Salvini, leader in ascesa, spara sui campi Rom come una volta Bossi sui gommoni dei migranti. “Gli do la possibilità di vivere come gli altri” dice a dimostrazione della sua larghezza di vedute. Ma quella possibilità gliel’hanno data sempre tutti, compreso Hitler, senonché loro non sanno e non possono e non vogliono vivere come gli altri e occorre trovare un compromesso tra la loro gelosa identità e il nostro acuto disagio. A tale scopo le ruspe per “radere al suolo i campi Rom” non servono. Servirebbe che il Salvini ascendente perdesse anche solo un voto – rispetto alla precedente consultazione – in ognuna delle regioni che stanno per votare. Lo vedo improbabile, ma se ciò accadesse – come capitò a Bossi dopo gli spari sui gommoni – farei la stessa festa che feci allora. La farei anche a nome degli intrattabili Rom.
Si Salvini chi può
87 Comments
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Il che però non dice nulla di utile su come si dovrebbe affrontare il problema. Posto che un problema c’è.
I ROM sono, in Italia, 180000; pochi rispetto agli altri Paesi europei. Stanno un po’ sulle scatole a tutti perché molto insistenti nel chiedere, a volte ladruncoli e furbi. Va da sé che proprio per questi motivi non riescono simpatici a nessuno o quasi. Eppure, se ti fermi a parlarci, in genere sono cordiali e gentili. Si accontentano, in fondo, di pochi spiccioli.
A me non piace che insegnino ai loro piccoli a chiedere i soldini. A volte vedi davanti a te le manine dei loro bambini mandati apposta dai grandi con una certa furbizia. Io ai piccoli non do mai niente ed anzi cerco di distoglierli da questo ” mestiere”. Ma so bene che è come fare un buco nell’ acqua.
Ciò detto, a me accade una cosa strana: più di una volta le zingare mi chiedono il permesso di baciarmi, forse perché scambio volentieri delle parole con loro e accarezzo i loro bambini ( che mi piacciono molto). E quando mi rivedono, mi salutano come se fossi una loro amica.
Tutto ciò non mi dispiace per niente.
Salvini interpreta la volontà dei molti che non possono vederli neanche dipinti. I razzisti–si sa– non potranno mai sopportare quelli che loro vedono come dei corpi estranei, e nascondono la loro innata xenofobia dietro una spessa coltre di ragionamenti cavillosi che dovrebbero giustificarli.
Salvini ha usato l’ espressione violenta ” radere al suolo” ( i campi ROM) come si trattasse di ruderi da abbattere per fare piazza pulita. Forse non sa che certi termini non sono neutri, ma al contrario rivelano con chiarezza il pensiero più profondo di chi li pronuncia.
Salvini si è qualificato per quello che è: un uomo della peggiore destra, razzista e brutale.
Quella di Salvini è una provocazione.
Ha scandalizzato i berbenisti borghesi che vivono in belle case del centro e hanno pochi contatti con i rom. Ha provocato reazioni composte e tanta retorica. Come Franti mi chiedo quali alternative ci possano mai essere e se chi critica Salvini per questa “sparata” abbia poi altre soluzioni percorribili.
Vogliamo chiedere consiglio a Salvatore Buzzi e ai suoi zelanti compagni?
Io farò festa quando la sinistra smetterà di speculare (in tutti i sensi) su questi problemi.
http://www.ilgiornale.it/news/politica/cos-coop-hanno-riempito-roma-profughi-1072466.html
Consiglierei Marilisa di stare più attenta a quello che scrive.
Alcuni candidati alle scorse elezioni sono stati accusati di razzismo per aver detto sui rom le stesse cose che ha scritto lei qui.
Invece Salvini e’ un proletario non un europarlamentare a ricco stipendio con neo compagna famosa e televisiva.
Qualsiasi cosa si pensi la storia del Parioli no eh…
Lasciamo perdere i Parioli, ma sicuramente nei quartieri bassi certe “sparate” scandalizzano meno che tra le fortunate élites di questo disgraziatissimo Paese.
Il vero scandalo sta nelle cooperative che lucrano vergognosamente sull’assistenza, come abbiamo visto a proposito delle indagini sugli affari di Mafia Capitale.
Vero però sotto la felpa Salvini ha uno stipendio elitario non certo da poveraccio che vive gomito a gomito con i problemi della microdelinquenza.
È perché ci sono i ricchi stronzi come lui che i problemi dell’immigrazione finiscono scaricati sui quartieri poveri.
Sara come non si può non straquotarti?
🙂 🙂
Spiletti, i consigli li dia a sé stesso, e la smetta, per favore, di volgere contro la sinistra ogni discorso.
Anche lei si qualifica alla pari di Salvini. Abbiamo capito tutti da quale parte lei stia. Ed è la parte sbagliata.
Salvini appartiene alla schiera di quelli che non hanno mai lavorato perché ricchi e ben pasciuti. Lui guadagna lautamente dal fare politica.
E allora è molto facile fare i predicozzi sterili, buoni solo a raccattare i voti di chi, come lei Spiletti, trova facili alibi per allontanare gli indesiderati rom e gli immigrati neri.
