“Il nuovo corvo vaticano ha molti parenti tra i corvidi già noti ma solo uno gli somiglia davvero, o forse anzi nessuno, dal momento che stavolta a essere trafugate non sono solo carte riservate ma anche parole del Papa dette in incontri di lavoro. Sappiamo poco dell’inchiesta della Gendarmeria Vaticana e i documenti trafugati non sono ancora arrivati in libreria, ma è ragionevole azzardare l’idea di una mossa contro il Papa molto mirata e senza precedenti”: è l’attacco eccessivamente supponente di un “approfondimento” che ho appena scritto per la “Digital Edition” del Corsera.
Aggiornamento al 4 novembre. Il portavoce Lombardi ha svolto per Radio Vaticana una “riflessione” sul contenuto dei volumi che stanno per arrivare in libreria: chi ha intenzione di leggerli, la tenga presente. Mi pare istruttiva.
“molto mirata e senza precedenti.”
Molto mirata può essere ma senza precedenti insomma, sono passati solo due anni dal capitolo 1..
Ieri invece pensavo che Benedetto si trovò in questi guai dopo 8 anni, va bene che il mondo si fa veloce, ma due soli anni sono un’accelerazione interessante.
Che dire ormai ? Si scrisse tempo fa, che il fumo di satana era penetrato in Vaticano.
Probabile,come e’ certo che sulle “segrete” cose della Chiesa si fanno ottimi successi editoriali. Possiamo solo affermare ironicamente, che non ci sono piu’ i “segretari” di una volta.
L’importante e’ distinguere il grano dal loglio,anche rispetto alle vicende “temporali-amministrative di una istituzione che ricordiamo per il credente e’ stata fondata da Cristo.
Perché francesco ha puntato dritto sullo ior e quando si toccano i soldi, e nel caso del Vaticano un bel mucchio di soldi, le cose vanno alla velocità della luce. Aspettiamo gli sviluppi.
Si aspetta una grande svolta? Il Papa chiuderà il Vaticano e butterà via la chiave? Si rifugerà nelle catacombe o in un monastero o in una baraccopoli? Forse sarebbe l’unico modo per venirne fuori.
Tutta questa situazione secondo me nasce dal fatto che come è stato detto nei giorni del sinodo i peccati contro il sesto comandamento sono esageratemente sopravalutati nella Chiesa : tutto quanto riguarda il sesto comandamento e quindi il sesso è sempre materia grave e peccato mortale, mentre su tutto il resto: potere, soldi che pure sono anche essi oggetto di un voto religioso si riconosce una gradualità. Così monsignori, cardinali possono impunemente ammassare tesori e lottare per il potere come è più in una istituzione mondana senza porsi nessun problema.
nessuno sembra ricordare che quella che è stata ribattezzata “la strana coppia” è entrata allo IOR per sovrano volere di Bergoglio, due corvi sono stati nominati nello IOR dal papa in persona , benchè si sapesse che la Chaouqui aveva non poco intrallazzato in occasione di vatileaks 1 e anche twittato notizie su una presunta “leucemia” di benedetto XVI.
Nessuno sembra ricordare che già un anno la “strana coppia” fa fu molto criticata per lo sconveniente ricevimento per VIP in occasione della santificazione dei due papi. in tale occasione dagospia pubblicò la foto di Mons. Valda che distribuiva ostie prendendole da un bicchiere di plastica ( spero che prima dentro non ci fosse un martini wodka).
Nessuno insomma osa dire apertamente ma molti pensano che forse papa Francesco ha sbagliato le nomine…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/03/vaticano-il-papa-fa-sapere-di-essere-arrabbiato-ma-nei-sacri-palazzi-qualcuno-dice-ha-sbagliato-le-nomine/2184631/
Discepolo
È stato Benedetto a far venire in Vaticano il monsignore spagnolo ad occuparsi delle finanze vaticane, vista la sua ottima gestione nell’organizzazione e gestione finanziaria della giornata mondiale della gioventù di Madrid, e questo nel 2011,
E francesco , come ha scritto anche luigi, si era reso conto di aver sbagliato a fidarsi del prelato , visto che nel 2014 non lo aveva promosso a segretario della segreteria dell’economia preferendo al suo posto il segretario maltese.
Lo stesso dicasi di immacolata.
Quindi non c’è bisogno che lo diciamo noi “ha sbagliato le nomine” se lo è gia detto da solo.
Piuttosto sarà interessante vedere chi sponsorizzo ‘ prima uno e poi l’altra.
E non sono le uniche nomine che sbagliato, anche qualche vescovo non ha entusiasmato, ma il papa , come qualsiasi altro leader, che non sbagli nessuna nomina non è ancora nato.
grazie a dio francesco è meno debole di b16 e quindi mi sembra più i grado di fronteggiare la situazione
Fronteggiera’ la cosa , ma fino ad uncerto punto: se dovesse scoprire che qualche cardinale è coinvolto agirà o prevarrà lo spirito di corpo e il desidefio di proteggere la chiesa? Temo che lo spirito di corpo prevarrà.
“Temo che lo spirito di corpo prevarrà.”
Certamente nasconderà qualche cardinale nel comò invece che schiaffeggiarlo sulla pubblica piazza.
Oggi ho sentito Nuzzi che diceva, il Papa vive in 50 metri quadrati e i cardinali in 500, alto giornalismo.
Più che le solite storie sullo ior (mia madre lesse Yallop già 20 anni fa) fa brutto lo spettacolo di rivalità, odi e ostilità.
Però non ci serviva Nuzzi per accorgercene.
fa brutto lo spettacolo di rivalità, odi e ostilità.
Però non ci serviva Nuzzi per accorgercene.
Vero.
degradare un cardinale sulla pubblica piazza non sarebbe una cattiva idea, metterebbe a tacere anche tutti quelli che si lamentano che questo papa parla troppo di misericordia. Avremmo due piccioni con una fava 🙂 🙂
e a proposito di donne e dell’altro post oggi ho letto, ma non ricordo su che giornale, che per controllare i computer, ritrovare i files cancellati, ricostruire i tentativi di hackeraggio, la gendarmeria vaticano ha chiesto l’aiuto di alcune suore americane esperte di computer. 🙂 🙂
Ho notato come abbiano tutti smesso di parlare di misericordia adesso che non si tratta più di sesso.
Ho letto anche delle donne al computer, e pure che se non hanno allontanato subito Immacolata è stato per non passare da misogeni.
Hai notato male, Sara.
Segno che non hai ben chiaro il significato del termine ” misericordia” o forse vuoi provocare a sproposito.
Nel caso in questione la misericordia sarebbe del tutto fuori luogo: un controsenso.
Qui la cosa è molto grave, mentre il sesso a confronto è un’ inezia.
Aspettiamo lo sviluppo della situazione, poi si vedrà.
Per intanto prendiamo atto che in Vaticano ci sono dei curiali assai falsi, e i cattolici non hanno proprio da rallegrarsi per questi scandali.
Picchio, mi dici perché cerchi a tutti i costi di giustificare l’ingiustificabile? A che pro? Il fatto che il Papa abbia puntato tutto sulla trasparenza dello IOR a fronte di una politica a lunga gittata orientata esclusivamente sulle “umane miserie” generate da ingiustizie sociali – ventre molle in cui attecchisce fame e povertà mondiale- non ti sembra dovesse essere scontato tastare, non dico sempre, ma di tanto in tanto, il polso della situazione affinché non perdesse di vista la gestione dei fondi ,ivi compreso l’obolo di San Pietro aunitamente ad altre, larghe, ingenti entrate? o no?!…
Chiaro e lapalissiano che le celesti chiavi per aprire e chiudere il “Regno” dei cieli” (considerando che non tanto alle “miserie spitituali” si riferiva quanto a quelle corporali ) avrebbe dovuto usarle per chiudere i forzieri stracolmi di tutta quella sporcizia della quale il suo predecessore ci aveva abbondantemente ragguagliati rimettendoci l’osso del collo.
