“Se noi come Chiesa non sappiamo generare figli, qualcosa non funziona! La fecondità è la grazia che noi oggi dobbiamo chiedere allo Spirito Santo, perché possiamo andare avanti nella nostra conversione pastorale e missionaria. E’ un po’ invecchiata la nostra Madre Chiesa: dobbiamo ringiovanirla. La Chiesa diventa più giovane quando è capace di generare più figli; diventa più giovane quanto più diventa madre”: ha parlato così ieri sera il Papa al convegno annuale della diocesi di Roma. Nei primi commenti riporto per esteso questo passaggio della prolusione di Francesco che si può leggere qui nel testo originale.
E’ un po’ invecchiata la nostra madre Chiesa
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Diventare madre. “Questo cammino di conversione pastorale missionaria […] si fa e si deve fare e noi abbiamo la grazia ancora di poterlo fare. Conversione non è facile, perché è cambiare la vita, cambiare metodo, cambiare tante cose, anche cambiare l’anima. Ma questo cammino di conversione ci darà l’identità di un popolo che sa generare i figli, non un popolo sterile! Se noi come Chiesa non sappiamo generare figli, qualcosa non funziona! La sfida grande della Chiesa oggi è diventare madre: madre! Non una Ong ben organizzata, con tanti piani pastorali… Ne abbiamo bisogno, certo… Ma quello non è l’essenziale, quello è un aiuto”.
Cioè fare figli. “A che cosa è un aiuto? Alla maternità della Chiesa. Se la Chiesa non è madre, è brutto dire che diventa una zitella, ma diventa una zitella! E’ così: non è feconda. Non solo fa figli la Chiesa, la sua identità è fare figli, cioè evangelizzare, come dice Paolo Vi nell’Evangelii nuntiandi. L’identità della Chiesa è questa: evangelizzare, cioè fare figli. Penso a nostra madre Sara, che era invecchiata senza figli; penso ad Elisabetta, la moglie di Zaccaria, invecchiata senza figli; penso a Noemi, un’altra donna invecchiata senza discendenza… E queste donne sterili hanno avuto figli, hanno avuto discendenza: il Signore è capace di farlo”.
Per attrazione materna. “Ma per [ottenere] questo la Chiesa deve fare qualcosa, deve cambiare, deve convertirsi per diventare madre. Deve essere feconda! La fecondità è la grazia che noi oggi dobbiamo chiedere allo Spirito Santo, perché possiamo andare avanti nella nostra conversione pastorale e missionaria. Non si tratta, non è questione di andare a cercare proseliti, no, no! Andare a suonare al citofono: “Lei vuol venire a questa associazione che si chiama Chiesa cattolica?…”. Bisogna fare la scheda, un socio di più… La Chiesa – ci ha detto Benedetto XVI – non cresce per proselitismo, cresce per attrazione, per attrazione materna, per questo offrire maternità; cresce per tenerezza, per la maternità, per la testimonianza che genera sempre più figli”.
A casa di mamma. “E’ un po’ invecchiata la nostra Madre Chiesa… Non dobbiamo parlare della “nonna” Chiesa, ma è un po’ invecchiata…. Dobbiamo ringiovanirla! Dobbiamo ringiovanirla, ma non portandola dal medico che fa la cosmetica, no! Questo non è il vero ringiovanimento della Chiesa, questo non va. La Chiesa diventa più giovane quando è capace di generare più figli; diventa più giovane quanto più diventa madre. Questa è la nostra madre, la Chiesa; e il nostro amore di figli. Essere nella Chiesa è essere a casa, con mamma; a casa di mamma. Questa è la grandezza della rivelazione”.
Muolto truoppo bellissima prolusione papa. Muolto pruofuonda articuolata tanti temi parla papa.
Nikolai pero crede anche muoltissimo troppissimo impuortantissimo uomelia di oggi di papa su corrotti. Paruole pesanti muolto verissime di cuondanna senzza appiello. detto papa cita:
““Questa è la definizione: è una merce! Poi cosa farà il Signore con i corrotti, qualsiasi sia la corruzione… Ieri abbiamo detto che c’erano tre tipi, tre gruppi: il corrotto politico, il corrotto affarista e il corrotto ecclesiastico. Tutti e tre facevano del male agli innocenti, ai poveri, perché sono i poveri che pagano la festa dei corrotti! Il conto va a loro. Il Signore dice chiaramente cosa farà: ‘Io farò venire su di te una sciagura e ti spazzerò via. Sterminerò a Acab ogni maschio, schiavo o libero in Israele’”
Ma la Chiesa sta sempre generando nuovi figli Vorrei rassicurare il papa.
veLa questione dei figli e‘la questione piu‘importante e simbolica nella nostra societa‘Sia per chi i figli non li vuole e ritiene un suo diritto ricorrere ad anticoncezionali ed aborto,sia per chi invece i figli li vuole a tutti i costi e se no puo‘averli ricorre a tutti i mezzi dela tecnica vefi utero in affitto ezerologa eccc.
Insomma la questione dei figli sembra essere la piu‘importante nella societa‘ odierna. Salvo poi questi figli sgozzarli come e‘avvenuto a Motta Visconti o dimenticarli dentro la macchina nel parcheggio come e‘avvenuto varie volte Questa ossessione dei figli e questa incapacitadi occuparsene eil sintomo di una societa‘malata o decadente.. una societa‘malata in profondita‘senza valorice senza morale.. In una simil societa‘il figlio diventa solo un appendice dei genitori,uno status simbol,un diritto. Il figlio perde ogni connotato di rssere umano e di persona. Del resto chi ammette l‘aborto,come fa la societa‘cpntemporanea, ha completamente perso il concetto di essere umano come persona. Tutto si lega. E tutto si lega sia nella vwrita‘che nella menzogna. Oggi sembra che tutto si legho nella menzogna e nella nullificazione dell‘essere umano e della Verita‘
I bambini sono le vittime di tale depravazione degli adulti. I bambini sono le vittime della mancanza di moralita‘e di senso del dovere degli adulti. I bambini sono le vittime della incuria,della lussuria,dell‘odio degpi adulti. La nostra societa‘vista dal punto di vista dei bambini e‘uno schifo. Noi adulti non solo non siamo all‘altezza di di educare e formare i b nostri togli e le generazioni future,ma anzi nellaaggioranza dei casi siamo dei pervertitori e dei corruttori dei giovani.. Noi adulti ROVINIAMO le nuove generazioni.
E per finire la mia filippica vorrei dire che non solo avere un figlio a tutti i costi NON E‘UN DIRITTO ma che alcuni genitori non si meritano affatto di essere genitori e che avere un figlio non e‘un diritto ma un meraviglioso ed impegnativo fono che richiede serieta‘generosita‘maturita‘umana.. non a tutti e‘dato do essere un buon padre o una buona madre e soprattuttove(sbagliato pensare alla maternita‘o paternita‘comeca un diritto:e‘sbagliato perche‘ il figlio e‘una persona che nasce a questa vita non un semplice oggetto di proprieta;dei genitori.