Salvini ha trovato la leva giusta per attirarsi il favore dei RAZZISTI.
Non fa altro che blaterare e mostrare i muscoli senza niente proporre di concreto se non eliminare e abbattere e radere al suolo. Il linguaggio di un certo Hitler.
Dargli la fiducia sulla parola è da mentecatti.
Lei, Spiletti, lo faccia pure senza porsi problemi.
Però se lo ponga, qualche problema, sul suo essere cristiano.
Mi risulta che Gesù abbia detto: chi accoglie lo straniero, accoglie me.
Accettare la logica dei campi rom non è carità.
Non penso che Salvini abbia fatto bene a parlare in questo modo, ma sono convinto che sia molto peggio l’atteggiamento di chi lucra sui fondi destinati all’assistenza e al sostegno di poveri, immigrati ed emarginati.
Scandalizzatevi pure e votate pure per chi vi pare, ma non fate la morale a chi non la pensa come voi e a chi, a modo suo (magari non politicamente corretto) evidenzia un problema grave ed irrisolto.
http://www.ilgiornale.it/news/politica/pentito-delle-coop-svela-cos-facevamo-affari-col-pd-1114512.html
A parte che ci hanno mangiato trasversalmente, trattasi di italiani che hanno lucrato sulle spalle di poveracci, secondo Salvini la colpa degli illeciti commessi dagli italiani è degli immigrati??
e poi questo mostra che è peggio e fa più danni la corruzione ai piani alti che si mangia milioni degli espedienti dei rom (ammettendo che tutti vivano di espedienti cosa da dimostrare) che in Italia sono solo lo 0,25% della popolazione totale.
Non che uno neghi il problema per carità però che Salvini punti alla pancia degli italiani facendo bieca propaganda mi pare evidente.
aggiungiamo poi che Salvini ha un ricco stipendio come parlamentare europeo che riscuote puntualmente pur essendo uno dei più assenteisti:
http://www.lastampa.it/2014/09/25/italia/politica/strasburgo-lassenteismo-parla-italiano-h7qGHWXcJJr5SBtuevw8lJ/pagina.html
Spiletti, non ho colto il nesso fra la sparata di Salvini e la corruzione delle Coop.
Me lo spieghi?
Vuol dire che dietro al “buonismo” ci sono solo interessi.
Fides,
il nesso non è difficile.
L’assistenza agli emarginati è doverosa da un punto di vista cristiano, ma lo stato dei fatti non è certo accettabile né dignitoso. La logica dei campi rom è aberrante. Dovremmo confrontarci sulle soluzioni possibili e invece ci limitiamo a fingerci scandalizzati per espressioni un po’ sopra le righe (radere al suolo i campi VUOTI) senza però muovere un dito per cambiare le cose.
Le uniche dita che si sono alzate (ecco il punto, Fides!) hanno creato un giro di affari e di truffe che ha arricchito una serie di cooperative (più che altro rosse e rossissime, ma transeamus) che riempivano pagine e pagine di progetti ricchi di parole come “integrazione”, “solidarietà”, “diritti”, “sociale” senza affrontare (non scrivo risolvere) minimamente il problema.
La “sparata” di Salvini è stata una provocazione e qui siete tutti indignati, la corruzione di quelle cooperative è una realtà appurata, terribilmente scandalosa (perchè sulla pelle dei poveri) eppure già dimenticata. Non saranno le sparate di Salvini a risolvere questi problemi, ma nemmeno l’indignazione di quanti oggi lo criticano e ieri hanno accettato senza battere ciglio un sistema vergognoso di truffe e corruzione, ammantato di solidarismo e assistenzialismo.
Sì, Sara, interessi economici e consenso politico.
Bene Spiletti quindi invece di mettere in prigione gli italiani che rubano quanto destinato ai rifiugiati, rimandiamo i rifugiati a casa loro. Ragionamento ineccepibile.
“rimandiamo i rifugiati a casa loro”
Ma no, per carità cosa dici Sara!!!, che poi alle primarie del PD a Roma chi ci va a votare ? 🙂
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/07/primarie-roma-exit-poll-marino-avanti-membro-pd-rom-in-coda-voti-comprati/554312/
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CAMPIDOGLIO/roma_primarie_pd_tra_le_polemiche_laquo_incredibili_file_di_rom_tutti_voti_comprati_raquo/notizie/263629.shtml
Ecco come risolvere cristianamente e portando voti a sinistra il problema dei ROM! Salvini è un dilettante della politica, quelli del PD sì che sono veri professionisti!
🙂 🙂 🙂
Una sonora sconfitta della Lega Nord in Veneto, questo io mi auguro.
E brinderei eccome, anche io.
Purtroppo è poco probabile, ma “mai dire mai”…
Fra l’altro, (anche se non c’entra coi i ROM), per l’EXPO quelli del PD di Milano hanno trovato una vera genialata: vendono il ticket dell’EXPo al prezzo stracciato di 25 euro se insieme uno si iscrive al PD!
No, non è una barzelletta vi giuro che è vero!