Ora, mi fa strano il soprassalire ingenuo ed esterefatto di Papa Francesco dinnanzi alle gole profonde, e, perché non se ne sbarazzò a suo tempo? Il farsi “forte con i deboli [vedi gli ordini religiosi chiusi perché, a parer suo, “non consoni con la “Riforma in atto”] e debole con forti quando si tratta di chiudere un occhio e anche due sullo scialacquare dello sterco del diavolo è quanto mai incredibile..come non sapeva degli intrallazzi della ragazzotta calabrese e il livore dell’espanico…ma stiamo scherzando veramente?
Se è vero che “ha fatto tutto quello che doveva – “servo dei servi inutile”- perché ora si adira? Dovrebbe, per logica, gioire del fatto che finalmente la questione morale emerge dallo Stige, se non fosse che anche lui ci si trova immerso quale Pontefice, custode della Chiesa e Vicario di Cristo in terra.
@ispanico…
La Chiesa, lasciatemelo dire [per quanto già lo dissi e ripetutamente] sta attraversando una fase di retrocessione i cui prolegomeni sembrano tornare da un lontano passato in cui la lotta contro Roma, da parte di forze avverse prevalentemente anglosassoni, europeee e non solo [centinaia di adepti pentecostali, del nord e sud america, e potenti (oggi diremmo “LobbY”)”congreghe” l’accerchiavano dal di dentro. Nessuno se ne accorgeva: ora come all’ora la Chiesa si dimostra vulnerabile. Mi sembra che qui a nulla servono le “Lettere sullo spirito rivoltoso”, quelle potevano andar bene per i principi di Sassonia. Oggi siamo più vicini a quei discorsi “di difesa e risposta contro la carne senza spirito, morbidamente vivente”…
Sposo in pieno la tesi di Antonella. Non prima però di aver trasformato in museo il Vaticano. Un po’ come santa Sofia ad Istanbul.
A quanto pare il copione della vicenda è, come scrive il corriere, simile a quello di tre anni e mezzo fa, quando ’unico a pagare – almeno ufficialmente – è stato il “maggiordomo” di papa Benedetto.
“Nel caso in questione la misericordia sarebbe del tutto fuori luogo: un controsenso.
Qui la cosa è molto grave, mentre il sesso a confronto è un’ inezia.”
Tradire è tradire ed è brutto sia se tradisci nel sesso sia se tradisci nei soldi, il diverso trattamento lamentato da Picchio vale anche al contrario.
Onestamente.
Sono due anni che qualsiasi richiamo alla dimensione etica (non al moralismo spicciolo per cui guardo alle fresche altrui ma quella riflessione per cui mi interrogo su quanto sia lecito e corretto il mio agire) viene liquidato in tutti i modi di rigorismo, legalismo e passatismo.
Adesso rispolverano le prigioni e fanno bene, però vedendo da fuori Roma (politica e religiosa) ci potevano pensare prima.
Molti sono scandalizzati da quello che sta emergendo…
Credo che si stai facendo un grande danno di immagine alla chiesa e se qualcuno perde la fede “fra i piccoli” per queste cose, ricordo la macina legata al collo. In certi casi anche Gesù fu poco misericordioso, specialmente con chi gioca con la fede dei piccoli (non solo infanti ma tutti i piccoli e gli ultimi della terra) e li allontana da Dio e specialmente se si è uomini di chiesa.
Se è vero che Bertone si rifaceva l’attico con i soldi destinati ai bambini del Bambin Gesù è gravissimo.
Il punto è se è vero.
Cioè se è vero ci fa figuraccia anche il Papa che non ha vigilato e ha permesso una tale scorrettezza, se non è vero si accusa ingiustamente una persona.
Non dire falsa testimonianza è ancora un comandamento e noi non riusciamo nemmeno a sapere se un articolo di Scalfari sia attendibile o meno.
Come riuscire a districarsi in mezzo a tutta questa confusione?
Sono vere le notizie che escono? sono notizie falsa o parziali buttate lì solo per distruggere qualcuno?
Nell’impossibilità di capire uno abbandona…
Il problema Sara è che molta gente ha già deciso.
Ieri mi è capitato di avere un’ accesa discussione sul volontariato laico e inaspettatamente mi sono trovato davanti persone che ormai non credono più a nulla, non hanno più fiducia e mi hanno tirato fuori proprio questi scoop.
Il qualunquismo del “tanto tutto è un magna magna” sta vincendo, anche in ambienti religiosi non ci si fida più di nessuno e soprattutto i giovani stanno diventando cinici.
I miei interlocutori ieri avevano tra i 25 e i 30 anni, credenti.
Me ne sono andato amareggiato.
Lo so, che poi questa mentalità aumenta la corruzione stessa, perchè se tutti sono disonesti non sarò io l’unico stupido ad essere onesto no?
clodine io non tento di giustificare l’ingiustificabile,ho pure scritto che il papa ha sbagliato due nomine e se ne è reso conto, come ce ne siamo resi conto noi, ma neanche addosso, a prescindere, tutte le colpe al papa come fai tu.
Anche nel caso di Benedetto, non fu certo colpa sua quanto successe, sua unica colpa, ma non poteva essere diversamente visto il suo carattere,troppo mite, quella di non aver reagito con fermezza agli eventi.
E come dicevo a Sara, mi piacerebbe che un papa osasse finalmente toccare i privilegi cardinalizi, ma non lo farà francesco,come non lo farà mai nessun papa,questo fatto scatenerebbe un cataclisma, al cui confronto la comunione ai divorziati è un argomento di cui chiacchierare amabilmente all’ora del the.
Ma non è questione di cardinali o meno, come a Roma è tutto tranne questione di politici o meno dai, per questo dicevo ci mancava solo il populismo anticasta (il politico, il cardinale ecc.).
Quo vadis, Domine? (Signore, dove vai?) chiede l’Apostolo: Eo Romam, iterum
crucifigi (Vado a Roma, per essere crocifisso nuovamente) gli risponde Colui
” che è venuto per la risurrezione e la caduta di molti, affinchè siano svelati i segreti di molti cuori.” [Lc 2,35]
A meno che le notizie non siano false dalla fonte, da chi , cioè, le ha consegnate in mano al “nemico”, un giornalista non si permetterebbe mai di pubblicare qualcosa riguardante il Vaticano e il Papa [specie quando il suo nome è Francesco] senza, come minimo, avere prove certe e documentate. Ora, che si voglia bloccare la messa in vendita dei due “saggi” [si fa per dire] è una ulteriore prova …
Beh, oddio…non metterei sullo stesso piano le due cose. Appunto perché colpito BenedettoXVI, e al cuore, ricadere dallo stesso balzello è indice di una ingenuità che mi riesce difficile riconoscere in Papa Francesco : persona deciva, volitiva, senza peli sulla lingua, in grado di far commissariare e sconsacrare in men che non si dica intere strutture ecclesiastiche , di redarguire un Sindaco…e poi mi cade sul monsignore e abilita una ragazzotta tutta denti e curve..ma dai…ma per piacere…
Allora, o il Papa è una roccia valida, simbolo di coesione e unità, o diventa una linea divisoria. Ora che ci fosse uno scisma dentro la Chiesa era evidentissimamente evidente, solo i ciechi non la vedevano.
Penso che La Chiesa non è mai stata in grado di giudicare sé stessa, come di fatto sembra essere per questo cade sempre sotto la mannaia della storia.
Ma non glie ne faccio una colpa, come non la faccio a nessun papa alla fine… semplicemente perché è messa alla prova del fuoco da Gesù Cristo stesso.
Perché emerga ciò che nella dottrina e nella prassi è legno, fieno o paglia piuttosto che oro, argento pietra preziosa o fondo di bottiglia. Ciò che passa perché senza valore, da ciò che sarà mantenuto e conservato .[ I ai Corinzi 3,12-15).
Sara
in questo hai ragione , anche nelle chiese locali non c’è molto d stare allegri. In tutte le dikcesi ci saranno stati dei casi come nella mia,parroci che si sono fatti intestare una grossa parte dei beni se non tutti da anziani .. Non hanno fatto lasciare i beni alla chiesa, che già non sarebbe stato bello, ma se li sono fatti lasciare a loro psrsonalmente.
