Padre, inviaci lo Spirito Santo che Gesù ci ha promesso. Egli ci guiderà verso l’unità. Egli è Colui che dà i carismi, che opera la varietà nella Chiesa, ed è Lui che fa l’unità. Inviaci lo Spirito Santo, che ci insegni tutto quello che Gesù ci ha insegnato e ci dia la memoria di quello che Gesù ha detto. Gesù, Signore, Tu hai chiesto per tutti noi la grazia dell’unità in questa Chiesa che è Tua, non è nostra. La storia ci ha divisi. Gesù, aiutaci ad andare sulla strada dell’unità o di questa diversità riconciliata. Signore, Tu sempre fai quello che hai promesso, donaci l’unità di tutti i cristiani: preghiera del Papa oggi pomeriggio in piazza San Pietro, durante l’incontro con i Carismatici e i Pentecostali. Nei commenti altre parole del Papa.
Francesco: “La storia ci ha divisi – Gesù aiutaci”
27 Comments
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Stesso battesimo. Voi carismatici avete una grazia speciale per pregare e lavorare per l’unità dei cristiani, perché la corrente di grazia attraversa tutte le Chiese cristiane. L’unità dei cristiani è opera dello Spirito Santo e dobbiamo pregare insieme. L’ecumenismo spirituale, l’ecumenismo della preghiera. “Ma, padre, io posso pregare con un evangelico, con un ortodosso, con un luterano?” – “Devi, devi! Avete ricevuto lo stesso Battesimo”.
Firmare un documento?Tutti noi abbiamo ricevuto lo stesso battesimo, tutti noi andiamo sulla strada di Gesù, vogliamo Gesù. Tutti noi abbiamo fatto queste divisioni nella storia, per tanti motivi, ma non buoni. Ma adesso è proprio il tempo in cui lo Spirito ci fa pensare che queste divisioni non vanno, che queste divisioni sono una contro-testimonianza, e dobbiamo fare del tutto per andare insieme: l’ecumenismo spirituale, l’ecumenismo della preghiera, l’ecumenismo del lavoro, ma della carità insieme, l’ecumenismo della lettura della Bibbia insieme… Andare insieme verso l’unità. “Ma, padre, per questo dobbiamo firmare un documento?“ – “Ma lasciati portare avanti dallo Spirito Santo, prega, lavora, ama e poi lo Spirito farà il resto!”.
Per chi vive in strada. Unità nel lavoro insieme per i poveri e i bisognosi, che pure hanno bisogno del Battesimo nello Spirito Santo. Sarebbe molto bello organizzare seminari di vita nello Spirito, insieme ad altre realtà carismatiche cristiane, per i fratelli e le sorelle che vivono in strada: anche loro hanno lo Spirito dentro che spinge, perché qualcuno spalanchi la porta da fuori.
Bibbia in mano. E con le Bibbie, con la Parola di Dio, andate, predicate la novità che ci ha dato Gesù. Predicate ai poveri, agli emarginati, ai ciechi, ai malati, ai carcerati, a tutti gli uomini e le donne. In ognuno c’è lo Spirito, dentro, che vuole essere aiutato a spalancare la porta per farlo rivivere. Il Signore vi accompagni in questa missione, sempre con la Bibbia in mano, sempre con il Vangelo in tasca, con la Parola di Cristo.
Vittorio Aliquò palermitano, magistrato, già membro del ‘pool antimafia’: fu lui a dirigere l’arresto del boss Totò Riina. Nel saluto al Papa si è definito “un sopravvissuto”, per essere venuto a contatto con “ogni tipo di criminalità”. Ha ricordato commosso i colleghi magistrati, gli uomini delle scorte e delle forze dell’ordine, i giornalisti, gli imprenditori uccisi, come il beato don Pino Puglisi: “Ho visto tanto, tanto sangue innocente scorrere sotto i miei occhi. Guardando ai martiri di oggi e di ieri, e pensando alle nuove generazioni, vorrei dire che la memoria di questo sangue versato nelle strade delle nostre città non deve essere cancellata”.
Pomeriggio straordinario,
ogni parola è scesa come goccia di pioggia sul mio corpo,
e
alla fine
sentivo la gioia delle parole di Simeone,
“ora lasciami pure morire”
se non fosse che nel mio essere manchevole nella carità
conviene cercare di esercitarmi più possibile prima di morire 🙂
Quelle parole che mi hanno consolato del mio lungo cammino personale,
così come ho maturato nel tempo
che è un dono fantastico
essere nato nella tradizione cattolica,
ma come
il Signore mi ha sempre voluto fuori dal recinto,
sin da quando ragazzo quel giorno mi ritrovaia partecipare al Tempio Metodista
per capire chi erano…..
meravigliandomi che il Pastore veniva all’ingresso a salutare alla fine della celebrazione,
e con il conoscere il grande pellegrinaggio di fiducia
che la comunità di Taizè
mi faceva condividere con tutti i cristiani.
E con l’occasione
comincio a ricordarmi del prossimo anniversario del sangue versato da fr. Roger,
a causa del male che attanaglia i corpi e le menti di tante persone,
persone pur sempre in ricerca di toccare il mantello di Gesù per essere guariti.
Si e’ vero tutto quello che non e’ possibile agli uomini e’ possibile allo Spirito Santo. Ut unum sint.
O.T. (Ma neanche tanto).
Ne aveva parlato il nostro padrone di casa su questo Blog in Aprile.
Ora che don Salvatore contempla il volto di Cristo, possa egli intercedere per noi.
http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/barletta-i-funerali-di-don-salvatore-mellone.aspx
Mi Son venuti i brividi a leggere questi testi.