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-compri-il-biglietto-dellexpo-e-ti-regalano-anche-il-pd-12314.htm
Ragazzi tanto di cappello!!!! : sono i vostri amati e stimati PIDDINI i veri professionisti della politica,le menti sottili, Salvini è un povero bauscia, un dilettante un selvaggio!
Ma se Pisapia le ha sgombrato più che campi rom della Moratti si può sapere che cos’ha DIscepolo da essere sempre così incazzata?
Si rallegri dei radical chic che le puliscono la strada no…
Sara,
io vorrei che fossero puniti sul serio gli italiani che si sono approfittati (e appropriati) dei fondi destinati ai poveri. Anche quelli di sinistra.
Evitiamo però di gridare allo scandalo se qualcuno afferma che non sono più tollerabili certe situazioni.
Salvini sarà populista, ma la sinistra (e il PD) è ipocrita.
Ognuno pensi a chi ha votato ed eviti la retorica dell’indignazione a senso unico, sempre e solo verso gli avversari politici.
@Fabricianus,
non basta lo schifo che il PD realizza in tutta Italia dominando regioni, ex province, comuni, enti pubblici e privati? Deve vincere anche l’antipaticissima Ladylike per completare il quadro di un’occupazione TOTALE del potere?
I frutti di tale occupazione è sotto gli occhi di tutti e sarà sempre peggio.
Io brinderei anche ad una lieve sconfitta del Pd alle amministrative di maggio, per il bene dell’Italia.
“Purtroppo è poco probabile, ma mai dire mai”…
Non sono più tollerabile per lei Spiletti,se non tollera l’immigrazione è un problema suo e voti chi le garantisce quello che vuole, però lasci la storia che se non ti piace Salvini sei un ricco pariolino con filippina in cucina…
@Spiletti scrive
…Ci limitiamo a fingerci scandalizzati per espressioni un po’ sopra le righe…
Francamente mi scandalizza di più chi, come te, non si scandalizza.
E non poco!
Fides,
a buon rendere.
Quando tra non molto discuteremo (forse) della deriva della “colonizzazione ideologica gender” (per usare un’espressione di papa Francesco), potrà capitare benissimo che sarò io allora ad essere “scandalizzato” da coloro che qui non saranno scandalizzati da quanto di brutto e di male verrà approvato dal nostro laicissimo Parlamento.
“E non poco!”.
Sara,
non prenderla sul personale.
Fai conto che mi riferissi a quella povera casalinga senza mezzi che vive nelle case popolari che è la Presidenta Boldrini…
Quando tra non molto discuteremo (forse) della deriva della “colonizzazione ideologica gender”
Quando sarà ora ci scandalizzeremo insieme.
Che pesantezza Spiletti il gender e la Boldrini sono solo scuse.
Monsignor Vegliò e’ la Boldrini? Benedetto che ha ricevuto i rom in Vaticano e’ la Boldrini?
Gli immigrati sono così terribili che solo se vivi in un altro quartiere li puoi sopportare?
Andiamo bene..
per Spiletti partendo da qualsiasi cosa arrivi al gender.
Che poi “colonizzazione ideologica gender” l’abbia detto papa Francesco non toglie nulla al fatto che il pensare che ci sia una ” colonizzazione ideologica gender” sia una stupidaggine. Papa Francesco e company hanno paura di una cosa che non esiste.
Me l’hai già scritto e ti ho già risposto: dobbiamo continuare?
Io personalmente non sono contro gli immigrati, per carità, ma contro coloro che affrontano il problema di l’immigrazione con ipocrisia e con la solita, inutile retorica buonista. Spererei che la classe dirigente italiana si decidesse una buona volta ad affrontare i problemi legati all’immigrazione senza scaricarli sui cittadini (evidentemente in particolare sulle classi basse, che vivono gomito a gomito con gli immigrati) e senza specularci sopra per ragioni elettorali (e non solo).
picchio,
sei avvocato difensore di qualche lobby gay o trans?
Esiste eccome se esiste , frequentando siti di musica ho cominciato a sentir parlare dei gender studies prima di Spiletti.
Però cosa c’entrano con i rom?
Capisco che picchio vorrebbe che non ne parlasse nessuno, in modo che la cosa passi inosservata, ma è una questione (purtroppo) piuttosto grave e (purtroppo) di stretta attualità. Vorrei che cogliesse le ragioni di certi timori, nutriti anche in ambienti del mondo cattolico che potremmo chiamare progressisti.
(Sempre che importi qualcosa del cattolicesimo, naturalmente).
il giorno che ti costringeranno a chiamarti Eugenia , a farti crescere le tette e a metterti una bella gonnellina a fiori dirò che esiste ” colonizzazione ideologica gender” fino ad allora continuerò a dire che non esiste
picchio,
il fatto che tu non condivida o non capisca una cosa, non significa che questa cosa non esista o che non sia vera.
Non scadiamo nel soggettivismo.
si sente parlare di gender, ma non esiste una colonizzazione ideologica gender. Tempo fa mi ero fatta dare il progetto fatto in una scuola che alcuni associazioni dei genitori ultracattolici avevevano bocciato perchè ” insegnava secondo la teoria gender ” che i sessi non esistono, ai maschietti a diventare femminucce e via così. Beh non era vero niente di tutto ciò, era soltanto una rispolveratina di cose già dette secoli fa in libri come da ” da parte delle bambine ” Elena Gianini Belotti. Se poi a qualcuno piace credere che esiste questo piano cavoli suoi.