A Clodine delle 10,03:
Se si auro, ferro o rame,
provàrite enn esto esame;
quigno ài filo, lana o stame,
mustràrite enn est’azzone.
Jacopone da Todi
“Epistola a Celestino Papa Quinto
chiamato prima Petro da Morrone”
E la proibizione del matrimonio per il clero di rito romano non nderiva forse dal fatto che con il clero sposato e le eredita lasciate ai figli il patrimonio della chiesa diminuiva? Alla fine la cosa più importante sono sempre i soldi….è triste ma è cosi.
Non solo i soldi, alla fine i soldi sono importanti perchè danno potere, e queste sono lotte di potere, squallide e dolorose.
Mi dispiace per Francesco, per Benedetto, per tutti quelli che ci credono e che non si meritano di essere buttati nel calderone.
Andiamo avanti
Non è poi così facile andare avanti, Sarà … prende lo scoraggiamento.
Trasformare in museo il Vaticano non è difficile. Purché lascino le Guardie svizzere, sono troppo belle.
Leggendo di questa vicenda constato quel che avevo sospettato, cioè che avrebbe dato adito ai nemici del Papa ad infierire ulteriormente contro di lui.
Certi post lo dimostrano anche se con linguaggio più o meno velato. E sono quelli di chi parla sempre in nome di una Chiesa ormai passata.
Il Papa è la suprema guida della Chiesa cattolica e lo si prende di mira come se fosse sua responsabilità quel che avviene nel corpo della famiglia curiale.
È come se in una comune famiglia quel che c’ è di storto o di marcio fosse responsabilità del padre di famiglia.
Mi dispiace, le cose non stanno così. Troppo semplicistico metterla in questi termini.
Che in Vaticano ci fossero storture al limite del diabolico noi adulti lo sapevamo. Questo Papa ne era al corrente almeno quanto noi, e perciò si è dato da fare subito per correggere usi e abusi. E questa azione così riformatrice ovviamente non poteva non trovare ostacoli in quel nido di vipere, dove dietro maschere di finti sorrisi e abbracci si nascondono
porcherie di ogni genere. L’ amarezza del Papa deriva dalla percezione certa che i traditori della sua fiducia erano, o ancora sono, vicinissimi a lui. È la stessa vicenda di Gesù e di Giuda, uno dei suoi discepoli. Uguale uguale. E a niente vale dire che quei tali hanno trafugato notizie e parole per il bene della Chiesa. Le ferite che sanguinano, non sono meno dolorose per chi le vive sulla propria pelle se vengono giustificate dalla inqualificabile coscienza di qualcuno che vuol farsi ” medico”.
La Chiesa del popolo di Dio da queste vicende esce ancora più divisa.
E dietro ogni divisione c’ è l’ opera del Divisore per eccellenza. Ma questi non prevarrà.
Do ragione a Nuzzi quando dice che tutto quel che col suo libro andrà in giro per il mondo attiverà a favore del Papa una adesione ancor più massiccia in sua difesa.
Con grande scorno per quelli, in curia e fuori, che con ogni mezzo tentano di vanificarne l’ azione e di fomentare avversione nei suoi confronti.
Il brutto è, come diceva
petrus, che saranno i giovani a non raccapezzarsi e ad essere tentati di allontanarsi ancor più dalla Chiesa. Questo i detrattori di Bergoglio non lo hanno messo nel conto, a quanto pare, e niente gliene importa tanto dicono di amare la Chiesa!
Stiano però tranquilli: il Papa, fiducioso nell’azione dello Spirito di Dio, continuerà nella sua stupenda azione di rinnovamento, e la sua barca anche fra i marosi procederà secondo la volontà del Signore verso il Regno.
Oggi più che mai è necessario pregare PER LA CHIESA, come ebbe a dire il card. Martini negli ultimi anni della sua vita.
È necessario pregare per papa Francesco e anche per purificare la propria coscienza.
Antonella sono d’accordo con te anche stavolta! 🙂
Il vecchio sistema tutto pizzi e apparenza stava mandando la chiesa al macero.
Spero che Francesco resista all’ondata di melma.
Non solo è “tutto marcio” ma sempre più spesso “da che pulpito”.
Io ad una chiesa che resta aggrappata ad un uomo solo non credo e non crederò mai.
Che me ne faccio di un Papa santo (ammesso che lo sia) se il resto è marcio?
Se è santo solo il Papa lascio la chiesa.
A Petrus: “Il vecchio sistema tutto pizzi e apparenza stava mandando la chiesa al macero”. E’ un ragionamento che si colloca allo stesso livello di quelli che accusano Francesco di mandare la Chiesa al macero perché non s’inginocchia o non dice “sia lodato Gesù Cristo”.
Eppoi per fare accuse di quella portata qui bisogna firmarsi con nome e cognome. Giova alla salute. Accusare restando nascosti è infame.
Mi scuso, non volevo urtare la sensibilità di nessuno… ammetto di essere un po’ sconvolto per quello che leggo sui giornali…
Cara Sara, il marcio c’ era anche quando noi non ne sapevamo niente.
Oggi è più facile sapere.
La Chiesa è sempre stata ” meretrix”.
Dire, come fai tu, che di una Chiesa legata ad un solo uomo non sai che fartene, è pretestuoso. Punto.
Nella Chiesa c’ è Gesu Cristo, specialmente nell’ Eucaristia. E a me questo basta. Il resto è una impalcatura dove ci sono parti robuste e parti fragili ed erose.
Se questa barca traballante è guidata da un uomo che cerca di raddrizzarla, ben venga questo’ uomo. Dio benedica quest’ uomo.
Lo appoggero’ con tutte le mie forze, sapendo che il Signore è dalla sua e dalla mia parte.
Del resto, tutto sommato, mi importa poco.
La Chiesa è stata istituita da Gesù per creare il Regno di Dio. Il suo compito è di diffondere il Verbo della pace e dell’ Amore del Padre per le sue creature. Ogni altra cosa è superflua.
Insieme al grano cresce il loglio, dovremmo saperlo.
E la zizzania purtroppo la si trova ovunque, anche nella Chiesa, anche impersonata da chi cammina storto, convinto che si debba restare fermi al punto di partenza. Il che è un controsenso.
Il vero punto di partenza e di riferimento è il VANGELO. E se viene qualcuno che vuole riportarci fattivamente al Vangelo, e per questo motivo trova il consenso universale–ad esclusione dei malevoli che preferiscono Mammona o che guardano con occhio bieco e anche cieco, un Capo di Chiesa che ricalca, una per una, le orme del Signore– si impone il DOVERE di sostenerlo, non di abbandonarlo.
Mi risuonano all’ orecchio le parole di Gesù ai suoi discepoli: “volete andarvene anche voi?”
Ecco, io non voglio andarmene.
Se Roma era “caput mundi” ai tempi dell’Impero Romano, e poi e’ stata la sede storica dei Papi per 2000 anni, oggi,sia pure faticosamente si deve prendere atto che il baricentro del mondo si e’ spostato e parecchio anche. Puo’ succedere anche che un nuovo papa porti l’organizzazione in altro luogo,lasciando il Vaticano ai suoi importanti ruoli museali. L’ultima volta che andai in San Pietro per una cerimonia ad hoc per i fedeli della nostra diocesi non avendo l’invito specifico, riuscii ad avvicinarmi alla balaustra terminale in basilica giusto alla Comunione: ma Cristo attraverso il sacerdote infine arriva sempre, a dispetto delle folle di turisti ! Prima era stato tutti un tripudio di “turisti x caso” con macchine fotografiche, ipad e altre diavolerie del genere per nulla interessati alla Messa del Santo Padre; alla fine stanchi e soddisfatti (?) se ne sono andati. Non mi era mai capitato una cosa del genere. Oggi mi interrogo se e’ il caso di andare a Roma per il Giubileo, perche’ anche anche in Diocesi si dovrebbe poter adempiere all’evento religioso. Vedremo.