Perché a pronunciare con chiarezza questo è il Papa, che lascia la carta bollata per abbracciare di cuore l’unità.
Se cerchi la riconciliazione non devi chiarire i punti di disaccordo, ma abbracciare i punti comuni. L’emozione della riconciliazione è forte.
Grazie Matteo per aver nominato Roger. Ricordo i suo occhi azzurri che hanno incrociato i miei per un secondo.
È il canto di un versetto ripetuto finché non c’è più voce: Veni creator Spiritus!
Sulla melodia di Taizè, insieme!
Bergoglio e la teologia del popolo.
http://ilsismografo.blogspot.it/2015/07/argentina-bergoglio-raccontato-da-un.html?m=1
Ops!
Manuel,
i suoi occhi profondi azzurri, quel volto che ricordo bellissimo,
fr. ROGer per me rimane anche una icona della BEllezza che non è appannaggi della sola giovinezza, il suo volto era trasparente alla bellezza interiore.
Chi non ha incontrato i suoi occhi nei propri occhi non può capirlo.
Ricordi di vari momenti sulla collina di BOrgogna…
Ciao, Sara!
Cosa è questa frecciata sul Papa e la teologia della liberazione? Proprio in un post sull’unità dei Cristiani?!?
Non capisco…
Quale frecciata? È un articolo sulla teologia del popolo. (Che mi piace pure capisco mi si voglia far passare per arretrata colazione pranzo e cena però ho parlato molte volte della mia simpatia per Gutierrez)
http://www.emi.it/introduzione-alla-teologia-del-popolo
È ho parlato più volte di questo libro le sara’ sfuggito…
Matteo, la profondità di quello sguardo. Era già anziano, il primo anno che son stato a Taizè l’ho visto solo in lontananza.
Il secondo anno ha tenuto lui la meditazione del venerdì sulla croce. All’uscita è stato fermato dai tanti presenti per un saluto, abbracciava o stringeva la mano. Mi ha guardato negli occhi, a distanza di un metro, nella folla.
Mi son sentito come il giovane ricco.
Non è il culto di una persona, ma riconoscere una santità come hanno fatto gli scorsi Papi, Benedetto e GPII.
E come sta facendo Francesco, seguendo il sogno: “Va’ e ripara la mia casa!”
La casa di Dio, l’ Eglise de la Reconciliation.
Sara, ho inteso male, scusa. Mi era sembrato un innesco, visto precedenti argomenti.
Ci sono abituata non fa nulla. (l’ho scritto l’altro giorno sesso batte Grecia 10 a 1 anche nei giorni in cui si scrive un pezzetto di storia)
Guarda che i precedenti argomenti a cui mi riferivo, non eran affatto quello del post sulla risposta del padre, quanto quello della mega polemica passata sulla vicinanza eventuale di Bergoglio alla Teologia della Liberazione! Se così fosse stato mi stupivo che una persona come te, generalmente pacata, inserisse un collegamento su tale argomento, quando si parla del Papa che cerca unità!
Il sesso qui non c’entra proprio nulla!!!
Io sono del parere che Bergoglio è molto vicino alla teologia della liberazione (non quella di Boff magari ma ad una sua versione molto più popolare) quindi?
Dato che sono “conservatrice” in materia di matrimonio sicuramente devo essere tra quelli che considerano marxista il Papa e lanciare le frecciate?
Non è che così e basta.
Non capisco cosa voglia dire “conservatrice-matrimonio” in relazione al marxismo…
Il senso di quello che volevo dire era che se mettiamo delle etichette al Papa, al posto di vedere quello che sta facendo per l’unità dei Cristiani rischiamo di vedere solo la categoria in cui noi, arbitrariamente, lo abbiamo collocati, giudicando a priori.
Esattamente come avviene nel blog…
Manuel come faccio di solito ho inserito un articolo che mi piaceva, mi sono dimenticata di mettere OT al massimo, non vedo in che modo un articolo sulla teologia del popolo (la conosce??) dovrebbe andare contro l’unità dei cristiani sinceramente.
Anzi se vuole può vedere un aggancio tra teologia sudamericana e movimenti carismatico pentecostali se proprio, dato che hanno la stessa origine popolare (e anti-illuministica)
” se mettiamo delle etichette al Papa”
Non si tratta di mettere etichette ma solo di conoscere il suo percorso umano pastorale e anche intellettuale di Bergoglio non ci vedo nulla di male.
Conoscere non vuol dire mettere etichette ma proprio il contrario.
La conosco poco.
Di certo è un argomento che ha diviso molto in passato chi partecipa al Blog, tutto qui.
Quindi?
Divide pure il sesso però non ha protestato con Accattoli perchè ci ha fatto un post.
La verità è che mi ha inquadrato come ostile al progresso e quindi ha pensato che se pubblico un articolo sulla teologia della liberazione è per attaccare il Papa.
Alla faccia del non giudicare.
Ma, Sara! rileggi senza pregiudizi per favore quello che ho scritto!
1. Ho inteso male un tuo post e me ne son subito scusato!
2. Siccome mi rispondevi chiedendomi di come un riferimento tuo poteva essere sorgente di divisione, ti ho scritto il mio ragionamento.
Ma a monte era la scusa per il fraintendimento.
Non ho alcuna intenzione di giudicare!!! 🙂
O. T. Hildegarda:
http://vaticaninsider.lastampa.it/recensioni/dettaglio-articolo/articolo/ildegarda-hildegard-bingen-42183/