Eugenio,
il fatto che tu non condivida o non capisca una cosa, non significa che questa cosa esista o che sia vera.
Non scadiamo nel soggettivismo.
I gender studies esistono e hanno in origine una carica emancipativa, io ho provato a leggere un saggio della Buttler su Antigone e la sua ribellioni alle leggi naturali che la società le impone di suo sono anche interessanti ma vengono applicati in modo molto minkione, si stuferanno tutti molto velocemente di queste sciocchezze non c’è bisogno di farci su una guerra. (ma nemmeno di dire che non esistono perchè esistono)
(Non si limitano quindi a proporre teorie e applicarle all’analisi della cultura, ma mirano anche a realizzare cambiamenti in ambito della mentalità e della società. Sono strettamente legati ai movimenti di emancipazione femminile, omosessuale e delle minoranze etniche e linguistiche e spesso si occupano di problematiche connesse a oppressione razziale ed etnica, sviluppo delle società postcoloniali e globalizzazione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Studi_di_genere
Basta Wiki)
sara
lo so che esistono gli studi genders e le teorie genders e questo da un bel po’ di tempo. Posso aggiungere ancora che sono essi stessi minoritari all’interno di gruppi gay o femministi, figuriamoci nel’intera società. Non esiste allo stato attuale colonizzazione ideologica gender. Molti progetti denunciati come tali da varie associazioni cattolicissime sono come quello di cui parlavo prima .
sara
si stuferanno tutti molto velocemente di queste sciocchezze non c’è bisogno di farci su una guerra.
verissimo, sono sciocchezze, che è quello che dicevo anche io, quindi mi spiace che il papa parli nientepopodimeno che di colonizzazione ideologica gender, che poi gente come Eugenio ci crede.
Abbiamo un autore molto paziente,
Se lo fosse un briciolo di meno si innervosirebbe forse vedendo che da una uscita disgraziata di Salvini sui Rom si è finito a “chattare” di transgender e coop rosse.
Mi chiedo, vista la pazienza e la tolleranza, perché abusarne’
In questo momento sui media vanno tantissimo per questo se ne denuncia la “virulenza” però sono contro la realtà.
Pensa che mio nipote al giorno di Pasqua c’è rimasto malissimo per aver trovato una collana nell’uovo e Obama va a giocare con i regali apposta:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/terzo-sesso-obama-perse-ultime-elezioni-presidente-non-ha-91476.htm
Nel mondo reale se io regalo una bambola a mio nipote come segno emancipativo me la tira dietro
magari si innervosisce, magari preferisce leggere un contatore che dica 42 commenti a uno che dica 0 commenti 🙂
sara
sui media e sui blog vanno tantissimo cose che non sempre esistono nella realtà o sono molto più circoscritte. Solo il sensazionalismo attira
mio fratello più piccolo aveva solo due anni meno di un’altra mia sorella. Da bambino aveva la sua bambola personale.Giocavano alternando a giochi da femmina e da maschio. 40 anni fa.
Pure mio figlio a due anni cambiava i pannolini all’orsetto poi e’ passato al pallone. Devi tenerlo alla bambola pure a 15 anni per fare vedere che sei moderno?
1) nessuno deve obbligare nessuno, se vuole giocare alla bambola ci giochi, anche se probabilmente a 15 anni la bambola sarà in carne ed ossa.
2) perchè modernità? non riguarda essere più o meno moderni
Cara Sara, non capisco perchè mi attacchi, quando io non ho fatto che dire bene dei politici PD, dicendo che sono veri professionisti!
Fra l’altro . io non sono per niente incazzata tanto meno con Pisapia che è un mio amico d’infanzia.
E’ vero che la sua giunta ha sgombrato per 400 volte i campi ROM, è anche vero che per 400 volte i ROM sono tornati due giorni dopo da dove erano stati cacciati.
Il povero Pisapia, uomo gentile ed altruista, ma di poco acume, ha proposto persino ai ROM degli alloggi popolari GRATIS! Cosa che i milanesi poveri si sognano!
Ma gli intrattabili ROM (definizione di Luigi Accattolii) non hanno accettato e hanno fatto al povero Pisapia il gesto dell’ombrello!
Beh, bisogna capirli, è’ la loro cultura: abitare in una casa decente con acqua e gas, se poi devi pagare la bolletta? Ma vah, no meglio il campo dove ti allacci abusivamente a luce e gas e non paghi nulla, tanto pagano quegli imbecilli di italiani che pagano le tasse!
Il povero Pisapia è rimasto talmente scioccato da questo e da altre cose, talmente scioccato dalla malvagità del mondo, che lui e il suo cenacolo di anime belle he vivevano nell’IPERURANIO del radical chic hanno deciso di non ricandidarsi allaamministrazione di Milano.
fa bene Pisapia a non ricandidarsi: poverino , ne andava della sua anima.