Il portavoce Lombardi ha svolto oggi per Radio Vaticana una “riflessione” sul contenuto dei volumi che stanno per arrivare in libreria: chi ha intenzione di leggerli, la tenga presente. Mi pare istruttiva.
http://ilsismografo.blogspot.it/2015/11/vaticano-lombardi-vaticano-prosegue.html
Cardinale Versaldi su Vallejo Balda Corvus:
http://www.lapresse.it/cronaca/vaticano-cardinale-versaldi-balda-ha-sindrome-da-giustiziere-1.789217
Mah, mi pare che francamente mettere in uno stesso calderone come molti cercano di fare questa triste vicenda, il sinodo sulla famiglia, lo Ior, e aggiungiamo magari la pedofilia e i musei vaticani, sia intollerabile e ad esclusivo vantaggio di chi vuole gettare discredito sulla chiesa allo scopo di delegittimarla.
In questo senso valuto ad esempio l’intervento di Nuzzi ieri sera a La7 http://www.la7.it/otto-e-mezzo.
Spero vivamente che il Pontefice abbia la forza e la determinazione necessarie per uscire da questo difficile momento estirpando la zizzania che mette a rischio il seminato.
Concordo sia con Versaldi che con Lombardi.
In ogni caso sembra la replica esatta di due anni fa (compresa la lotta del puro contro la corruzione ecc. ecc.) speriamo passi in fretta.
Concordo anche io con versaldi e lombardi, anche se mi piacerebbe una chiesa più coraggiosa capace di abbandonare il Vaticano per il laterano, ma so che è impossibile.
cara Sara a voler essere onesti, a non voler fare di ogni erba un fascio questa non è affatto la “replica esatta ” di vatileaks 1.
intanto vediamo le reazioni della stampa nazionale . Nel caso di vatileaks 1 nessuno parlò di complotto “contro il papa e la sua opera di risanamento.” anzi, sembrava quasi che la colpa dei corvi fosse di Benedetto. e che essi fossero dei benemeriti .
oggi si fa quadrato intorno a Francesco e si butta la colpa su chi?
ma su Bertone e Benedetto , ca va sans dire! si dice , sapendo di mentire, che papa Francesco deve affrontare la “vecchia guardia” quando Mons.Valda e Chaouqui, non sono un lascito di Benedetto , ma li ha promossi LUI!!!
E’ “il gggomplòotto”! e non importa a nessuno che i due corvi siano stati messi lì da Francesco in persona. No!
Si fa una gran polverone , si cita per parlarne male e fare insinuazioni il card. Pell e la lettera dei 13 cardinali al Sinodo che c’entrano come il cavolo a merenda.
Non si vuole ammettere che in più di due anni la famosa “primavera della Chiesa” la famosa rivoluzione di Francesco ha dato risultati scarsi se non miserrimi.. Non si vuol ammettere che molti favoriti e protetti di Bergoglio sono peggiori del card. Bertone , vedi la Choauqui e mons. Ricca:
Di ogni cosa avvenga la “colpa” ovviamente è dei “nemici di Francesco !” questa categoria vaga ma ormai demonizzata in cui si può mettere chiunque si azzarda a fare una critica al papa. da Magister a Pell, da Burke a Nuzzi , dai cardinali conservatori ai Francescani dell’immacolata , sono tutti “nemici di Francesco”, ovviamente cattivoni che non vogliono la “riforma della Chiesa”
e dfnque se il povero Francesco in due anni e mezzo non ha fatto un tubo è responsabilità non sua e dei suoi collaboratori ma dei “nemici di Francesco”
e meno male che il papa stesso ha chiesto di non cedere ad una ermeneutica della “cospirazione! i “nemici di Francesco ” mi fanno venire in mente i “nemici del popolo” di staliniana memoria . in pratica chiunque si azzardi a criticare è un nemico di bergoglio…
l’isterismo dei fans bergogliani ha raggiunto il suo acme, bastava aver visto la puntata di Otto e mezzo di ieri sera in cui uno stravolto vaticanista voleva dimostrare a Nuzzi che non avrebbe dovuto dare le notizie che ha dato perchè potevano mettere in imbarazzo il papa.!!!! Nessuno si è mai lamentatop ch’io sappia , su questo blog, che Vatileaks 1 abbia potuto mettere in imbarazzo , addolorare , avvelenare la vita e persino far dimettere Benedetto XVI. anxi molti ne furono ben contenti, che Ratzinger si dimettesse e si levasse dalle scatole ,vero , Picchio?.Il “panzer kardinal” via dalle scatole!
per la serie due pesi e due misure.. contro Ratzinger era cosa buona e giusta far uscire i documenti segreti,intrallazzare fino a farlo dimettere, invece contro Francesco è ” gggomplotto” !!!
mi aspetto che i cosiddetti “nemici di Francesco” vengano puniti sernza misericordia, per l’esultanza dei cultori della “misericordia”.
Il maggiordomo Gabriele è stato graziato dal cattivone Ratzinger, vedremo il misericordioso Francesco come si comporterà.
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/11/04/nellavarizia-vaticana-ha-un-posticino-anche-monsignor-ricca/
La cosa che fa piu’ dispiacere e’ il tradimento al Santo Padre. Lo dice con chiarezza mons.Versaldi. Nel nostro piccolo preghiamo e recitiamo Pater,Ave e Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice come si faceva un tempo.
Magister ha proprio un ‘avversione personale per Ricca.
Discepolo oggi a sostegno del Papa ci sono la stampa e l’opinione pubblica, ieri (con Ratzinger) c’erano solo circoli molto più ristretti, ma l’atteggiamento di fondo è uguale questo intendevo. (al massimo si è prodotto un ribaltamento speculare un po’ noioso)
Discepolo
Se la famosa primavera ha avuto risultati miserrimi di che ti lagni in continuazione ????
L’isterismo dei fans di Bergoglio ha raggiunto il suo acme, come quello dei detrattori di Bergoglio, a cui mi sembri più vicina. Ma fans e. Detrattori sono solo una minima parte dei fedeli, la stragrande maggioranza non è né una cosa né l’altra.
Dovresti cominciare a leggere un po ‘ meno blog sono specializzati solo in seminare la zizzania.
Tra anticlericali di destra e di sinistra se butti un occhio ai commenti sui giornali…..
@discepolo delle 20.09
Nel primo Vatileaks la reazione fu di pieno sostegno a Benedetto XVI e le sue dimissioni del 2013 sconvolsero tutto il popolo di Dio.
Non facciamo i revisionisti gentile discepolo.
A me sembra di vivere in un incubo quando leggo i post di discepolo.
Tutto lei vede a modo suo, tutto stravolge, tanto che è lecito chiedersi se parli solo per provocare.
Se lo scopo è questo, fa però l’ ennesimo buco nell’ acqua.
Tuttavia, le falsità che mette in campo sono tali che è impossibile lasciargliele passare.
Però , che fantasia la sua!
Ogni tanto si inventa parole non dette, fatti non avvenuti, pensieri altrui mai espressi.
Se la chiamassero in un tribunale a fare testimonianza su qualcosa, impastocchierebbe bugie a nastro che forse metterebbero in crisi la verità dei fatti e la giustizia.
Quel che vede lei è sempre un film diverso da quello che vedono gli altri.
Dovrebbe preoccuparsene e cercare un rimedio.
Si dice che l’ equilibrio è un dono. Lei purtroppo non l’ ha avuto.
Marilisa sa sempre trovare il modo più cattivo per esprimere i suoi giudizi.
Anche questa è una questione di equilibrio. Se ognuno guardasse al proprio tutti avrebbero da guadagnarci.
