verificabili.”
    Toh, 7 dicembre 2015, promulgato un nuovo dogma.
    🙂

    7 Dicembre, 2015 - 19:34
  46. Lorenzo Cuffini

    Clodine, scusa: un conto è un errore del papa negli atti di governo della Chiesa _ peraltro riconosciuto e di cui ci si assume la responsabilità , cosa che pare ininfluente per esempio a Tonizzo, che la liquida con un ” benché ” che non si capisce bene dove voglia parare – un conto è dire del papa che è TOTALMENTE CIECO E PRIVO DI DISCERNIMENTO .
    Mancando il nesso logico tra le due affermazioni, se ne deduce che la prima è un dato di fatto, la seconda una tua personalissima opinione e stop.

    7 Dicembre, 2015 - 19:41
  47. Clodine, sono d’accordo con te.
    Lorenzo, non c’è niente da ridere. E’ la Corte di Cassazione, in una famosa sentenza, ad aver stabilito che le notizie debbano essere vere o verificabili. Se ci sono i documenti che provano quanto affermo o la fonte è pienamente affidabile, la notizia si dà. Punto e basta.

    7 Dicembre, 2015 - 19:52
  48. Luigi Accattoli

    Clodine – Claudia.F.Leo – dove prendi l’informazione che “il Papa lo abbia scelto [Ricca] sapendo”? A me risulta che lo abbia scelto non sapendo. Sono anche curioso di capire la tua affermazione “e poi mi va in TV a dirsi dispiaciuto, mortificato ‘per tutto il male e gli scandali’ per il ‘corpo avvelenato’ della curia”: in quale occasione ha usato queste ultime parole? In TV? E ha detto “corpo avvelenato della curia”? Se mi dici la fonte, le schedo.

    7 Dicembre, 2015 - 20:38
  49. Lorenzo Cuffini

    Se vuoi divento seriosissimo, Tonizzo.
    Ma su quel “punto e basta” permettimi di mantenere tutte le mie riserve.

    8 Dicembre, 2015 - 1:53
  50. Clodine

    Luigi, prendo ora la tua riflessione che trovo interessante e farò mia,prima d’imbarcarmi per San Pietro ad apertura di questo anno di Grazia per generosa concessione del Pontefice e di Santa Madre Chiesa.

    Io non so niente, Luigi… Ma di una cosa son certa: lo Spirito di discernimento, in quello, come in altre ben note circostanze riguardanti scelte importanti che avrebbero potuto fare la differenza, era sulle spiagge di Honolulu e quando lo Spirito di discernimento va in vacanza ,la probabilità che anche un Papa scambi corvi per colombe più che sicura, è certa!

    Preghiamo intensamente affinché la Vergine Maria illumini il cammino impervio iniziato da Bergoglio perché porti a compimento l’agoniato progetto di rinnovamento e purificazione del “corpo secolarizzato e avvelenato della curia” -questo lo dice Clodine, non il papa-

    Preghiamo affinché Papa Francesco non abbia mai più a doversi umiliare e In nome della Chiesa e più e più volte dover domandare “ perdono per gli scandali che in questi ultimi tempi sono accaduti, sia a Roma, che in Vaticano“ – questo non lo dice Clodine, ma Bergoglio stesso all’inizio dell’udienza generale in quel 14 Ottobre appena trascorso.

    Che il Dio di Misericordia accolga la Sua e nostra supplica.
    Un caro saluto e Buona Festa dell’Immacolata e inizio Giubileo

    8 Dicembre, 2015 - 6:51
  51. Clodine

    Preghiamo perché tutti quei vescovi e cardinali animati dall’ unico scopo di colpire, distruggere quanto meglio possibile la Chiesa da dentro trovino infine la loro” ricompensa” e per converso: che lo Spirito Santo soffi fortemente su tutti quei verscovi e cardinali, per quanto esigui, pronti a farsi carico a costo di essere dilaniati, linciati all’interno dello stesso mondo ecclesiale, per avere ammonito l’esercito di apostati che bivaccano nei Sacri palazzi perché tornino a praticare gli atti del magistero in fedeltà per la gloria di Dio e la salvezza dell’uomo (non per la gloria dell’uomo..l’uomo.. che di secolo in secolo è capace di usare come pretesto Dio, la sua Chiesa e tutti i suoi Santi per la propria vanità)…
    Preghiera che sarà la mia prima intenzione al suono del corno…
    Claudia.F.Leo

    8 Dicembre, 2015 - 7:23
  52. Nino

    Dunque, dopo i due papati precedenti a Francesco, conclusisi con una chiesa isolata, in mezzo a scandali e “porcherie” ( definizione di BXVI) e curia alla “ a casa nostra famo n’po’ come c…. ce pare”.