E’ tremendo per dei platonici scontrarsi con la dura realtà di tutti i giorni.
Ebbene sì gli uomini sono cattivi e ingrati, anche i ROM a volte sono cattivi e ingrati. E’ triste dirlo ma è così.
cara Sara , imparate vi ripeto dal PD milanese che sa sfruttare Expo per fare nuiovi proseliti.
voi potreste sfruttare l’Anno Santo. Che so offrire ai pellegrini abbonamenti ai mezzi di trasporto romani a prezzi stracciati insieme alla tessera del PD.
così prendono due piccioni in una fava: antificano l’anima coll’Anno Santo e santificano la politica iscrivendosi al PD! Sempre sia lodato!
Con quello che è successo oggi al tribunale di Milano, che in confronto i film di Sergio Leone sul Far West sono bazzecole, un uomo è entrato nel tribunale armato di pistola, ha sparato 13 volte, uccidendo quattro persone, sempre con la pistola è uscito traquillamente dal TRibunle è partito in motorino ed è stato fermato dopo UN ORA, con quello che è successo dico, il povero Pisapia appena saputa la notizia si è offerto di andare al Tribunle per “mediare”.
non si capiscebene fra chi voleva mediare: ormai c’era poco da mediare, a meno di non mediare fra la folla degli avvocati e degli astanti inferociti e quelli che avrebbero dovuto vigilare , il servizio di pattuglia, i poliziotti o guardie gurate messe lì per proteggere…. I quali evidentemente durante l’entrata, i tredici spari la carneficina e l’uscita indisturbata del folle, dormivano sonni profondi….
si scopre adesso che la stessa società di sorveglianza privata che doveva vigilare sul Tribunale di Milano è quella che deve vigilare su EXPO.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/strage-tribunale-societ-che-cura-sicurezza-palazzo-giustizia-1114778.html
A questo punto propongo al PD milanese (Sempre sia lodato!) che cambi la sua pubblicità:
Hai meno di trent’anni? Iscriviti al PD e acquista da noi il tuo biglietto EXpo, spendi solo 25 invecedi 50 euro! E’ inclusa anche assicurazione sulla vita!
VIVI (O MUORI) CON NOI EXPO 2015!
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-compri-il-biglietto-dellexpo-e-ti-regalano-anche-il-pd-12314.htm
Picchio se voglio un trenino mi regali in trenino alla fine per combattere uno stereotipo si cade in un altro stereotipo calato dall’alto dove qualcuno decide per tutti
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/18/si-puo-discriminare-anche-con-un-giocattolo-alle-bimbe-solo-pentole-e-makeup/817202/
«Che poi “colonizzazione ideologica gender” l’abbia detto papa Francesco non toglie nulla al fatto che il pensare che ci sia una ” colonizzazione ideologica gender” sia una stupidaggine. Papa Francesco e company hanno paura di una cosa che non esiste».
Stia attento Bergoglio, che quella ci mette niente a smettere di nuovo di andare a messa.
Queste cose venivano già dette negli anni 70, in Italia, prima in altri posti. “Dalla parte delle bambine” era di quegli anni, lo cito perchè è un libro che mi colpì molto avendo ricevuto un’educazione piena di stereotipi, ma allora non si parlava di teorie di gender e quindi nessuno si indignava e vedeva complotti o lamentava “l’arrivo di stereotipi calati dall’alto dove qualcuno decide per tutti” .
Mia madre poverina era talmente prigioniera degli stereotipi che trasecolava i primi tempi nel vedere mio marito lavare i piatti, mentre io leggevo un libro in giardino, o stirare. Adesso è invidiosa, mi dice sempre beata te che hai un marito che stira ( da quando ci siamo sposati non ho mai dovuto stirargli qualcosa, fa da se benissimo 🙂
In casa mia eravamo più liberi mia suocera invece è sempre stata rompi e mi ha molto condizionato le donne sanno essere più prepotenti degli uomini quando ci si mettono.
Comunque tutte le coppie oggi di dividono i compiti sono cose scontate quello che si vuole e’ un passo in più e sinceramente come tutte le cose imposte se lo possono anche tenere.
A questo ci si riferisce con gender non al fatto che un uomo stiri una camicia.
con il gender non ci riferisce al fatto che un uomo si stiri la camicia e neanche al fatto che ci sia un complotto per cui i maschi devono diventare femmine o un viceversa o magari crearsi un terzo sesso come qualcuno vuole credere. Ci sono persone che teorizzano questo, ma sono quattro gatti e non sono a capo di nessun complotto internazionale.
L’articolo da te postato si riferisce a cose che da anni si dicono, e io credo molto giustamente : non bisogna fin dall’infanzia costringere le femmine alla passività, al servizio, a un certo tipo di lavoro in quanto femmine.Basta vestire le femmine come fatine o principesse, basta dire loro sembri maschiaccio se giochi così.E lo stesso non bisogna fare con i maschi.
Se voler questo è subire la colonizzazione ideologica gender, ben venga sono favorevolissima.