“Papa Wojtyla non si sarebbe mai occupato di conti, preventivi, sotto lavelli e lavori domestici, come ha fatto Francesco e come rivelano i documenti e le intercettazioni del nuovo Vatileaks. Volava alto, sulle ali della Provvidenza e del destino della storia, sussurrano timorosamente i «padri mormoranti» che si sentono sotto accusa. Pur essendo appassionato di calcio (la sera, nell’ appartamento, guardava le partite in tv), quando una volta ricevette in udienza Ronaldo, avvicinatosi per baciargli l’ anello, fece finta di non riconoscerlo e gli chiese: «Lei di cosa si occupa?». Era il suo modo di marcare la distanza tra il Vicario di Cristo e la mondanità terrena, ben più apprezzabile in un pontefice ricordato anche per le sue doti di comunicatore.”
http://ilsismografo.blogspot.it/2015/11/vaticano-ma-i-padri-mormoranti.html
L’articolo è abbastanza sibillino, ma questa frase la trovo un po’ vera, sarà evangelica questa “pulizia” ma ricorda troppo le mutande di Cota e la casa di Scajola per essermi simpatica.
No, Fides, l’ esprimere giudizi “cattivi”, come dici tu, dipende dalle menate che si sentono. È questione di obiettività.
Tu non ce l’ hai e ti dà un enorme fastidio che altri invece sì.
Dovresti cercare di guardare dritto, senza lo strabismo che hai sempre avuto.
Brava, Sara.
Si vede che ti piace guardare in una sola direzione. Lo hai sempre dimostrato.
Continua così e la tua Chiesa resterà al palo.
Mamma mia Sara, il quadretto di ruini è di un paternalismo raggelante…..
“lo strabismo che hai sempre avuto.”
Ecco un’altra chicca… ma se una volta me la prendevo anche, adesso non ci faccio più caso; e lo stesso credo sia per Luigi che tu lascia la libertà di sparare a vista.
Infatti ho detto che l’articolo è “sibillino” (altrimenti detto prende per i fondelli) però quella frase la trovo giusta. (alla fine si doveva demondanizzare e sembriamo la succursale del parlamento)
“adesso non ci faccio più caso”
Infatti basta passare oltre, tanto non la smuoverebbe un carrarmato.
Ma si, anche la Raffaella era più anticlericale di Pannella e Odifreddi messi insieme, forse è da quegli anni che le “pulizie” mi lasciano tanto fredda.
Ricordo che Melloni ci scherzò pure su Netturbino I….
Mi chiedevo: a quando l’indizione di un Anno Penitenziale?
2017 centenario di Fatima? (Il pensiero mi dice proprio di no …)
Il paracarro lo lascio volentieri a te, Sara.
Le pulizie ti lasciano ” fredda” perché vuoi che tutto nella Chiesa resti come prima e come sempre. Tanti altri desiderano questo; anche ” i padri mormoranti” che annaspano a vuoto nel mare dei luoghi comuni pur di non imboccare un nuovo corso.
Il “paracarro” appunto…
In teoria nel concetto di misericordia dovrebbe essere compreso anche l’aspetto penitenziale, cioè il giubileo lo si fa proprio per ottenere perdono. (se sbaglio correggetemi)
Intendo “fare solo penitenza”.
La gestione finanziaria della Santa Sede ricorda l’Unione Sovietica, dove i gerarchi potevano permettersi qualsiasi cosa spendendo i soldi “comuni”.
Leggere di Pell, che dovrebbe sovrintendere alle finanze, che vola a Malta ( uno fra i tanti voli) in business class a 1240 euro quando il biglietto normale è meno di 200 euro ne è un esempio chiarissimo.
Io ho letto “Sua Santità” di Nuzzi, ora coi seguiti la faccenda si fa molto più chiara. Vatileaks ha uno scopo che non è quello dichiarato.
Serve a far vincere una parte …
Vatileaks ha uno scopo dichiarato?
Quello dichiarato quale era? Il primo sembra era per aiutare Benedetto (e lo ha aiutato probabilmente … a dimettersi) .
E questo? Screditare il papa? A me sembra che si screditino altre persone …
(e come per il precedente forse la verità è l’opposto di quella dichiarata … aiutarlo a sbarazzarsi dei …….). CNF (Cca nisciuno è fesso).
Tosatti odora la situazione ma non si spinge tanto in la …
http://www.lastampa.it/2015/11/04/blogs/san-pietro-e-dintorni/non-chiamiamolo-complotto-D7MS4aF8KKdNjo3D69wFLK/pagina.html
Nuzzi se non ho capito male dice di voler aiutare il Papa (sempre a fare pulizia), lo scopo “nobile” sarebbe quello in teoria.
A me, cattolicamente parlando, scandalizzano di più i vescovi e cardinali che vogliono dare la Comunione ai separati risposati; di più quelli che vogliono benedire le unioni gay; di più quelli che vogliono ordinare le donne prete; che quelli che abitano in una casa di fossse pure 10000 mq.
La Chiesa la prima cosa si occupi della cura delle anime; poi pensi a curare i suoi affari mondani e la “povertà” (che deve essere personale e non “comunitaria”).
Come è bello deviare l’attenzione dalla realtà… (e dalla dottrina).
Ma non siamo mica fessi noi che ancora abbiamo la Fede, quella vera.
“Nuzzi se non ho capito male dice di voler aiutare il Papa (sempre a fare pulizia)”
Pulizia da chi, di chi? …ahhhhh
Vitileaks ha due beneficiari questa volta Nuzzi e fittipaldi. Gli scopi dichiarati coincidono?
Fregherà a nessuno ma è morto Renè Girard antropologo davvero molto particolare:
http://www.repubblica.it/cultura/2015/11/05/news/rene_girard_non_possiamo_piu_dirci_apocalittici_-126673247/
Scoperto stamattina e molto dispiaciuta.
🙁
Tosatti, al pari di magister, lo lascerei perdere.
Nel senso che senza neanche bisogno di leggerlo sai già dove vuole andare a parare.
http://criticalmastra.corriere.it/2015/11/05/addio-rene-girard-grande-antropologo-il-triangolo-si-lui-laveva-considerato/
Questo è meglio come articolo. (ma è difficile spiegare Girard in poche righe).
“Quelli d’avanguardia sono anti-cristiani e molti cristiani sono anti-avanguardia”
Picchio,
dove sta scritto che che un cardinale debba viaggiare in classe economica o vivere in un bilocale?
Abbiamo dimenticato cosa disse Gesù a proposito di certi sprechi e chi era colui che voleva destinare ai poveri i risparmi degli apostoli?
Allora Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che doveva poi tradirlo, disse: «Perché quest’olio profumato non si è venduto per trecento denari per poi darli ai poveri?». Questo egli disse non perché gl’importasse dei poveri, ma perché era ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro.
Gv 12,4-6
In effetti (premesso che un minimo di sobrietà non sbaglia mai) i giornalisti che la buttano sul Bergoglio in 50 metri contro l’attico di Bertone, hanno frantumato tutto il frantumabile.
Era meglio che Bergoglio avesse continuato a vivere nel palazzo e avesse razionalizzato tutti gli alloggi se Santa Marta ci deve tornare indietro come un boomerang.
Mi sa che tra una cosa e l’altra ci costava di meno.
Non sta scritto in nessuna parte spiletti, ma:
1stiamo attraversando una grave crisi economica con famiglie che non arrivano a fine mese, vedere un prelato che spende e autorizza spese per 70.000 euro in due mesi nonè proprio di grade testimonianza evangelica
2 se poi lo stesso prelato è stato messo in quel posto per tagliare e razionalizzare le spese…..
Io non ne faccio una questione di attico contro bilocale. Fossimo ancora ai tempi di ratzinger che viveva nel palazzo sentire bertone dire che con risparmi di 300.000 euro ha comprato casa mi avrebbe dato fastidio uguale.
Propongo che ognuno che interviene si tassi per un euro a commento in favore del Sud Sudan.
“sentire bertone dire che con risparmi di 300.000 euro ha comprato casa” va bhè ma era cardinale, segretario di stato, ha lavorato a lungo alla congregazione della fede, ha scritto libri, cioè lasciano eredità i semplici preti perchè non dovrebbe avere qualche cosa da parte lui?