    Insomma una chiesa allo sbando, tutti i giorni nella cronaca nera dei media di mezzo mondo, arriva uno che si affaccia sul balcone di piazza s.Pietro, si fa chiamare Francesco e senza palandrane e orpelli saluta con un buonasera, recita il Padre Nostro, chiede un minuto di raccoglimento e la benedizione dei fedeli su di lui e sulla chiesa, diciamo che “fa strano” anche ad alcuni in questo blog, che auspicherebbero perfino la soppressione della Compagnia di Gesù.

    Stiano sereni, saranno delusi.

    Dice tonizzo “E basta con ‘sta popolarità un tanto al chilo!”

    Dico, meglio “‘sta popolarità un tanto al chilo!” del rimpianto della m…… , un tanto al chilo!

    8 Dicembre, 2015 - 8:59
  53. Lorenzo Cuffini

    🙂
    Tre domandine per il giorno d’inizio del Giubileo.

    Puo’ darsi benissimo che lo Spirito fosse ad Honolulu nel momento in cui papa Bergoglio compisse scelte drammaticamente essenziali per la vita della Chiesa ( la Chaouqui!!!). Bene. Allora mi chiedo ; in quale remoto punto della stratosfera è migrato tutte le volte in cui noi spariamo, pubblicamente, apoditticamente, giudizi ad alzo zero (esercito di apostati che bivaccano nei Sacri palazzi, per dire) e con parola alata, convinti di possedere la verità e ogni ricetta giusta, nella tasca destra e in quella sinistra ?!

    Com’è che le nostre preghiere pubbliche e bloggarole allo Spirito, che soffi gagliardo e vivificante ecc ecc ecc, sono sempre curiosamente – e pelosamente – indirizzate verso le capocce degli altri ( Papa, cardinali, vescovi, ecc ecc ecc), e mai, mai, mai verso la nostra riverita cocuzza, che , evidentemente , consideriamo una succursale perennemente abitata da ogni manifestazione di Sapienza, Discernimento e Pietas?!

    Com’è che mentre lucidamente sappiamo bollare il baco esistenziale dell’umanità cristiana “l’uomo.. che di secolo in secolo è capace di usare come pretesto Dio, la sua Chiesa e tutti i suoi Santi per la propria vanità ” non ci rendiamo conto di fare la stessa identica cosa, quando scolpiamo il nostro verbino, che vorremmo tanto aere perennius, sul marmo del blog ?!

    8 Dicembre, 2015 - 13:11
  54. Clodine

    Le mie parole, al massimo, possono suonare come il tremulo belare di una pecorella non “scolpiscono” un bel niente. E’ un “be’e’eeee'” che non lascia traccia alcuna stia tranquillo, si dissolvono nell’etere da cui son partite perché non fanno testo ne’ danno .Non se ne preoccupi …
    Si preoccupi invece, e si indigni, quando un Pastore della Chiesa investito di un ‘alto ministero anziché vivere per radunare il gregge disperde.Di questi si, che ogni azione sarà scolpita su pietra ” perché sta scritto:” a chi fu dato poco poco sarà chiesto, ma a chi fu affidato molto sarà chiesto molto, molto di più”.

    8 Dicembre, 2015 - 14:33
  55. Clodine

    Per sua grazia inoltre, Lorenzo Cuffini – perché mi sembra evidente che riferisce della sottoscritta con un tono di stizza, andando alla ricerca di cavilli giusto per ciullare nel manico il che non promette nulla di buono-
    i termini “capoccia” e “cocuzza” se li tenga stretti stretti. Capoccia & cocuzza è un binomio che non mi appartiene.
    Detto questo, quando si rivoge a me, lo faccia con rispetto…ok! Spero di essere stata chiara.

    8 Dicembre, 2015 - 15:09
  56. Lorenzo Cuffini

    Cara Claudia Floris Leo, che le sue parole, come le mie,non facciano testo, non c’è dubbio.Fortunatamente.
    Che non facciano danno, è tutto da vedere.
    Trova irrispettoso l’uso dei termini “capoccia” e “cocuzza”? Li ritiro volentieri.
    Chiede che quando ci si rivolge a lei, lo si faccia con rispetto? D’accordo, massimo rispetto.
    Visto che di rispetto parliamo, però, lei ne trova una qualche traccia nel definire il papa come “totalmente cieco e privo di discernimento”?
    Il rispetto, sa, viaggia a trecentosessantagradi.