E poi Sara che senso ha dire “sinceramente come tutte le cose imposte se lo possono anche tenere” forse che la società attuale non è il prodotto di imposizioni secolari?
invece di preoccuparci delle teorie del gender forse dovremmo preoccuparci di cose più serie come la diffusione degli scopamico e della scopamicizia anche tra adolescenti giovanissimi.
Infatti è un imposizione tale e quale a quelle precedente ieri la donna era l’Angelo del focolare oggi le regalano il meccano a 3 anni perché deve diventare come la Cristoforetti.
Un’imposizione scusate.
Ridendo e scherzando intanto ci stiamo guardando Orlando
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=17221
Nemmeno farlo apposta.
Picchio,
il soggettivismo è una tentazione alla quale tutti dobbiamo resistere.
Serpeggia nella società in cui viviamo e ci aspetta al varco, tendendoci il roccolo. Sta a noi trovare la forza di andare controcorrente e cercare un orientamento sicuro. Personalmente credo che, come cattolici (e qui parlo di coloro che, oltre ad andare a messa qualche volta, vogliono impegnarsi sul serio ad essere cattolici anche a costo di salvare la propria anima), siamo chiamati a guardare alla Chiesa come a un punto di riferimento irrinunciabile.
PS:
pensi sul serio che si possa denigrare per anni la “famiglia borghese” fondata sul matrimonio, deridere parole come “verginità”, “purezza” e “castità”, proporre il libero amore, l’utero è mio e lo gestisco io, sesso senza amore e via delirando e poi un bel giorno accorgersi che c’è uno sfacelo tale per cui i preadolescenti più svegli (quelli che hanno imparato meglio la lezione) cercano un trombamico? Per anni la morale cattolica è stata attaccata da tutti i punti di vista e oggi ci si accorge che una società amorale cresce figli immorali? Ognuno si assuma le proprie responsabilità e cerchi, se possibile, di rimediare.
Copincollo un post di FB che offre una lettura interessante sulla questione dei campi ROM.
Comunita’ S. Egidio: a Senato Lega contro superamento campi rom =
A Alghero, Torino e Genova si e’ fatto, politica teme impopolarita’
(askanews) – Citta’ del Vaticano, 9 apr 2014 – “Il 10 marzo la
Commissione del Senato ha votato una risoluzione in cui si
parlava del superamento dei campi rom e l’unica a votare contro e’
stata una senatrice della Lega. Quindi e’ evidente che le parole
di Salvini non pensano a soluzioni vere, ma pensano a colpire
l’opinione pubblica su un argomento molto scomodo, come quello
dei rom”. Lo afferma ai microfoni di Radio vaticana Paolo Ciani,
responsabile per i servizi con i Rom e i Sinti della Comunita’ di
Sant’Egidio, a commento della dichiarazione pronunciata ieri dal
segretario della Lega Matteo Salvini: “Con un preavviso di
sfratto di sei mesi, raderei al suolo i campi rom”.
“Il problema vero e’ che quando i politici che fanno leva su
questi aspetti e prendono i voti su questi aspetti sono messi
alla prova, purtroppo non risolvono i problemi su cui hanno preso
i voti. E lo abbiamo visto quando il ministro dell’Interno fu
Maroni, un compagno di strada e di politica di Salvini, che con
il piano emergenza nomadi, che doveva superare i campi nomadi, ha
speso miliardi di euro senza superare un bel niente”, afferma
Ciani.
“La politica sembra essere incapace di superare i campi rom
perché ha paura di fare qualsiasi politica che riguardi i rom,
perché ha paura che tutto cio’ sia impopolare. In realta’ le
politiche si fanno, i soldi si sperperano e abbiamo visto anche
con la vicenda di Mafia Capitale che si sperperano sulla pelle
dei rom e dei sinti. E questo e’ particolarmente grave, se si
pensa a situazioni anche di disagio e di poverta’. Invece di fare
proclami la politica dovrebbe fare anche silenziosamente e poi
dimostrare che e’ possibile fare. Ci sono degli esempi: ad
Alghero, pochi mesi fa, si e’ chiuso un campo che esisteva da
decenni e le persone sono state inserite in appartamenti; lo
stesso e’ stato fatto in passato a Torino, Genova… Si puo’ fare!
Il problema e’ fare e non rilanciare proclami spaventati e poi non
realizzare nulla”, secondo l’esponente di Sant’Egidio. “Bisogna
pensare, secondo noi, a dei progetti differenziati, perché rom e
sinti sono un popolo al cui interno ci sono differenze. Per cui
si puo’ iniziare sicuramente con degli affitti agevolati, con
l’aiuto al sostegno all’affitto; altri sono stati inseriti nelle
liste e nelle graduatorie delle case popolari e quindi avranno il
diritto – come tutti gli altri – quando arrivera’ il loro turno di
accedere ad alloggi popolari… Bisogna pensare a percorsi
differenziati, iniziando a chiudere i campi piu’ piccoli per poi
arrivare a chiudere quelli piu’ grandi”.
Ska
091738 APR 15
Questa volta Nico non mi convince.
Sembra che l’unica possibilità di “superare i campi rom” sia quella proposta dal PD sull’esempio delle amministrazioni di sinistra di Torino e Genova e benedetta dalla Comunità Sant’Egidio.