Un conto sono gli illeciti, ma una campagna stampa contro un tipo che vive in un appartamento che gli è stato assegnato che senso avrebbe?
Sono due anni che ci vanno avanti. Bertone è sempre stato attaccato (anche da Magister e dai ratzingeriani) ma Ratzinger è stato un signore lo ha sempre difeso apertamente, difese anche la curia prima di dimettersi, ringraziando i cardinali per il loro appoggio e la loro vicinanza.
Io bado a queste delicatezze più che ai metri quadrati (per carità si possono sempre ridurre non che io appoggi lo sfarzo).
“Come è bello deviare l’attenzione dalla realtà… (e dalla dottrina).
Ma non siamo mica fessi noi che ancora abbiamo la Fede, quella vera.”
Come è bello deviare l’ attenzione dal Vangelo.
Voi che avete la Fede che credete essere vera mentre è solo vuota parola, non siete ” fessi”, siete invece falsi cristiani, ed è molto peggio. Siete ipocriti come i farisei. Uguali uguali.
Anche i farisei sapevano di dottrina, ma Gesù dimostrò che la loro non era ” fede” ma ipocrisia.
Dopo Ratzinger sarebbe stato meglio tenersi un po’ più al centro secondo me invece ci si è buttati precipitosamente all’opposto.
Il prossimo Papa ne avrà per ricucire…
Contenti quelli che con il loro otto per mille hanno contribuito a far si che bertone mettesse da parte qualche cosa, contenti tutti.
No contenta no, però gli stipendi dei cardinali si conoscono e anche Bergoglio e’ stato cardinale se giudicava esagerato l’appartamento di Bertone doveva dirgli di no.
Se Pell non va bene lo manda via.
Però dato che Bertone non è l’unico cardinale ad avere una bella casa in Vaticano una campagna così lunga e insistente solo su di lui mi sembra incomprensibile.
Siamo passati dai merletti al pauperismo in due anni.
Prossimo giro quello che si dice oggi varrà?
Per sapere.
“dove sta scritto che un cardinale debba viaggiare in classe economica o vivere in un bilocale?
Abbiamo dimenticato cosa disse Gesù a proposito di certi sprechi e chi era colui che voleva destinare ai poveri i risparmi degli apostoli?”
E dove sta scritto che le offerte dei fedeli debbano essere usate per i comodacci dei signori cardinali?
Infatti io non darò più il mio 8 per mille alla Chiesa cattolica.
Quanto al passo citato, lei ha dimenticato il prosieguo del discorso, che recita così:
” mentre i poveri li avete sempre con voi, me invece non mi avrete sempre.
Se costei ha versato sul mio corpo questo unguento, l’ ha fatto in vista della mia sepoltura”
Dunque, il senso del discorso ha un senso ben diverso da quello da lei letto.
Della serie: prendo dal Vangelo quello che fa comodo a me e lascio il resto, che va contro le mie opinioni di parte.
Troppo comodo così e non proprio onesto.
Tirare in ballo l’8/1000 su queste polemiche è come sostenere che tutte le cooperative e le organizzazioni che si occupano di immigrati sono come quelle di Buzzi e soci.
Peggio, puzza di anticlericalismo.
Marilisa,
l’8/1000 serve per il mantenimento dei sacerdoti anziani e per le opere di carità in Italia e all’estero.
Dalle mie parti ricordiamo le donazioni per i terremotati (e fuorono più generose di quelle che vennero dal mondo laico italiano o dalla Presidenza della Repubblica).
A me disturba più che il Presidente della Repubblica viva in una reggia costosissima e che gli ex presidenti e i figli abbiano privilegi ingiustificati anche dopo la fine del mandato.
Che un cardinale viva in un appartamento grande e indossi una croce d’oro mi sembra il minimo. Scommetterei che i critici più feroci, specie i più anticlericali, hanno case ancora più belle, mogli ingioiellatissime e conti in Svizzera…
Marilisa,
non ho “manipolato” il Vangelo, ma semplicemente evidenziato un aspetto che mi interessava. Talvolta chi parla dei poveri vuole solo mettere le mani nella cassa (in questo caso l’8/1000 che spetta alla Chiesa Cattolica).
Sara
io come detto prima non ho nulla contro l appartamento di bertone , che è in linea con quello che possiedono gli altri cardinali di curia.
E quel riuscire a mettere una bella somma da parte che trovo pesante d digerire..
Spiletti
a .me infastidisce di più quello che fa la chiesa che dice di seguire il Vangelo di qo che fa il lresidente della Repubblica che con il Vanvo non c’entra nulla.
…..presidente che con il Vangelo non c’entra nulla
Lo stipendio da Cardinale è molto buono, sono uomini che vivono soli, senza figli, mi pare normale che ad 80 anni abbiano una buona somma da parte.
Kapser con tutti i libri che vende mi immagino abbia anche di più.
Erano già uscite un anno fa queste cose:
http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/07/14/news/cardinali-milionari-la-mappa-delle-proprieta-private-del-clero-1.173131 (anche lì la solita storia: “Va ricordato che Papa Francesco vive in un semplice bilocale di 70 metri quadrati, così come monsignor Pietro Parolin, il nuovo segretario di Stato vaticano”.)
E’ questa retorica dei 70 metri (oggi derubricati a 50 contro i 700 ) che suona falsa.
L’8/1000 va alla Chiesa italiana, non al Vaticano.
Spiletti, diciamo che l’ 8/1000 DOVREBBE servire per i sacerdoti anziani senza reddito e per varie opere caritative e missionarie.
Ma se vengo a sapere che la maggior parte dell’ ingente somma ricavata va in realtà impiegata per altro uso, allora cambia tutto.
Stanno emergendo troppe magagne all’ interno della Chiesa gerarchica.
Ne parlano anche certi preti affidabilissimi che vivono lì.
Si sta scoperchiando una pentola piena di malaffare.
Quel che più mi fa indignare è che molti vescovi e cardinali hanno sempre un bel sorriso piazzato sulla faccia grassa.
La Chiesa vera–quella del Cristo– la portano avanti i semplici preti umili nel loro servizio.
Antonella, mi risulta che la Chiesa italiana abbia i suoi vertici in Vaticano.
Se vogliamo far finta di non capire, è possibile dire tutto e il contrario di tutto.
La Chiesa dovrebbe in base alla legge 222, usare i fondi dell’8 per mille per «esigenze di culto e pastorale della popolazione italiana», per il «sostentamento dei sacerdoti» e per «interventi caritativi in Italia e nei paesi in via di sviluppo».
Marilisa, disponi di documentazione che dimostri che ne fa un uso diverso?
Oppure è un sentito dire? Oppure è una ripicca per l’attico del Cardinale?
È’ una vergogna anche che kasper abbia la stessa somma o anche di più . È’ una vergogna che qualsiasi cardinale, di centro, sinistra o destra , tradizionalista o progressista abbia tutti questi soldi, oltre a benefit vari. La chiesa non è un’azienda privata che con i suoi soldi fa quello che vuole è cosa ben diversa, è il suo fondatore non è un Giovanni Agnelli qualsiasi è gesu cristo, per cui mi aspetterei un comportamento diverso. Ma io sono ingenua e idealista.
Come ho gia detto e ripeto la polemica sui metri quadri è assolutamente ridicola.
Il vertice della Chiesa italiana è la CEI.
Fides, di quale documentazione vai parlando? E cosa vorresti dimostrare con queste domande?
L’ attico del cardinale (dei cardinali) mi interessa solo in quanto si tratta di un lusso che fa a pugni con la povertà di troppe persone. E la Chiesa di Gesù non dovrebbe evidenziare queste differenze eclatanti che la rendono poco credibile.
Infatti, moltissimi credenti hanno sempre rimproverato proprio questo alla Chiesa.
A parte ciò, stanno emergendo, e non da ieri, altre porcherie in fatto di danaro nella Chiesa.
Ad indicare che Mammona attrae molti ecclesiastici o chi per essi.
Mammona, provo a ricordartelo, era colui che tentò Gesù nel deserto.