    8 Dicembre, 2015 - 16:24
  57. Clodine

    certo che la franceschite in alcuni produce effetti devastanti.
    C’è chi si identifica in Napoleone, chi in Garibaldi, e chi…ehh…e chi si sente di essete l’Alter Ego di Papa Francesco…purtroppo…

    8 Dicembre, 2015 - 17:28
  58. Clodine

    In alcune scelte il papa ha rivelato “cecità”, intesa come incapacità di vedere oltre l’apparenza, e conseguente impossiblità di “discernere” (discernere : vedere in modo nitido).
    Cosa c’è di irrispettoso…e perché non posso esternare….mi dica…
    Credo sia assai più irrispettoso togliere ad un uomo, fosse anche il più grande dei papi la sua umanità, la sua fragilità, e la possibilità anche di valutare in modo errato i possibili collaboratori…O forse lo abbiamo già divinizzato sto povero Papa al di sopra di qualunque aspettativa…qui mi sembra si rasenti veramente il ridicolo…

    8 Dicembre, 2015 - 17:45
  59. Nino

    Siamo alle comiche, alcuni gli diagnosticarono un melanoma benigno al cervello, altri gli attribuiscono l’incapacità di discernere.
    A chi? A un gesuita divenuto Papa.
    A uno che per almeno mezzo secolo ha ricevuto e dato esercizi spirituali ignaziani, il cui fondamento è il discernimento degli Spiriti.

    Forse siamo difronte ad una nuova forma virale, la sindrome da antifranceschite congenita.

    8 Dicembre, 2015 - 18:39
  60. Lorenzo Cuffini

    🙂 🙂 🙂

    8 Dicembre, 2015 - 19:48
  61. Clodine

    Saremo pure alle comiche ma i fatti son fatti : ci sono due persone alla sbarra e due giornalisti che rischiano 8 anni di galera.
    A me consta che prima per andare a svuotare i cassonetti della spazzatura a 800 euro al mese le aziende ti fanno passare sotto il body scanner: vita , morte, miracoli e pure quanti brufoli hai dietro la schiena.
    Il monsignore e degna comare son stati messi ad occupare posizioni di rielievo, ai Vertici dello Stato del Vaticano -udite udite- “per conoscenza”…
    Che spettacolo!

    Inoltre, abbiate pazienza, ma.. sarebbero le dicerie sul tumore.. ed altre banalità simili a ledere l’immagine la sacra maestà del Papa? Trovo questa levata di scudi ridicola.
    Mi chiedo: eravate ugualmente Papisti quando Benedetto XVI veniva contestato davanti agli occhi del mondo, umiliato in modo indegno e deplorevole dagli studenti della Sapienza spalleggiati dal Rettore e dai docenti di Fisica tanto che dovette rinunciare “per opportunità” all’Inaugurazione dell’anno accademico ? E non è che una goccia nel mare di veleno che ha dovuto mandare giù.
    E Paolo VI? quanta solitudine e sofferenza , quando dopo il concilio venne messo all’angolo all’indomani di quel documento straordinario che è l’enciclica “Humanae Vitae» perché aveva intuito il ruolo che avrebbero assunto la scienza e la tecnica sulla procreazione. Eppoi, Infilzato come San Bartolomeo ad intra e ad extra per quelle che furono considerate delle “chiusure” ;dopo la morte di Moro, quegli stessi politici che aveva sostenuto , lo tradivano alle spalle….
    Queste sono le cose serie, orribili ,che nessun papa merita.

    8 Dicembre, 2015 - 20:52
  62. Nino

    Notizia importante.
    Ho dimenticato di dire che una nota casa farmaceutica ha brevettato un efficace
    vaccino denominato AF1, contro il virus noto come “antifranceschite tipo 1.”
    Purtroppo si tratta di un farmaco di classe C, quindi a totale carico del paziente.
    Serve ricetta medica.

    Auguri.

    8 Dicembre, 2015 - 22:18
  63. Clodine

    Invece contro la stupidità non ci sono vaccini che tengano. Possono cambiare gli argomenti, ma la stupidità terrà il suo tribunale in eterno.

    9 Dicembre, 2015 - 7:02
  64. Lorenzo Cuffini

    “Eravate ugualmente papisti quando Benedetto ecc ecc ecc?”
    L’ultima volta che mi hanno dato del papista è stato trent’anni fa in USA. MA era da parte di un rigorista protestante di non ricordo bene quale chiesa di appartenenza….
    🙂
    Cmq, accettando divertito la bizzarria dell’attributo, sì, certamente sì.E se non con Paolo VI, certamente e convintamente con GPII. Indipendentemente dalle sintonie e dalle simpatie personali.

    9 Dicembre, 2015 - 12:05
  65. Nino

    Clodine scrive,
    9 dicembre 2015 @ 7:02

    Mi inchino a una così alta e profonda esternazione che evidenzia non comuni aspetti speculari dell’io inconscio.

    Attenzione però a ripeterla nella prossima ed innovativa edizione 2.0 di questo blog in esercizio dal 1 gennaio del 2016 in cui, nei casi in specie, il blogger autore di tale tipo di post riceverà un cartellino giallo seguito dal cartellino rosso e la conseguente espulsione dal blog, in caso di reiterazione.

    9 Dicembre, 2015 - 14:43
  66. Clodine

    Non mi sembra di averti dato dello stupido Nino….avrei dovuto?

    9 Dicembre, 2015 - 14:59

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