O mangiare sta minestra o saltare dalla finestra?
Evidentemente no: se la proposta non convince appieno, magari perché troppo onerosa o ingiusta (discriminatoria) nei confronti di italiani e stranieri non provenienti dai campi rom, è giusto non sostenerla.
L’ignota senatrice della LN potrebbe aver presentato altre proposte alternative che gli altri membri della commissione hanno respinto.
Possibile che l’unica lettura proposta sia sempre e solo quella di una parte politica (in questo caso “mediata” da un simpatizzante appartenente alla CSE)? A me sembra una distorsione della realtà ad uso e consumo dei soliti eroi. Mi spiace che questa volta Nico si sia prestata a tale operazione.
Nico scrive: «Copincollo un post di FB che offre una lettura interessante sulla questione dei campi ROM».
Spiletti commenta: «Mi spiace che questa volta Nico si sia prestata a tale operazione».
Qualcuno l’ha fatta fuori dal vaso… ma di sicuro è stata la “sinistra” che gliel’ha spostato a tradimento, oh sì.
Soprattutto perchè l’articolo proveniva da un famoso sito anticattolico:
http://it.radiovaticana.va/news/2015/04/09/parole_salvini_sui_rom_s_egidio_solo_propaganda/1135595
🙂 🙂
Spiletti evidentemente pensa che le persone non abbiano una propria testa….
Quanta cattiveria, accidenti! Complimenti a tutti e tre.
Spiletti pensa soltanto che Nico, prima di postare il sullodato articolo, potesse arrivare alle stesse conclusioni a cui è arrivato lui, e cioè che l’articolo proposto come “lettura interessante” sul rapporto tra LN e campi rom è un’opinione legittima, ma di parte. Il povero Spiletti pensava, alla luce di altri interventi di Nico, che il contributo della Sig.ra Assunta S. a questo blog potesse non essere classificato come la solita voce del solito coro.
L’articolo è legittimo e propone una visione partigiana, comprensibile data la vicinanza della fonte (Sant’Egidio) con il PD, di una vicenda descritta piuttosto vagamente (non si fanno i nomi dei senatori, non si descrive la proposta messa ai voti, non si chiarisce chi fosse il relatore,…) e scritta unicamente per infangare ulteriormente la Lega Nord, già sotto il fuoco per via di quella battuta infelice di Salvini.
Lo Spiletti non è leghista e non è salviniano, ma si inorridisce di fronte a questa demonizzazione incalzante a senso unico. Perdonatelo se ha osato, per l’ennesima volta, portare qui una voce diversa dal solito unanime coro.
Faccio notare che, more solito, la demonizzazione colpisce il principale avversario della sinistra. In questo momento tocca a Salvini e al suo partito.
Scommettiamo che appena cambieranno i sondaggi cambierà anche il bersaglio di queste polemiche?
Spiletti, tu vedi gli spettri. Ma non fa niente, ti si vuol bene lo stesso.
Grazie per queste manifestazioni di affetto.
Prego!
@Eugenio Spiletti
Ho postato il commento (che viene da radio vaticana) perchè mi sembrava che, invece che parlare genericamente, offrisse esempi di buone prassi, di alternative possibili allo scontro buoni/cattivi che si stava innestando, sul nulla (le parole di Salvini: solo parole finora, nulla).
Sinceramente? Non ho la minima idea di quale colore siano le amministrazioni che le hanno realizzate. Tu mi dici che sono tutte di sinistra? Ne prendo atto. Ma ero fuori da questo genere di lettura.
Detto questo, sono storicamente antileghista. Non so che farci, accolgo letture politiche le più diverse, ascolto e leggo e confronto, ma con la lega perdo di lucidità, lo ammetto. Mi capita un po’ come a te con la sinistra. I motivi? Di storia personale e locale, come per te.
Spiletti, tranquillo, sei in buona compagnia.
Sono oltre 764.000 le persone che hanno messo un like sulla pagina FB di Salvini.
Per me è e resta impresentabile e indifendibile soprattutto per i cattolici.
E, ti prego, non rispondermi, ma anche questo, ma allora quello.
Qui stiamo parlano di Salvini. E io provo vergogna per quello che dice.
E pena per chi, come te, lo giustifica, lo scusa e di fatto lo difende.
Nico,
avevo capito che la lettura proposta peccasse di pregiudizio antileghista.
Aggiunto a tutto il resto, mi sembrava un po’ eccessivo e mi sono solo permesso di evidenziare qualche limite.
L’unica osservazione che aggiungo alla tua risposta è che quando si parla di politica (Salvini e la Lega) non si può non conoscere e non valutare adeguatamente da che parte provengono critiche ed elogi.
Fides,
per me (che non sono leghista) Salvini “è e resta” più presentabile e difendibile di molti altri, “soprattutto per i cattolici”. Se l’alternativa non fosse quello schifo che penso io, oggi la Lega sarebbe ancora sotto il 4% e destinata probabilmente al dissolvimento. Rimane un’alternativa al peggio e tanto basta. Non giustifico, non scuso e non difendo, ma evidenzio una demonizzazione partigiana che ha come unica ragione quella di colpire in tutti i modi il principale avversario della sinistra.