Gesù lo respinse; chi deve predicare il Vangelo di Gesù, invece, accoglie Mammona molto volentieri, a quanto pare.
Tu, Fides, da che parte stai? Io preferisco stare con Gesù, e l’ unica documentazione di cui faccio uso è il Vangelo.
Le ambiguità di certi cattolici portano discredito alla Chiesa. Le difese ad oltranza di una Chiesa che deve emendarsi
fanno male alla Chiesa stessa.
Se non riuscite a capirlo, significa che non vi sta a cuore la verità. Ed è grave.
Infatti Antonella Cei e Santa Sede sono due cose diverse. La santa sede è uno stato la Cei solo un’organizzazione interna. (di altro stato).
Correggo: la città del vaticano è uno stato. Giusto il residuo di uno molto più grande, se si vuole eliminarlo basta dirlo.
Se penso che due anni c’era chi voleva il ritorno della gestatoria e degli zuava e adesso sembra troppo anche l’appartamento papale..
Ma la CEI è acefala?
Questa organizzazione può fare a meno del Papa?
L’ 8/1000 è devoluto alla CEI o al Vaticano che poi lo passa alla CEI?
Sembra che state parlando di due corpi estranei l’ uno all’ altro.
E certo che sono due corpi estranei l’uno con l’altro.
L’8 per mille è un meccanismo italiano i tedeschi ad esempio hanno un altro strumento (pagano una tassa obbligatoria pena cancellazione)
La Santa Sede rappresenta la Chiesa italiana, per cui i distinguo non hanno ragione di essere.
La quota dell’8/1000 dell’ Irpef fu stabilita con un accordo fra lo Stato italiano e la Santa Sede.
Si ma altri paesi hanno meccanismi diversi, ad esempio se lei non paga o da i soldi ai valdesi noi siamo buoni e le diamo i sacramenti uguali, in Germania ciccia o paghi o non ti fanno nemmeno il funerale.
Se le da fastidio pagare la Chiesa corrotta dia i soldi ai valdesi e stop
A chi dare l’ 8/1000 ci penserò a tempo debito.
Non c’ è nessun obbligo di dare la quota a qualcuno.
Resta il fatto che in tal caso se li prenderebbe lo Stato, il quale a dire il vero deve soldi a me.
Cara Marilisa, la CEI (Conferenza episcopale Italiana) ha come presidente il cardinale Bagnasco e come segretario mons. Galatino.
http://www.chiesacattolica.it/
http://www.chiesacattolica.it/chiesa_cattolica_italiana/cei/00007877_CEI.html
Qui sono tutti i rendiconti delle spese:
http://cerca.chiesacattolica.it/search?site=CCI&client=CCI&output=xml_no_dtd&proxystylesheet=CCI&ie=UTF-8&filter=p&oe=UTF-8&spell=1&access=p&numgm=5&getfields=*&requiredfields=SITO%3ACCI%25202009.AREA_UFFICIALE%3AVERO&q=rendiconto
Qui la ripartizione dell’8/1000 del 2012.
Non sono stata molto brava a trovare di più, però con un po’ di pazienza attraverso la ricerca si possono ritrovare tutti i documenti.
Qui la ripartizione dell’8/1000 2012:
http://www.chiesacattolica.it/cci_new/documenti_cei/2012-07/31-3/Ripartizione%20IRPEF%202012.pdf
Vedo che c’è proprio un sito dedicato all’8/1000:
http://www.8xmille.it/
E ci sono tutti i rendiconti degli anni passati:
http://www.8xmille.it/rendiconti/rendiconto2015.pdf
Qui la ripartizione delle somme per il 2015:
http://www.8xmille.it/rendiconti/ripartizione2015.pdf
Poi si potrà criticare, ma non negare che ci sia trasparenza.
Antonella, so bene quali siano il presidente e il segretario della CEI.
La mia domanda era se questo organismo di vescovi italiani fosse o no sottoposto all’ autorità papale. Se dovesse rendere conto dei suoi introiti al Papa, dato che a monte della destinazione dell’ 8/1000 c’ è stato un preciso accordo fra lo Stato italiano e la Santa Sede( non la CEI).
Comunque, la realtà è che fiumi di danaro sono passati in Vaticano, anche tramite l’ obolo di san Pietro, e solo in piccola parte sono stati spesi per usi attinenti all’ opera di beneficenza e di missione pertinente all’ Istituzione ecclesiastica.
Anche poco fa tutto questo è emerso nel programma “Piazza pulita”. Ed è desolante.
Comunque ti ringrazio, Antonella, per i link.
Grazie, Antonella.
I rendiconti sono chiari e trasparenti.
E le finalità previste dalla legge rispettate.
Questo mi basta per essere per essere convinto di continuare a optare sul versamento di questa quota alla Chiesa Cattolica.
Tu, Fides, da che parte stai?
TI sia chiaro che non sto da nessuna parte. Cerco di essere onesto e di valutare le cose senza farmi annebbiare dalla cortina di falsità di cui oggi sono intrisi i media.
http://ilsismografo.blogspot.it/2015/11/vaticano-pronto-trasferirmi-in-un.html
Vedo su questa cosa degli appartamenti ci andranno avanti parecchio.
“ppure lei sui divorziati risposati è stato critico verso le aperture del recente Sinodo dei vescovi… ”
Buttata lì a caso.
Con tutto il rispetto Vatican Insider non si può leggere più almeno il sismografo è meno sfacciato.
Ieri sera ho visto un programma su L7 (c’era Dago volevo sentire che diceva) partecipava anche Tarquinio secondo me se l’è cavata male.
Hanno talmente magnificato la “rivoluzione” francescana da dimenticarsi che il “vaticano” esiste ancora.
Questo è quello che a me da più fastidio, ed è il motivo per cui negli ultimi mesi ho smesso di leggere Avvenire.
Voglio dire lo prendevo ai tempi di Benedetto ed era tutto perfetto, se serviva tutta questa rivoluzione per renderci presentabili perchè non l’hanno detto anche allora?
Secondo me non si rendono conto.
marilisa
Non c’ è nessun obbligo di dare la quota a qualcuno.
Resta il fatto che in tal caso se li prenderebbe lo Stato
No, Marilisa questo è quello che normalmente ( in un paese normale) dovrebbe succedere, qui invece è stato fatto un ulteriore regalino alla Chiesa: i soldi derivanti dalle scelte non espresse vengono ripartiti sempre tra Stato e le varie Chiese secondo le percentuali di coloro che hanno scelto.
Quindi siccome la grande maggioranza di quelli che effettuano la scelta scelgono la Chiesa cattolica anche la grande maggioranza dei soldi di coloro che non fanno nessuna scelta vanno alla Chiesa cattolica.
Se il Papa vuole la Chiesa povera può sempre rivedere il concordato, il capo è lui chi glielo impedisce?
vedo che tutti questi cardinali vivono con un paio di suore, anche le suore sono un benefit vaticano ? servitù ( pardon famiglia) a costo zero?
A tempo perso queste suore faranno anche catechismo, lavoreranno in qualche parrocchia? boh..
servitù ( pardon famiglia) a costo zero
Il male (e il disprezzo) è anche negli occhi di chi vede.
Tanto anche le docce e i dormitori del Papa vanno avanti grazie alle suorine.
plus ça change, plus c’est la même chose
Almeno chi si presenta come cattolico dovrebbe evitare questo becero anticlericalismo, datato e ingiustificato.
Già tanto che sulla Stampa non abbiano fatto il conto dei metri quadrati occupati dal Papa emerito, ringraziamo il signore almeno quello…
Anticlericalismo del cavolo, Spiletti.
Dire come stanno le cose non è andare contro la Chiesa.
La si mette in guardia, invece, dal non commettere certi errori che non le fanno onore ed anzi le arrecano un gran male.
Provi a capirlo una buona volta.
“…di valutare le cose senza farmi annebbiare dalla cortina di falsità di cui oggi sono intrisi i media.”
La cortina di falsità sta nella tua fantasia.
Non sempre i media dicono falsità.
