Nei commenti l’incontro con Albularius, fotogenico quasi quanto me.
S’avess’io l’ale da volar sulle nubi: Leopardi per Albularius
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Nei commenti l’incontro con Albularius, fotogenico quasi quanto me.
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Gridi sulla piazza. Siamo davanti a Santa Maria Maggiore. Appena il tempo di scambiare due gridi sulla piazza vuota e subito Albularius apre le ali. L’accompagno con tre versi alati di Giacomo Leopardi:
Forse s’avess’io l’ale
Da volar su le nubi,
E noverar le stelle ad una ad una…
La gentile fontana è di Carlo Maderno. Sulla sinistra della tazza spillante si vedono le finestre del Russicum. Sulla destra, il timpano di facciata della chiesa di Sant’Antonio Abate. Sulla destra in basso, un angolo del basamento della regale colonna proveniente dalla Basilica di Massenzio qui fatta portare da Paolo V Borghese nel 1614. Sulla sinistra in basso, la mostra della fontanella per i passanti, dov’è inscritto il draghetto Borghese. Per conoscere Albularius vai qui:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/24547-2/
http://gpcentofanti.altervista.org/fratelli-piu-uguali-degli-altri/
Albularius appassionato di arte e archeologo.
Da Alessandra Pompili ricevo questo messaggio:
La maestosa bellezza di Albularius! Cosa pretendere di più? Uno scatto veramente suggestivo. Grazie, Luigi!
https://commentovangelodelgiorno.altervista.org/commento-vangelo-16-maggio-2020/
Non tutto il male viene per nuocere! Grazie al Covid19 parteciperò di nuovo a “Pizza e Vangelo”. Questo prima mi era impossibile perché sarei dovuta venire a Roma. Ora invece c’è zoom.
Saluti ad Albularius.