Quando mi riferivo al “solito coro”, mi limitavo a questo blog che, ogni volta che si accenna ad argomenti politici, è piuttosto monocorde. So bene che, fuori di qui, esiste una maggiore polifonia, anche in ambito cattolico.
Risparmia, se puoi, la pena per situazioni più meritevoli.
Sottolineo: io non demonizzo la lega a favore di nessuno.
Non mi piace la lega e basta.
Nessuno lo mette in dubbio.
Infatti le critiche arrivano da chi non può accettare che un politico si aggrappi ad un unico argomento per tirare l’ acqua sporca e maleodorante al suo mulino.
Gli elogi arrivano invece da chi è RAZZISTA e vede lo straniero, specie se povero e disoccupato, come un suo nemico. Si chiama xenofobia ed è un peccato di cui rendere conto a Dio.
A me non preoccupa tanto Salvini in sé, ma il fatto che con lui vengano sdoganate delle idee che appartengono ad un passato orribile; basti pensare al comunismo sovietico e al nazifascismo.
La distanza fra il “radere al suolo” i campi Rom e il cacciarli o peggio sterminarli, non è così grande come qualcuno vorrebbe far credere.
Basta leggere i documenti del periodo nazista per vedere la rapida escalation fra il fastidio che diventa intolleranza e poi xenofobia e infine razzismo della peggiore specie.
Se si innesca questa escalation è finita. Per questo certe idee non devono avere diritto di cittadinanza, proprio in quanto di facile presa.
Spiletti, con il suo mettere tutto in un unico calderone compie un errore madornale ed è giusto che si prenda dovuta distanza dalle sue posizioni anti-cristiane.
E infatti è proprio così.
A me però dà fastidio anche Salvini, il quale ha trovato la corda giusta per trascinare dalla sua parte i numerosi italiani che vedono con occhio torvo immigrati neri e Rom.
Sono tanti, sono egoisti, sono ignoranti, sono razzisti.
Vedono ora in Salvini il loro legittimo rappresentante e gli daranno il voto.
Questo mi preoccupa.
Basta leggere i documenti del periodo nazista per vedere la rapida escalation fra il fastidio che diventa intolleranza e poi xenofobia e infine razzismo della peggiore specie.
Se si innesca questa escalation è finita. Per questo certe idee non devono avere diritto di cittadinanza, proprio in quanto di facile presa
verissimo, Fides. Il punto purtroppo è questo.
A parte i nazisti, esistono da sempre quelli che non vedono di buon occhio coloro che appaiono “diversi” per il colore della pelle o per altri motivi. Li vedono, colpevolmente, come esser umani inferiori. Una stupidità senza limiti.
Adesso un certo Joe Formaggio, che ama girare armato, li ha proprio cacciati dal suo comune, i nomadi.
Un pazzoide razzista si è permesso di arrivare a questo atto barbaro.
Tutto ciò deriva dal disprezzo verso altri esseri umani considerati inferiori.
Si possono tollerare queste aberrazioni al limite del surreale?
Le solite cose, le solite paure infondate, le solite accuse interessate.
Il copione preciso di quanto già detto e fatto in precedenza nei confronti di chi, di volta in volta, è stato il principale avversario della sinistra.
Avanti così, alla riscossa…
Ignoranti, stupidi, egoisti, razzisti … questi i migliori epiteti riservati a chi non la pensa come voi, democratici e tolleranti solo sulla carta.
Ad ogni modo non insisto. Quanto ad ignoranza e a stupidità c’è qui chi è ben più esperto di me.
Quando dico che Salvini è un dilettante della politica e i veri professionisti sono quelli del PD( la politica è cosa nostra”) basta guardare cosa ti ha escogitato il furbetto Renzi a ridosso dell’Anno Santo per far cassa<.
la tassa sui turisti!
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/pellegrini-tar-tassati-tassa-speciale-turisti-fa-incazzare-98298.htm
E allora se Luigi Accattoli dice "si salvini chi può" io dico si salvi chi può da Renzi..la perfetta sintesi fra scoutismo cattolico e Machiavelli… praticamente un MOSTRO!
L’ennesima renzata…
(eviterei però di accostare a lui l’aggettivo “cattolico”, dato che non traspare in nessuna delle importanti e significative scelte della sua brillante carriera politica e istituzionale).
“Le solite cose, le solite paure infondate, le solite accuse interessate.”
Le solite cose vere e fondatissime e per niente interessate.
Lei dovrebbe guardarsi nel profondo della coscienza per chiedersi in che cosa consiste la sua cattolicità. A me fa venire i brividi.
Pensa per te, che non conosci nemmeno la disciplina dei sacramenti e non sai cosa sia la Chiesa Cattolica.
I tuoi commenti sono intrisi di odio e di un’ideologia anticattolica.
Vergognati
E’ difficile sopportare tanta cattiveria, stupidità e ignoranza, ma diventa impossibile quando si aggiunge la violenza aggressiva di certe espressioni.
E’ difficile persino il perdono di tutte queste parole intrise di odio e di disprezzo.
Spero che il giubileo della misericordia ci aiuti a cambiare.