Missioni Imperiali: quasi chiarito il rebus

Ieri avevo un incontro su Giovanni Paolo II alla parrocchia di San Tommaso Moro in via dei Marrucini, zona Università – San Lorenzo, e svoltando dalla via Tiburtina in via dei Marrucini ho trovato un’edicola in marmo con crocifisso e la scritta: MISSIONI IMPERIALI BORROMEO / DICEMBRE 1947. Ho chiesto all’attivissimo don Andrea [in chiesa e nel salone c’erano più persone che sedie: criterio base per misurare la salute di una comunità, insieme a quello della presenza dei giovani, che erano tantissimi] che mai ricordasse quell’edicola. “C’è una Congregazione dei Missionari dell’Istituto Imperiali Borromeo che ha tenuto qui una missione parrocchiale nel 1947”. Perchè si chiamano imperiali, esistono ancora? “E’ un’associazione di preti diocesani, in origine milanesi ma poi anche romani, disponibili a tenere missioni parrocchiali. Ci sono ancora, conosco il responsabile romano. Si chiamano Imperiali in riferimento a un imperatore d’Austria che li favorì al loro nascere, nella seconda metà dell’Ottocento”. E’ dunque chiarito il rebus che segnalavo il 30 aprile.

12 Comments

  1. Luigi Franti

    Ah, siamo tutti più sollevati! La “riapparizione dell’impero sui colli fatali di Roma” non c’entrava nulla e di un altro impero (già “sacro romano” peraltro) si tratta. Ora possiamo andare a messa tranquilli fischiettando
    “Serbi Dio l’Austriaco Regno
    Salvi il nostro Imperator
    Della fè che gli è sostegno
    Regga noi con saggio amor.”

    4 Maggio, 2014 - 11:07
  2. discepolo

    Ah, beh , se l’Impero è quello Asburgico,nulla da obbiettare …
    Cristianissimo e ipocrita al punto giusto .
    Ne fece le spese il povero Mozart.

    4 Maggio, 2014 - 12:41
  3. discepolo

    Tanta retorica sulle “magnifiche sorti e progressive ” della Chiesa sotto Francesco, e poi i fatti sono questi , nudi e crudi:
    si telefona per apertura e bontà d’animo e amore cristiano a Pannella che fa il digiuno, ma poi si impedisce severamente a padre Manelli, superiore dei Francescani dell’Immacolata di andare a pregare sulla tomba dei genitori.
    Se dovessi dare una diagnosi clinica direi : SCHIZOFRENIA allo stato galoppante

    4 Maggio, 2014 - 12:53
  4. discepolo

    Naturalmente so già le risposte dei “normalisti” e di quelli che “tutto quello che -fa-dice- decide-questa nuova Chiesa -è sempre giusto-e non bisogna criticare-se no -si è – degli stronzi -pelagiani-e cristiani -da salotto- anzi fratelli -bolsi-nella -fede.
    ridponderanno serafici e misericordiosi.
    se hanno proibito a padre Manelli di andare a pregare sulla tomba del padre, avranno le loro buone ragioni enoi fedeli pecore, per non dir pecoroni, dobbiamo chinare il capino e tacere. Anzi non pensare è la cosa migliore.

    non pensare star contento
    e fidarsi del Portento

    4 Maggio, 2014 - 13:04
  5. discepolo

    A proposito credo che fra i tanti “cristianissimi” di questo blog che stanno a Roma nessuno certo avrà partecipato alla Marcia della Vita. Ecchè, figuriamoci !
    Questi della marcia della vita , o fratè, so’ dei fissati, l’ha detto papa Francesco.
    ma che ce frega a noi dei valori non negoziabbili? dell’aborto , dell’eutanasia? ma che ce frega?

    4 Maggio, 2014 - 14:06
  6. Marcia per la Vita? Oggi a Roma?
    NON ne parla nessuno!
    Il giornale dei vescovi tace assolutamente. Lo stesso tutti i giornali d’informazione online.
    Eppure stando a quanto riporta Radio Vaticana:
    “Circa 40 mila i partecipanti alla quarta edizione della Marcia nazionale per la vita, promossa a Roma questa mattina da una cinquantina di organizzazioni pro-life. Papa Francesco li ha salutati al termine del Regina Coeli, rivolgendo loro “tanti auguri” e incoraggiandoli ad andare avanti e ad impegnarsi per la tutela e la promozione della vita”

    http://it.radiovaticana.va/articolo.asp?c=796349

    La cosa curiosa è che si tace anche del Regina Coeli del papa, notoriamente sempre immediatamente riportati ( e fino ad ora non c’è nemmeno il testo sulla pagina vaticana del papa). Intuisco il perchè! Il papa ha detto questo al Regina Coeli:
    “Cari fratelli e sorelle,
    desidero invitarvi ad affidare alla Madonna la situazione in Ucraina, dove non cessano le tensioni. La situazione è grave. Prego con voi per le vittime di questi giorni, chiedendo che il Signore infonda nei cuori di tutti sentimenti di pacificazione e di fratellanza.”

    e nei saluti ha detto:
    “Saluto l’Associazione “Meter”, che da quasi vent’anni lotta contro ogni forma di abuso sui minori. Grazie per il vostro impegno! Come pure i partecipanti alla Marcia per la Vita, che quest’anno ha un carattere internazionale ed ecumenico. A “Meter” e ai partecipanti alla Marcia della Vita tanti auguri e avanti, e lavorare su questo!”

    Forse al mondo (a certo mondo) questo è di “scandalo” e nuoce alla loro battaglia.

    4 Maggio, 2014 - 16:36
  7. Francesco73

    Sì Gigi, devono Imperiali Borromeo deve avere qualche legame pure col Seminario Romano, perchè mi pare che il Rettore pro-tempore sia spesso loro assistente.

    4 Maggio, 2014 - 18:46
  8. nedstark

    Veramente La ginestra ha anche scritto “ai voglia a predicare”.
    Roberto55 direbbe che è a corto di ortografia?

    4 Maggio, 2014 - 18:57
  9. roberto 55

    Lascio volentieri a lei, Maestro Nedstark, questi “onori & oneri”: io, nel frattempo, aspetto la risposta (se ce l’ha) di Ginestro.

    Roberto 55

    4 Maggio, 2014 - 20:49
  10. nedstark

    E’ che non capisco tutto questo interesse, se sia un ginestro o una ginestra. Sono nuovo del posto e mi sono perso antefatti e ruggini.
    Cosa Roberto55 gli o le rimprovera?
    Ma poi se, mettiamo, uno vuole scrivere ma in totale anonimato, compreso il genere, dov’è il problema?
    A parte tutto, la ringrazio della segnalazione del commento: abbastanza cattivello, ma che ha numerosi aspetti di verità, che da oggi non mancherò di valutare.

    5 Maggio, 2014 - 7:05

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