Dove le metto tutte queste corna?

WhatsApp Image 2019-11-07 at 10.17.06
Due occhi, due orecchie, due corna e due faggi che le inquadrano. Foresta del Cansiglio, Prealpi di Belluno. Foto di Giacomo De Donà. Nel primo commento otto versi di Gabriele d’Annunzio che ho trovato impigliati su quelle corna.

3 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Gabriele d’Annunzio, “Il cervo”, da “Alcyone” (1903):

    … Il cervo d’unghia nera
    si sèpara dal branco delle femmine
    e si rinselva…
    Forse è d’insigni lombi e assai ramoso…
    … Udremo a notte le sue lunghe
    muglia, udremo la voce sua di toro;
    sorgere il grido della sua lussuria
    udremo nei silenzi della luna.

    7 Novembre, 2019 - 18:41
  2. Luigi Accattoli

    Come la cerva anela. Di cervi e cerve sono piene le Scritture. All’immagine d’una cerbiatta è ispirato un brano del “Libro dei Proverbi” degno del “Cantico dei Cantici che è di Salomone”:

    Trovi gioia nella donna della tua giovinezza:
    cerva amabile, gazzella graziosa, i suoi seni ti inebriano sempre,
    sei sempre invaghito del suo amore

    Proverbi 5

    8 Novembre, 2019 - 10:21

Lascia un commento