Se non ti piace che si dicano fatti ben documentati anche da immagini molto chiare, chiudi orecchie ed occhi e continua a pensarla come ti pare.
Anche questa è nebbia.
Il Papa vuole il giusto, Sara.
Vuole che il danaro che arriva alla Chiesa venga usato per giusti fini e non per mettere toppe costose ai bisogni personali di chi sta nella Curia.
La questione dei metri quadri in cui vivono molti cardinali, non è tanto la grandezza degli appartamenti, quanto, piuttosto, il lusso di certi appartamenti.
Quando si spendono 200000 euro per ristrutturare un appartamento dove abita un certo cardinale, il pensiero non può fare a meno di andare a quei tanti bisogni della povera gente a cui poteva servire quel danaro.
Il famoso obolo di san Pietro, di cui solo il 2/100 viene usato per fini di beneficenza, mentre il resto ha altro impiego, è pure uno scandalo.
La Chiesa, insomma, predica bene e razzola male. Questo è il vero punto della discussione.
E quando questi fatti vengono denunciati da qualcuno, non è anticlericalismo; è dire a chiare lettere che i comportamenti dell’ Istituzione vanno corretti, pena la non credibilità dell’ Istituzione stessa.
Penso che questi appartamenti siano in palazzi storici, e quindi con ambienti molto spaziosi.
Marilisa: “è dire a chiare lettere che i comportamenti dell’ Istituzione vanno corretti”.
“Chiare lettere” è l’editore di Nuzzi: l’hai fatto apposta?.
Vallejo Balda e la socia o chi altro non potevano cercare un diverso canale?
Magari volevano dire proprio quello che intendi tu.
Ma l’unica via per dirlo è il chiasso che confonde e demoralizza?
Forse davvero è l’unica via che arriva a tutti.
Sono riflessioni a voce alta e un invito a riflettere.
“Quando si spendono 200000 euro per ristrutturare un appartamento dove abita un certo cardinale, il pensiero non può fare a meno di andare a quei tanti bisogni della povera gente a cui poteva servire quel danaro.”
Sono palazzi anttichi, cardinali o meno se non li ristrutturi crollano e sono in centro a Roma, possiamo lasciare in piedi San Pietro e la Cappella Sistina o bisogna buttarle giù perchè ci sono i poveri?
Inoltre Santa Marta dove il Papa ha i suoi “50 metri” l’ha fatta costruire Giovanni Paolo II e secondo Wikipedia è costata 20 milioni di dollari, non è che sia l’ostello della gioventù.
Allora perchè il Papa non lo vende e non da quei 20 milioni ai poveri?
A fare i puri c’è sempre chi è più puro dai…
Sì Antonella, sono in palazzi storici, ma il fatto è che vengono affittati a prezzi ridicoli.
I privilegi si vedono chiari chiarissimi.
Luigi, so bene che ” chiare lettere” è l’ editore di Nuzzi.
Tieni presente però che il libro di Fittipaldi, che è più o meno dello stesso tenore di quello di Buzzi, esce da Feltrinelli. Per cui gli equivoci che si prestano al sorriso, vengono a cadere.
In ogni caso, mi sembra normale che nell’ immediato vengano a crearsi confusione e demoralizzazione quando scoppiano scandali di questo genere, che coinvolgono la Chiesa. È proprio questa la Via Crucis della Chiesa. Si spera che in seguito ci sia la redenzione ad opera di un cambiamento deciso.
Sperare è lecito anche se non dà garanzie.
Confido nell’ opera dello Spirito Santo.
Prima tutte queste magagne restavano nell’ ombra.
Ma le mormorazioni del popolo c’ erano ugualmente a causa delle ricchezze della Chiesa.
Oggi è il tempo in cui ogni velo cade. Alcuni hanno il coraggio di denunciare apertamente ciò di cui prima c’ era il sospetto.
Non mi riferisco al monsignore e a quella tizia, che hanno trafugato anche conversazioni private.
Questo è stato un tradimento; nessun altro termine può essere usato.
Penso invece ai giornalisti che hanno fatto il loro mestiere e che
molti vorrebbero demonizzare. A torto, secondo me.
Sono scandali, lo so, che colpiscono al cuore la Chiesa, ma hanno anche una funzione positiva, io credo. Dal male può derivare un bene secondo la volontà del Signore.
In questo caso, chi esce a testa alta è il Papa, che da subito ha dimostrato di essere controcorrente rispetto al cattivo andazzo della curia. E infatti buona parte dei curiali gli vanno contro e tramano contro di lui. È accerchiato da costoro e da quei fedeli conservatori che vogliono che niente cambi e che le acque restino stagnanti.
Questa è la mia lettura dei fatti.
Bisogna pregare per lui, perché abbia la capacità e la resistenza per respingere queste forze malefiche.
Marilisa lei è passata da Dio è amore, misericordia perdono h24 alla fustigazione sulla pubblica piazza.
Almeno mi fa piacere che abbia riscoperto il senso del male che negava fino a due giorni fa.
E perché ,Sara, devono essere ristrutturati con i soldi che alla Chiesa arrivano dai fedeli? Non potevano andarsene in qualche altra casa che non avesse bisogno di ristrutturazioni, e pagare di più per gli affitti?
Il discorso sul Papa e sui suoi 50 metri quadri non regge neanche un po’, Sara.
Da quel che dici è evidente solo una cosa: sei avversa a questo Papa. Lo sei sempre stata. E non hai argomentazioni valide.
Sara, smettila di dire fesserie.
Ne hai dette già abbastanza.
Confermo: Dio è amore, misericordia, perdono.
La Chiesa no, anche perché la Chiesa non è Dio.
Chissà che riesca a capirlo una buona volta.
Tu, Sara, hai le idee alquanto confuse.
“Confermo: Dio è amore, misericordia, perdono.
La Chiesa no, anche perché la Chiesa non è Dio..” due settimane fa riferendosi a sè diceva che la CHiesa doveva farsi i fatti suoi e non giudicare.
Insomma misericordia verso di noi randello verso gli altri.
Io non biasimo Francesco ma dovrebbe spiegarsi meglio, ed essere più preciso nelle critiche non sparare nel mucchio.
Se un vescovo si comporta male e va sostituito o richiamato lo sostituisci e lo richiami non ci fai su omelie che scatenano solo le critiche dei soliti.
Invito Sara e Marilisa a interrompere il palleggio.
“Se il Papa vuole la Chiesa povera può sempre rivedere il concordato, il capo è lui chi glielo impedisce?”
Il punto è questo che con la mia irruenza forse non riesco a spiegare guadagnandomi la cancellatura.
Se può e non lo fa, il famoso “la Chiesa povera per i poveri” che è?
Un proclama inutile?!! Pubblicità??!!
Santo Padre, si può immaginare un mondo senza poveri?
R. – “Io vorrei un mondo senza poveri. Noi dovremmo lottare per questo. Ma io sono un credente e so che il peccato è sempre dentro di noi. E la cupidigia umana c’è sempre, la mancanza di solidarietà, l’egoismo che crea i poveri. Per questo mi sembra un po’ difficile immaginare un mondo senza poveri. Se Lei pensa ai bambini sfruttati per lavoro schiavo, o ai bambini sfruttati per abuso sessuale. E un’altra forma di sfruttamento: uccidere bambini per togliere gli organi, il traffico di organi. Uccidere i bambini per togliere gli organi è cupidigia. Per questo non so se lo faremo questo mondo senza poveri, perché il peccato c’è sempre e ci porta l’egoismo. Ma dobbiamo lottare, sempre, …sempre”.
Parole,queste, del Papa nell’ intervista al giornale di strada dell’ Olanda.
Le sembrano abbastanza chiare o c’ è bisogno di un interprete?
“Ma Gesù, accortosene, disse loro: «Perché infastidite questa donna? Essa ha compiuto un’azione buona verso di me. I poveri infatti li avete sempre con voi, me, invece, non sempre mi avete.”
Le parole del Maestro non hanno bisogno d’interprete.
Quando il “superiore” parla …